Desiderio sessuale maschile
Buongiorno,
Scrivo in merito a un pensiero che mi turba da e mi fa stare male.
È ormai un anni e mezzo che convivo e da quando conviviamo il sesso tra me e il mio compagno è cambiato rispetto a prima.
Premessa: stiamo insieme da quasi da 4 anni di cui quasi 2 di convivenza e abbiamo 30 anni.
Lui è sempre stato molto focoso nel senso che voleva avere spesso rapporti, e mi faceva sentire molto desiderata. Io all'inizio della nostra storia ho avuto diversi problemi intimi che alcune volte mi impedivano di avere rapporti ma lo desideravo comunque.
Erano sempre appuntamenti abbastanza programmati perché non avendo all'inizio della nostra storia una casa a disposizione (vivevamo entrambi con i genitori) ci ritagliavamo del tempo per quello.
Da quando siamo andati a convivere le cose sono cambiate. Lui è più passivo e aspetta sempre che sia io a prendere l'iniziativa. Io da subito gliene ho parlato e lui ha risposto che ci sta che ora tocchi anche un po a me prendere l'iniziativa e per quanto riguarda la frequenza a lui va bene così. Da allora prendo molto più spesso io l'iniziativa che però si riduce a una volta alla settimana. Anche se io avrei voglia di farlo di più. Più che la quantità mi piacerebbe sentirmi desiderata come un tempo. Ho provato a non prendere iniziativa e lui mi propone di farlo ma aspetta sempre che sia io poi a inziare le effusioni. Solo quando siamo in vacanza torna piu passionale. Lui fa un lavoro faticoso sia mentalmente che fisicamente che gli permette di stare a casa solo la domenica ed avere veramente poco tempo libero a disposizione. La sera è sempre stanchissimo e si addormentata molto presto. Io ho provato più volte a parlargliene ma lui dice che si sente soddisfatto così e che cerco sempre qualche problema. In più l'ultima volta che ne abbiamo parlato ormai mesi fa mi ha detto che sente un blocco perché sono insistente. Io mi chiedo come sia possibile che un ragazzo focoso si sia trasformato in questo modo. Aggiungo che poi preso il via il rapporto è sempre uguale a un tempo, soddisfacente e passionale. Al di là di questo insieme parliamo, ridiamo e scherziamo molto; abbiamo interessi comuni. Da ormai un annetto abbiamo una cagnolina che dorme con noi e lui dice anche che si sente bloccato se lei è nella stessa stanza durante il rapporto e vuole che la chiudo in un' altra stanza.
A volte penso veramente che sia io che trovo problemi dove non ci sono... e mi colpevolizzo di ciò.
Quello che vi chiedo è se secondo voi è normale avere una coppia giovane senza figli un solo rapporto a settimana?
Come posso fare per fargli capire che voglio che lui sia più intraprendente e che non mi sento desiderata come un tempo senza minare la sua sensibilità?
In attesa di una vostra risposta. Grazie.