Crisi d'ansia,doc, pensieri intrusivi esistenziali, doc
Buongiorno sono un ragazzo di 26 anni vi scrivo per avere chiarimenti riguardo alla mia attuale e non solo condizione psicologica, premetto che io sono una persona spesso ansiosa e ipocondriaca e quindi mi basta poco per allarmarmi seriamente anche senza motivi validi, aggiungo che è da molti anni che soffro di doc sia riguardante pensieri e azioni per lo più di ordine e simmetria (immagino perfezionismo) anche se comunque sono sempre riuscito a gestirlo abbastanza per condurre una vita sociale normale.
L'ultimo anno per me è stato estremamente stressante da più fronti, a inizio 2020 presi una pesante mononucleosi infettiva che mi scosse veramente tanto anche per la mia ipocondria ,a causa di questo ho avuto un lungo periodo di insonnia e da lì si instaurò un circolo vizioso legato al sonno con la paura di non riuscire più a dormire e ansia anche dello stesso addormentamento, con appunto grosse crisi d'ansia che sono perdutate a lungo in un clima di covid che di certo non aiutava.
Durante l'estate la situazione la situazione è migliorata un po, anche se il problema del sonno rimaneva e avvolte si faceva sentire, ho avuto un periodo di forte stress per motivi di lavoro verso fine anno (lavoro a turni) in cui spesso non riuscivo a riposare bene, a dicembre ho finito con quel lavoro in vista dell'inizio di un corso in car design che mi appassiona da sempre ed in cui sono molto portato.
A inizio di quest'anno per non farsi mancare nulla ho preso il covid, fisicamente l'ho superato abbastanza bene in 2 settimane circa, però ovviamente con le mie crisi d'ansia ipocondriache che spesso avevo per paura che la mia condizione peggiorasse, ma nei giorni a seguire fino a pochi giorni fa la situazione è migliorata da quel punto di vista.
In quest'ultima settimana però la situazione è peggiorata (credo) a causa di qualche giorno di forte stress per degli investimenti e un periodo di poco riposo dovuto ad impegni e spostamenti, quindi ho iniziato (dopo dei pensieri scatenanti) ad avere pensieri sull'esistenza, sul significato della vita,del perché sia così, quasi come se non avesse senso, quasi un sentimento di distacco dalla realtà che mi pone domande sulla realtà della vita stessa, questi pensieri giungono come pensieri intrusivi che già in passato ho avuto in maniera simile ma di breve durata,( anche durante il covid e quarantena), ovviamente tutto questo mi ha provocato parecchie crisi d'ansia ed angoscia e ora tutto il mio tempo gira quasi unicamente intorno a questi pensieri che non se ne vanno, ho paura che questa situazione possa degenerare o comunque continuare, sono quasi 5 giorni e quindi ho voluto chiedere un consiglio a voi esperti su come agire e far finire questo inferno apparentemente senza senso.
Per completezza aggiungo che è da circa un anno che ho una ragazza, ma anche li ho dei dubbi riguardo ai miei sentimenti ma ho paura anche di farla soffrire se dovessi lasciarla.
Scusate per la lunghezza della domanda e spero sia tutto abbastanza chiaro.