Ho lasciato il mio ragazzo ma non so se ho fatto la cosa giusta
Buongiorno,
Vi scrivo perché davvero non mi capisco più. Sto insieme col mio compagno da 3 anni...è stata una relazione abbastanza sofferta all'inizio, in quanto (non ne sono fiera) lui stava insieme a un'altra da molto tempo. Dopo un anno e mezzo alla fine si sono lasciati ma io avevo già cominciato a soffrire molto per la situazione, in quanto lui non ha mai preso una decisione ma ha portato lei a chiedergli se fosse finita e lui ha messo la parola fine. In questo frangente mi sono sentita sempre in secondo piano. Quando poi siamo rimasti da soli le cose sembravano andare bene ma io sempre più spesso sentivo come se qualcosa non andasse e presto ho cominciato ad avere sempre meno voglia di fare l'amore con lui, soprattutto negli ultimi tempi, dove si arrivava anche al mese e mezzo due, e solo perché mi sembrava giusto. Lui è sempre stato molto presente, gentile e premuroso, anche se spesso si arrabbiava per il fatto sessuale e passavamo dei giorni a conversazioni monosillabiche. Inoltre ho cominciato presto a vedere dei problemi (mancanza di comunicazione, problemi nel relazionarsi, io che non mi sentivo capita) che non si sono mai risolti perché lui non li vedeva nonostante io glielo dicessi spesso. Questo mi ha fatto diventare insicura, cattiva, noiosa e poco attenta anche ai miei di bisogni e mi sono lasciata andare. Alla fine un mese e mezzo fa ho chiesto una pausa e lui di colpo ha capito tutto quello che volevo dirgli e dopo due settimane ha voluto riprovare ma io mi sento come svuotata. Lui mi dice tante belle cose che tra l'altro non mi aveva mai detto ma non mi arrivano, e nonostante ora vorrei poter tornare indietro non riesco a cambiare il mio atteggiamento o a considerarmi ancora la sua ragazza, anche solo per dargli un bacio. Credo di avere dei grossi problemi relazionali in quanto sono sempre io che lascio, ma questa volta ho paura di fare la scelta sbagliata perché lui le ha tentate tutte per farmi cambiare idea e ci tiene davvero a me...ma io sento anche il bisogno di sistemare i miei problemi da sola e vorrei tornare a piacermi fisicamente e psicologicamente e mi sembra che con lui non riesca a farlo (nonostante lui non mi abbia mai impedito nulla). Infine mi sento anche in crisi perché quest'anno compirò 30 e mi sembra di aver sprecato la mia vita è di non aver combinato nulla, e stare con lui che ha 40 anni mi fa sentire in qualche modo più vecchia e impossibilitata a fare qualsiasi altra cosa nella mia vita, che so che non ha alcun senso. In sintesi non so se sto scappando da una situazione che per me era diventata insopportabile e senza via d'uscita, in quanto lui ora ce la mette tutta per risolvere la cosa ma io mi sento come se fossi a un altro livello, come se avessi rinunciato a noi due quando ho smesso di litigare mesi fa e ora mi sembra che non sia rimasto più nulla. Oppure se sto sbagliando tutto e se sono io il problema e se sto perdendo un'occasione.