Doc esistenziale

Salve a tutti, scrivo qui perchè ormai da un mese sto vivendo una vera e propria agonia.
Ho 30 anni e convivo con il disturbo ossessivo compulsivo da quando ne avevo 6; è sempre stato un disturbo ossessivo compulsivo di controllo egosintonico, mi "limitavo" a contare, fare le cose un numero specifico di volte, farle sempre da sinistra verso destra ecc. Questa cosa alle volte si rivelava frustrante perchè mi portava via tanto tempo ma fondamentalmente riuscivo a conviverci molto bene.
Dal 7 agosto 2023, (quindi da circa un mese) è iniziato il calvario.
Da prima è sopraggiunto un doc da relazione egodistonico che mi ha lacerato perchè mi ha portato ad avere dei dubbi ossessivi su una relazione di 9 anni (di cui 7 di convivenza) che è sempre stata la mia luce. Per questo dopo una settimana e mezza ho iniziato a fare psicoterapia cognitivo comportamentale online, di cui però al momento ho fatto solo 3 sedute e non ho ancora iniziato a lavorare approfonditamente; secondo la mia psicoterapeuta io avrei doc, doc di personalità e ansia generalizzata.
Dopo il doc da relazione, è sopraggiunto il doc aggressivo, anche questo ovviamente egodistonico, avevo paura di far del male al mio ragazzo e a mia madre, che sono le persone a cui tengo di più al mondo, avevo e ho dubbi continui e ossessivi. Ci tengo a precisare che non ho mai fatto del male ad una mosca. È stata una tortura perché non mi riconoscevo in niente di cui la mia mente pensava.
Quando ho iniziato a cercare di convivere con questi doc nella speranza che con la psicoterapia con il tempo potessi stare bene, ho avuto un episodio di paralisi notturna e successiva derealizzazione, che anche se mi ha spaventata sono riuscita a superare.
Da lì però si è fatto strada in me il doc esistenziale.
Da qui le cose penso siano peggiorate, perchè qualsiasi cosa facessi o dicessi era condita da "se tutto il mondo è finto perchè lo fai?" - "il mondo è finto", in maniera costante, ossessiva. Anche il solo alzare un bicchiere da un tavolo mi portava a questi pensieri.
Sono sconvolta, perchè sebbene nei pochi momenti razionali io capisca l'insensatezza di questi pensieri, nei momenti di forte stress e attacchi di panico mi sembra quasi di crederci.
Credo di aver perso un po' della mia lucidità mentale, sono convinta di avere (oltre al doc) anche qualche altra malattia mentale. In generale ho pensato di avere le più estreme malattie mentali, ho cercato in lungo e in largo in internet per poter capire quale malattia potessi avere, ho guardato video sul tema, ho letto pagine di riviste scientifiche per capire, ho pensato di avere nell'ordine: psicosi, schizofrenia, disturbo bordeline di personalità, disturbo delirante, demenza giovanile.
In tutto questo mi sembra che in un mese io abbia "perso" tutta la mia vita, da prima dubbi sulla relazione, poi da lì la mia mente si è detta "se non sei in grado di amare il tuo fidanzato forse sei squilibrata e potresti fare del male" ed è arrivato il doc aggressivo, appena sono riuscita a conviverci è arrivato un doc esistenziale che mette in dubbio tutta la realtà. È come se ogni doc fosse proporzionalmente più grande del precedente.
È possibile in un mese avere tutti questi doc? È possibile che non siano doc ma i podromi di qualche altra malattia irreversibile?
Attualmente vivo la giornata in perenne angoscia paura e ansia, soffro di frequenti attacchi di panico sia nel bel mezzo della giornata che al mattino.
Ci sono momenti in cui mi sembra di essere distaccata dalla realtà e ho paura di diventare completamente "pazza", di avere qualche malattia incurabile e che sarò costretta a vivere così per sempre. Quando mi alzo la mattina non posso fare a meno di pensare a quanto la mia vita sia cambiata nel corso di un mese, alle volte ho paura che cederò a tutte queste ossessioni fino a crederci e perdermi nella mia insanità mentale.
Mi sento incastrata in questa situazione, incastrata nei miei pensieri ossessivi e vedo impossibile un mio ritorno alla normalità, mi sento malata, strana e impaurita per ciò che sta succedendo dentro la mia mente e vivo i giorni in completa angoscia.