Dubbio su di me
Salve a tutti, sono un ragazzo di 20 anni, studente del liceo scientifico all'ultimo anno. Ho sentito il bisogno di confrontarmi e chiedere opinioni qui a degli esperti, poiché la mia situazione non è di certo grave ma mi rende abbastanza inquieto e mi grava un bel peso nello stomaco da un po di tempo.
Io è ormai quasi 2 anni, dall'anno 2020/2021 che provo una sensazione di profonda confusione sessuale. Come succede per la maggior parte dei miei coetanei, nemmeno pensavo a quest'altra evenienza, poiché davo per scontato una mia tendenza esclusivamente eterosessuale. Dopo un certo evento (che non tengo a specificare) ho iniziato a riflettere maggiormente su questa mia situazione. Mi sono reso conto che nella vita percorsa fino a quel momento ho sempre avuto comportamenti "sospetti", non ho mai avuto un gran feeling per le ragazze e mi sono sempre trovato meglio e a mio agio col mio stesso sesso. Da quel momento nelle mie fantasie sessuali ho visto comparire anche atti nei confronti del mio stesso sesso, divenendo più forti le sensazioni e i pensieri di quel tipo rispetto a quelle eterosessuali. Da queste mie parole potreste non avere dubbi allora sul mio orientamento, ma io ne è eccome, e cerco di spiegarmi. Negli ultimi tempi ho sempre vissuto questo pensiero a scampoli, delle volte diveniva più forte, altre volte non ci pensavo nemmeno. Ultimamente è tornato a balenarmi in mente con forza. Quello che voglio dire è che nel profondo non mi sento così sicuro di essere omosessuale, nonostante l'attrazione al momento sia molto forre. Intanto preciso che non ho ancora mai avuto rapporti espliciti di nessun tipo (sono ancora vergine). Eccetto qualche "robetta" da bambino con mio cugino, nulla di che ma qualche tocco e cose cosi, una cosa che però potrebbe avermi influenzato. Nel mio piccolo ho sempre sognato di avere una ragazza ma per vari motivi non riuscivo mai ad approcciare (ho indifferenza o impossibilità o senso di inferiorità) Nel 2018 è stato l'unico momento in cui sono stato vicino ad avvicinarmi ad una, la sorella di un amico del mio fratellino. Devo dire che mi dispiacque non essere riuscito a fare il passo successivo perché non mi trovavo male con lei, e ogni tanto il rimpianto mi si abbatteva addosso negli anni passati. Il punto è che adesso sono sempre piu confuso sulla mia natura sessuale, sento che in questo momento provo maggiore attrazione per gli uomini ma non è che disdegni completamente le donne, anzi trall'altro c'è anche una mia compagna di classe che trovo parecchio gradevole. Ho un po il "terrore" che col definirmi esclusivamente omosessuale rinuncerei a quella parte di me che ancora vorrebbe una ragazza, non so spiegarmi forse. Una cosa che può aver contribuito ad aumentare questo peso nello stomaco è anche il fatto che ancora non ho parlato con nessuno della mia confusione alle persone a me più vicine (la mia famiglia e il mio migliore amico). Dentro di me dicevo di aspettare di "essere sicuro di cosa provo", per questo continuo a rimandare. So che non è un concetto difficile da condividere, dovrei solo dire di essere confuso e che non ho un obiettivo sessuale preciso, ma non so, qualcosa mi blocca.
In me ero giù alla conclusione di aspettare di consumare un atto sessuale esplicito per capire meglio il mio desiderio, però sento che questa convinzione non basta ad alleggerire il mio peso. Informandomi un po online ho visto che potrei essere pansessuale, ai quali non importa se l'altra persona è maschio o femmina.
So che probabilmente è un commento confusionario ma ho cercato al meglio di esplicare questa mia situazione un po complessa nella mia mente. Se riuscite a capirci qualcosa ve ne sarei grato se riusciste a darmi anche solo un piccolo aiuto su come muovermi d'ora in poi. Grazie mille del vostro tempo.