Salve mia figlia di 3 anni che ama tanto il papà e me in questi giorni che il papà è partito per lavoro all'estero non vuole parlare anche se io gli dico "Papà ti fa una magia adesso ti rincorre con il telefono oppure ti farà la magia del solitico" il problema è il papà che ha paura che si dimentica di lui io gli dico sempre che non deve avere paura che lei cmq lo vuole bene anzi lo ama gli ho comprato anche un libro "mamma nastrino papà luna" solo che quando inizio a leggerle la parte del papà subito scappa a giocare che posso fare per fargli capire che il papà anche se sta 1400 km la ama
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14 FEB 2023
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Cara Ilaria, grazie per aver condiviso con noi un pezzetto della tua storia.
Da quello che ci racconti sembra che sia la bimba - ma anche (soprattutto?) il papà - temano la distanza e abbiano timore di essere l'uno lontano dall'altra. La grande differenza sta nel fatto che la sua bambina, a differenza del suo compagno, non ha la razionalità e gli strumenti cognitivi di cui disponiamo noi adulti e, inevitabilmente, la sua reazione alla separazione sarà più forte, poichè non ha la possibilità di gestire in maniera opportuna i suoi vissuti. Qui i genitori entrano in gioco, come contenitori per le emozioni dei bambini: cerchi - con l'aiuto del suo compagno quando sarà di ritorno - di parlare con la bambina di emozioni, trovate insieme un nome a quello che la bimba ha provato. Conoscere ciò che ci spaventa, lo rende meno terrificante... Può immaginare quanto sia vero per una bambina.
E' possibile che i vostri tentativi di tranquillizzarla non siano efficaci come sperato, perchè quelle emozioni che fanno così paura (un pò a tutti, a grandi e piccini) dovrebbero essere meglio riconosciute e vissute, invece che allontanate con tentativi di sopprimerle per sostituirle con emozioni positive.
Spero di esserle stata di aiuto, rimango a disposizione per qualsiasi cosa,
un abbraccio.
Dott.ssa Annalisa Magnaneschi
15 FEB 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Gentile Ilaria,
prima di esprimere il mio parere vorrei sapere quanto sarà permanente questa partenza e come è stata spiegata alla bambina.
Sono informazioni importanti di cui necessito per avere un quadro più completo della situazione.
Saluti.
Dott.ssa Deborah De Luca
14 FEB 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Salve Ilaria,
anche la bambina, come noi adulti, ha bisogno di tempo per metabolizzare. Le emozioni come tristezza e nostalgia non vanno nascoste, anzi vanno espresse e questo vale per grandi e piccini. Senza dubbio Quello che ha descritto è un evento che ha destabilizzato l'intera famiglia, ed occorre tanta pazienza affinché la bambina possa comprendere che non si tratta di un abbandono. Lei deve essere il collante tra loro due e piano piano con tanta pazienza vedrà che la bambina capirà.
Sono del parere che un supporto esterno potrebbe aiutare la bambina ma anche lei qualora la situazione diventasse stressogena.
Un abbraccio
Dott.ssa Rizzello S.
14 FEB 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno Ilaria,
non so se ho capito bene:
suo marito teme che la figlia lo dimentichi mentre è all'estero;
sua figlia non vuole tenere un rapporto col papà in sua assenza.
Se ho capito bene mi sembra interessante indagare gli eventuali rapporti tra queste due posizioni.
Sarebbe importante comprendere bene tutte le dinamiche:
tra lei e suo marito
tra i genitori e la bambina
tra sua figlia e lei
tra sua figlia e il papà.
I bambini captano ogni segnale proveniente dai genitori e rispondono con il loro linguaggio.
È fondamentale decodificarlo correttamente.
Un augurio
Giordana Milani
14 FEB 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Cara Ilaria,
La magia in cui i bambini credono, non va confusa con la realtà degli aspetti della vita quotidiana e dei sentimenti/emozioni.
Seppur piccina, la bimba ha diritto di avere spiegazioni semplici e concrete sull’allontanamento del papà e sulle emozioni che può provare e che anche lei come moglie prova a riguardo.
A volte si pensa che le bugie a fin di bene siano più facili della verità che può essere dolorosa.
Provi a spiegare alla bimba la situazione nella maniera più vera e semplice e non abbia paura di mostrare i suoi sentimenti. Anche la bimba così, capirà che non c’è nulla di male nel provare la mancanza del papà e quindi, ad esempio, piangere.
Le spieghi anche che il papà tornerà e fissate un concreto appuntamento.
Questo darà certezza alla bimba che non vi è stato un abbandono, ma darà valore alla storia raccontata.
14 FEB 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno Ilaria,
Capisco come la lontananza sia spiacevole per tutti: per la piccola, il padre e anche x lei stessa.
Tuttavia a volte proprio "il cercare" di attutire e/o negare il sentimento di nostalgia, può essere logorante sia emotivamente, che nei gesti quotidiani.
Accettare questo distacco, questa mancanza temporanea penso sia il primo passo per mantenere un assetto emotivo equilibrato. Non è semplice, capisco, soprattutto quando le emozioni percepite non sono proprio quelle che vorremmo; ma questo
E' lo step necessario per poter poi elaborare strategie operative adattive e creative: vedo che a lei non manca la fantasia e a creatività.
Fotografie e disegni potrebbero essere utili strumenti per far accettare alla piccola il distacco temporaneo, sempre con il benevolo sguardo di una futura ricongiunzione familiare.
Buone cose a voi
Dr.ssa Ornella Peloso- Psicologa Pedavena (Belluno)
14 FEB 2023
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Cara Ilaria, cosa le fa pensare che sua figlia, nonostante sia piccolina, non capisca che il papà la ama anche se distante? Di solito i bambini con il loro comportamento cercano di far capire a noi adulti qualcosa. Le chiedo, lei Ilaria, come sta? Come sta vivendo l'allontanamento di suo marito?
Resto a disposizione, anche online.
Un caro saluto, dott.ssa Sara Manzoni.
