Gli opposti si attraggono davvero?

Buongiorno dottori. Scrivo qui perché sto avendo dei grossi problemi con il mio ragazzo. Abbiamo entrambi 20 anni e a febbraio faremo due anni di relazione e ci conosciamo da tanti anni, circa 8. È la prima relazione seria per entrambi, ci amiamo davvero tanto ma stiamo riscontrando dei problemi, o meglio, uno che ne racchiude tanti: siamo molto, molto diversi. Ne parliamo spesso ma lui spesso nega l'esistenza di questa nostra diversità e, in caso contrario, reputa questa situazione poco importante. Siamo entrambi persone sensibili e con situazioni familiari complicate (i miei divorziati, suo padre vedovo da qualche anno) ma per il resto non ci troviamo in niente. Ritrovo le differenze non solo nei gusti, ma soprattutto nei modi di fare in generale. Io sono una persona tranquilla, detesto la caciara e la musica alta, stare in mezzo alla folla, lui è esattamente l'opposto. Io sono precisina, un'accanita risparmiatrice, molto seria e studiosa (a volte troppo), vivo tutto ciò che mi succede in modo molto viscerale, lui è esattamente l'opposto: un po' superficiale, spesso non sa quello che vuole dalla vita, giocherellone, spendaccione anche se sta cercando di controllarsi molto. Non riusciamo proprio ad andare d'accordo e la situazione è tesa da diversi mesi specialmente da parte mia proprio perché sono molto preoccupata per il nostro futuro. Chiedo a voi un consiglio perché non so più da che parte girarmi. Grazie mille.