Salve, sono mamma di due maschietti meravigliosi, uno di 10 mesi e l'altro di 32 mesi. Premetto che sono sempre stata una mamma forse un pò troppo appiccicosa, ma malgrado questo, con il mio primogenito, almeno fino a un anno fa, andava tutto alla grande. Circa due mesi prima di partorire il secondogenito, mio figlio però (apparentemente improvvisamente), ha cominciato ad allontanarsi da me... la cosa è stata graduale, certo ci sono stati dei picchi ad es. subito dopo il parto del secondogenito, ma ha raggiunto davvero la massima espressione da circa 5 settimane. Chiede solo del papà, mi rifiuta, mi manda via anche in malo modo, mi alza addirittura le mani. Io ho sempre cercato di dargli moltissima attenzione anche (forse troppe volte) a discapito del fratellino, ma malgrado i miei sforzi per non fargli mancare niente, vengo trattata così. Purtroppo ormai non riesco più a trattenere la mia tristezza e il mio disappunto, sono troppo amareggiata da questa situazione. Mascherando il mio dolore, portandolo sempre in giro, giocando sempre con lui, non è servito a modificare questa situazione. Ora nemmeno il mio atteggiamento deluso degli ultimi giorni sta mostrando risultati, anzi semmai ha peggiorato la situazione. Lui in questo periodo è inoltre più disubbiediente e più aggressivo anche con il fratellino. Insomma non so più come comportarmi! Sono davvero stanca e disperata... Anche perchè malgrado la cosa sia peggiorata ultimamente, in realtà tra alti e bassi va avanti da un anno, è molto frustrante.... Cosa devo fare, come devo reagire?
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29 APR 2013
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Cara Aisha, l'arrivo di un fratellino per un primogenito è un evento importante e un grandissimo cambiamento. Prima era l'unico piccolino della casa, pieno di coccole e attenzioni. Ora il suo ruolo di "unico piccolo" è improvvisamente cambiato. Una cosa che potrebbe essere utile è accompagnarlo alla ricerca di un nuovo ruolo, quello di fratello maggiore. Potrebbe sottolineare l'importanza e la bellezza di questo nuovo ruolo facilitando comportamenti di attenzione e cura verso il fratellino. Questo passaggio potrebbe aiutarlo a occupare questo nuovo ruolo importante e proseguire la sua crescita. Il suo piccolino invece è ancora fortemente aggianciato al ruolo precedente e sta cercando in tutti i modi di riprenderselo. La evita per attirare le sue attenzioni e ricevere ancora tutte le coccole di prima. E' importante rassicurarlo sull'amore che lei prova per lui e, piano piano, riconoscergli i piccoli passi di crescita e autonomia. Spaventarsi, arrabbiarsi ed essere delusi non serve. E' una strada che suo figlio ha percorso, impaurito da questo grande cambiamento. I bambini hanno grandi risorse, gli dia fiducia e recuperi la sua tranquillità. Un grande in bocca al lupo! Dott.ssa Rossella Grassi
30 APR 2013
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Grazie a tutti, ora ho le idee più chiare!
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29 APR 2013
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Gentile Aisha,
il modo in cui il primo figlio reagisce all'arrivo di un fratellino dipende da svariati fattori, sia personali del bambino sia riconducibili alla relazione con le figure di riferimento, quindi i genitori. Forse suo figlio è tanto arrabbiato con lei da mettere in atto questa sorta di campagna del rifiuto che la fa stare così male, scatenando in lei anche una quota di senso di colpa e di frustrazione. Sicuramente la situazione è molto delicata e ritengo sia davvero necessario consultare uno psicologo che si occupi di genitorialità e di problematiche infantili: un professionista infatti potrà aiutarla ad affrontare e risolvere questa difficoltà e supportarla nella ricerca di un nuovo equilibrio relazionale con i suoi bambini, un equilibrio che faccia stare bene ogni membro della famiglia e che tenga conto anche delle esigenze emotive sue come mamma. Se lo desidera rimango a sua disposizione, può contattarmi tramite questo stesso sito. Un cordiale saluto, dott.ssa Lucia Mantovani, Milano
29 APR 2013
· Questa risposta è stata utile per 4 persone
Carissima aisha,
in queste righe leggo tutta la sua angoscia e frustrazione.
L'arrivo di un fratellino può sconvolgere gli equilibri del figlio più grande e scatenare una forte gelosia...prima la mamma era tutta per lui...ora no...e questo potrebbe essere uno dei motivi per cui il figlio di 32 mesi la rifiuta. Mi chiederà: "questo non vale per mio marito?"...Le rispondo: "Con la madre il rapporto è primordiale e primitivo" e inoltre non trascuri il fatto che i bambini percepiscono tutto e se suo figlio di 32 mesi capisce che mamma su questo punto è debole e si sente in colpa...lui "attacca". Il papà forse ha un altro tipo di approccio. Come scrive
Donald Winnicott "L'odio è la prima forma di amore!", ovvero il bambino gioisce non tanto del fatto di colpire la mamma, ma nel vedere che la mamma resiste ai suoi attacchi senza ritorsioni". Cerchi (nonostante la stanchezza) di parlare di più con suo figlio, di chiedere il perché del suo comportamento, di chiedergli se è arrabbiato e cerchi di coinvolgerlo per quel che è possibile nelle cure del fratellino...e soprattutto riservi dello spazio e del tempo da passare solo con lui (come con il marito).
Se si trova in difficoltà si rivolga a uno psicologo della sua zona che l'aiuti in questa fase.