Lui non vuole sposarsi

Buongiorno illustro la mia condizione, il mio ragazzo con cui sono cresciuta e che amo e nutro un affetto infinito, credo che abbia la malattia peggiore, é affetto da avarizia sia materiale che di sentimenti.
Ci conosciamo dall’età di 7 anni, giocavamo al mare insieme, poi ci siamo ritrovati alle superiori a studiare insieme a casa e a fidanzarci a 18 anni ed ora ne abbiamo 35 e lui se da un lato nutre sempre un tratto romantico e gentile e messe da parte le litigate, siamo amici, amanti e fidanzati dall’altro mi sento presa in giro perché non vuole sposarsi, a detta di lui, spavento sia dal mio essere esigente e non accontentarmi mai (nulla di più di una cena il sabato sera piùttosto che una festa o un regalo del mio compleanno e a Natale e poi un mazzo di fiori per San Valentino ed uno per la festa della donna) sia perché dovrebbe comprare lui la casa e pensare all’aspetto economico come mutuo e bollente ( é un millionario ma realmente povero dentro). La sua politica é l’accumulo. Faccio un esempio: faccio la marmellata invece che aprire i vasetti e goderne insieme, lui preferisce far ammuffire tutto e questo vale per case di proprietà non affittate, soldi non spesi che perdono solo di valore e altre ricchezze. Io per venire incontro e non sentirmi mantenuta visto che ho sempre lavorato e lavoro tuttora gli ho spiegato più volte che se li chiedo qualche regalo (che comunque non mi fa mai) é solo perché a me piace ricevere sorprese per sentirmi voluta e poi sempre minime rispetto a quello che realmente potrebbe fare, più per un senso di dimostrarmi amore e gratitudine e credo che queste mie richieste vogliano anche colmare i vuoti di affetto che lui ha nei miei confronti, sento la mancanza anche di una semplice carezza o un abbraccio o una frase carina capace di consolarmi magari in un momento triste. Lui accanto a me non c’è mai stato quando avevo bisogno esempio il funerale delle nonne o un matrimonio in famiglia, sempre sola senza cavaliere senza la sua presenza.
Non abbiamo amici e si rifiuta di invitare una coppia in campagna per una grigliata perché altrimenti deve fare lui la spesa per 4 o io non posso fare la doccia a casa sua perché spreco acqua o in inverno metto 3 maglioni in casa perché non accende il riscaldamento oppure ha ancora la lavastoviglie sigillata mai usata!
Io per lui mi sono sempre prodigata anzi senza rinfaccio ho sempre tolto a me e alla mia famiglia per donare a lui sia amore sia beni materiali.
Ma per lui questi maledetti soldi sono un’ossessione.
Mi fa sentire povera anche se non mi manca nulla però già il fatto che non posso concedermi un mutuo é motivo principale di non volersi sposare.
É una situazione che mi fa sentire psicologicamente instabile e non riesco più ad affrontare la vita con pazienza e gioia come prima, adesso é subentrata la tristezza nel rendermi conto di non poter realizzare il mio progetto di vita ossia sposarmi con l’uomo che amo e con cui sto da 15 anni e non creare una famiglia. Sono veramente distrutta ho sempre cercato di dargli l’esempio di famiglia sia stando in coppia cucinando e prendendomi cura di lui e delle case, sia coinvolgendolo nella mia famiglia natale ma lui ha sempre mantenuto le distanze, riconduco tutto alla sua infanzia e alla madre anaffettiva che tuttora lo usa solo come filippino e naturalmente essendo sua madre io provo solo delusione e rabbia perché lui comunque la accontenta sempre a discapito mio togliendo tempo a noi per farle da taxi e da tuttofare ed invece di ricreare lui la famiglia che gli é sempre mancata non fa altro che allontanarmi con le sue mancanze e le violenze psicologiche. Non vuole assolutamente andare in terapia ed é fermo sulle sue convinzioni che io non ho soldi e che deve gravare tutto su di lui ma lui ha per viverne 5 vite ma dobbiamo fare finta che sia povero, io insisto sempre che la gioia di vivere é condivisione e famiglia e divenire genitori, crescere i bambini crescendo insieme ed imparare noi da loro ma per lui sono solo una tassa. Aiuto che tristezza tutti mi dicono di lasciarmi ma non riesco ho provato anche sbagliando ma poi mi manca troppo mi manca il suo odore mi manca la sua mano i suoi occhi la sua voce mi manca fare l’amore con lui mi manca lui e non l’abitudine di lui. Quindi vorrei trovare solo un metodo per farli capire che bisogna coltivare l’amore e che grazie al prendersi cura reciproca si può raccogliere i frutti della felicità. Grazie