Domanda sul terapeuta
Salve a tutti sono Sahara ,ho 27 anni.
Da circa 2 anni e mezzo ho fatto terapia con un terapeuta (esclusivamente online),dato la lunga distanza.
La relazione terapeutica con questo professionista è stata instabile, a volte mi sentivo e osservavo un ambiente sicuro dove potessi esprimermi (per poche volte)e a volte mi sentivo sottopressione, non ascoltata, guardata con sufficienza, e a volte ignorata. E a volte ho visto che si tratteneva dal ridere per cose serie di cui parlavo.
Ha detto diverse cose che a distanza di tempo,non ci ho visto nulla di terapeutico, ma solo "cattiveria"
Ma la cosa che mi fece più male, è stato quando a distanza di un anno dall'inizio della terapia, mentre trattavo una paura, lui mi rispose con un area da "eccitato" ho trattato molte ragazze come te, con la stessa paura , una delle quali SVEDESE,MAGRA,BIONA,E OCCHI BLU... Io li per lì,ho completamente ignorato il messaggio, e mi ero focalizzata sulla non solitudine della paura che provavo in quel periodo.... ( E poi mi sono detta, potrebbe essere un modo per gestire il "transfert", mah, non si sa..... ) Mi basta il ricordo del fatto che ha il doppio della mia età,( ad minimizzarlo se lo osservava)
Dopo un po' di tempo, sono successe delle cose che mi hanno fatto credere che lui non è il terapeuta giusto per me, e ho cambiato terapeuta con la quale ho creato una buonissima compatibilità terapeuta, ma mi è sorta e mi divora una rabbia pazzesca, da vulcanoooo ... Vorrei fare un ultima seduta, e esprimere tutta la mia rabbia, soprattutto, sul fatto che a distanza di tempo mi sono sentita sbagliata esteticamente, come se nella mia mente si fosse creata un idea o connessione,che il precedente terapeuta avrebbe accettato in cura e avrebbe favorito un ambiente sicuro e di non giudizio,solo a persone alte bionde occhi chiari , è questa cosa mi ha colpita tantissimo,poiché ho origini italo-egiziana , quindi carnagione mulatta, occhi nocciola, capelli castani. L'opposto !
Ho paura di esprimere la mia rabbia, perché è una cosa che mi ha toccato tantissimo, dato che da adolescente non riuscivo ad accettare il mio bellissimo incarnato, ed ho lavorato tantissimo per passare dal sovrappeso ad un normopeso, e sentendo parlare di estetica il messaggio che mi è passato è tu non vai bene, nemmeno per la terapia.
La mia domanda è mi conviene di tornare dal vecchio terapeuta e dirgli con rabbia,ho deciso di lasciare e nel frattempo ho trovato un terapeuta nuovo, e i motivi per cui io ho deciso di non continuare più è x, y ecct e la cosa più importante è che ho bisogno di un terapeuta che i suoi gusti le tenga per se e non tollero dei paragoni così che mi fanno sentire inadeguata .