mi sento perso, angosciato, inutile e ossessionato dall'apparenza
Ciao tutti, scrivo qua nonostante io sia già in un percorso di analisi, ma volevo sentire qualche punto di vista alternativo.
Da quando è finito il liceo sono entrato in una crisi personale ed emotiva devastante. Davanti al dubbio su quale università e percorso di vita perseguire mi sono completamente stallato. Dopo un cambio di facoltà e qualche esame dato mi sono ritrovato a settembre di quest'anno ancora insicurissimo sulla decisione. Quest'angoscia che mi ha pervaso ha completamente cambiato la mia vita. Prima mi sentivo forte e audace, mentre adesso nemmeno riesco a scegliere che maglietta mettermi al mattino. Ho lasciato la mia ragazza, mi sono abbastanza isolato e soprattutto mi sento sempre più angosciato.
Sento che vorrei diventare qualsiasi cosa: regista, attore, ingegnere, fisico, ecc; e la cosa che ritorna sempre è la necessità di sentirmi figo, che valgo, mentre quello che studio adesso (scienze politiche) mi sa solo di noia, burocrazia, ecc. Vorrei fare qualcosa che desse spazio alla mia emotività, ma allo stesso tempo non mi impegno in nessuna forma artistica, non ho voglia di iniziare nessun percorso.
Se vedo qualcun'altra fare accademie, progetti artistici, opere si innesca in me una gelosia TOTALE.
Infine, il mio percorso terapeutico non so se sta funzionando, perché mi sento sempre più infangato, almeno che la mia terapeuta non abbai voluto nel tempo volontariamente far cadere tutti i miei blocchi e farmi rivivere una sensazione di trauma. Però ora senza quelli non so proprio da cosa cominciare. E sento già il rimpianto magari di non esser diventato attore, regista, cantante, musicista, pittore, ingegnere, creativo, buisnnes man.
Voglio uscirne