Sono una ragazza di 18 anni. Quando ne avevo circa 16 ero infatuata di un mio cugino di secondo grado. Un giorno ci siamo visti, eravamo in un parcheggio dentro la sua macchina. Mentre parlavamo ha iniziato a baciarmi, fin qui ancora per me era tutto ok. Fino a quando inizia a toccarmi e farmi succhiotti, io cerco di spostarlo perché nel frattempo mi si è buttato addosso ma lui ha iniziato a bloccarmi le mani, braccia, e a stringermi la gola. Non riuscivo più a respingerlo, e nonostante io gli dicessi che non mi piaceva ciò che stava facendo lui sorrideva e diceva che in realtà mi piaceva. Dopo quell’episodio non ho più voluto vederlo per un po’. Ma dopo 2 anni ormai, non riesco più a respingerlo. So che mi ha fatto male, mi ha provocato un trauma dato che non sono mai riuscita ad andare a letto con nessuno, ma quando lui mi riscrive e mi chiede di rivederci io non riesco a dire di no perché penso alle cose belle che ha fatto per me, a quando mi ha aiutata mentre affrontavo un dca… non so più che fare e cosa pensare, mi sento come se lo giustificassi sempre, ma so bene che non c’è assolutamente nulla da giustificare.
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29 GIU 2023
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Gentile ragazza,
la sua confusione è comprensibile ma le cose belle che questa persona ha fatto per lei non possono cancellare il comportamento abusante e predatorio avuto in precedenza.
Il suggerimento è di farsi aiutare in psicoterapia per fare chiarezza e collocare le cose al giusto posto prendendo definitivamente le distanze da questa infatuazione.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).
29 GIU 2023
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Buonasera, sembra che lei sia confusa su quanto è accaduto quel giorno in auto e che stiate continuando a giocare sessualmente da un lato mentre dall’altro si è fatta l’esperienza di una comunicazione affettiva. Queste due dimensioni sono staccate e coesistono senza integrarsi. È necessario fare un lavoro terapeutico su questo. Per capire la natura del rapporto che si è instaurato e che rischia di protrarsi senza che ne capiate il senso.
Dott. Pietro Salemme
29 GIU 2023
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Buongiorno Cara
Potresti fare dei colloqui con uno psicoterapeuta per analizzare le varie problematiche che presenti.
Dott.ssa Patrizia CARBONI
Psicologa Psicoterapeuta
Roma
29 GIU 2023
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Gentile utente,
Mi dispiace davvero molto dell'evento traumatico che racconta e soprattutto mi dispiace del fatto che, oltre a portare ancora con lei il ricordo di quell'evento, si senta tutt'oggi vincolata a questa persona.
Il mio suggerimento è quello di affrontare questa situazione con un professionista.
Spero di esserle stata utile e resto a sua completa disposizione per un'eventuale consulenza psicologica, anche online.
Un saluto.
Dott.ssa Deborah De Luca
29 GIU 2023
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Mi dispiace sentire che hai vissuto un'esperienza così traumatica con tuo cugino di secondo grado. È importante riconoscere che ciò che hai vissuto non è accettabile e che non sei in colpa per quello che è successo. È comune sentirsi confusi dopo un'esperienza di abuso o di violenza sessuale, soprattutto quando la persona coinvolta ha anche avuto momenti di gentilezza o di supporto. Questo può creare una sensazione di ambivalenza e confusione nei tuoi sentimenti. È fondamentale comprendere che le azioni di tuo cugino sono state sbagliate e che non è responsabilità tua. Nessuno ha il diritto di farti del male o di costringerti a fare qualcosa contro la tua volontà. È normale che tu abbia avuto una reazione traumatica a questa esperienza e che ti senta confusa riguardo ai tuoi sentimenti.
Ti consiglio vivamente di cercare il supporto di uno psicologo, per lavorare su questo trauma e sulla confusione che stai vivendo. Lui può aiutarti a elaborare l'esperienza, a comprendere i tuoi sentimenti e ad affrontare le conseguenze emotive che ne derivano. Può anche aiutarti a ricostruire una sensazione di sicurezza e fiducia in te stessa. Ricorda che hai il diritto di essere ascoltata, sostenuta e di ricevere il supporto di cui hai bisogno. Prenditi cura di te stessa e cerca il supporto che meriti. La terapia individuale può essere un passo importante per il tuo percorso di guarigione e per ritrovare il benessere emotivo.