Come affrontare una pausa subita e come capire se si può risolvere?

Salve, sono clara, ho 26 anni, tre anni fa quasi sono uscita da una relazione tossica durata 5 anni dove ho subito violenza psicologica ed economica, l’anno scorso ho deciso di affrontare un percorso psicologico per lavorare su me stessa ma ero single e sapevo bene che nel momento in cui avrei incontrato una persona sarebbero sorti alcuni problemi che avrei dovuto affrontare. Finito il percorso. 7 mesi fa ho conosciuto il mio attuale ragazzo, abbiamo la stessa età, condividiamo quasi gli stessi interessi e fin da subito ci siamo piaciuti e la cosa è andata bene, ci siamo messi insieme e seppur io sono una persona con costante bisogno di rassicurazioni, un po’ pesante , che parte in quarta, dice tutto ciò che Ha per la testa senza mai contare nemmeno fino a uno, le cose sono sempre andate bene, Apparte da un mesetto a questa parte che lui lo sentivo distante e alla fine aveva preso la decisione di lasciarci perché dice che non si sentiva apposto, ne abbiamo parlato e abbiamo scoperto che da parte sua non c’era dialogo , così ci abbiamo riprovato. Premetto che per lui è la prima relazione seria normale e dice di non essersi mai sentito così amato e che per lui è una cosa nuova. Lui è una persona molto chiusa, cresciuto solo è abituato per tutta la vita a stare solo senza dare conto a nessuno. Due settimane fa poi abbiamo litigato in realtà per cose stupide ma lui ha deciso in quel momento di prendersi una pausa perché tutti questi atteggiamenti pesanti lo fanno sentire oppressò e che vuole pensare un attimino a se stesso anche per realizzzarsi, io ho accettato seppur passata una settimana dato che frequentiamo gli stessi posti abbiamo avuto dei momenti nostri tipo una sigaretta e una chiacchierata (che ho chiesto io), ne abbiamo avute tre, tutte molto tranquille dov’è lui si è sempre raccomandato con me di quello che facessi in questo peroodo, di portarci rispetto e di vedere come sarebbero andate le cose, l’ultima “chiacchierata” che abbiamo avuto però io ho voluto mettere i puntini sulle i per capire se effettivamente eravamo in pausa o era finita la cosa è lui ha detto che è una pausa e di rispettarci, che non sa quanto dura e che per ora non vuole un mio comportamento pesante , del tipo che ogni volta che ci incontriamo gli chiedo di andare a fumare o parlare perché poi succede qualcosa che siamo vicini e questo lo porta a pensare a noi e non a noi stessi come vorrebbe che facessimo in questo periodo. Che le cose vanno da se e che appena ci sentiremo pronti noi stessi e realizzato allora potremmo continuare e condividere insieme. Premetto che io ho ripreso il mio percorso con lo psicologo e sto lavorando su me stessa. Io voglio rispettarlo perciò se in questo momento ciò che vuole è un contatto minimo che per ora non c’è stato ok. Ma la mia domanda é, si può risolvere? Cosa dovrei fare? E se passsasse più tempo e si rende conto che sta bene solo? É giusto che la pausa possa durare anche un mese ? Aiutatemi perché quello che vorrei è solo risolvere le cose, ritornare insieme migliorati ma a quanto pare così sono pesante e lo riconosco perché non è rispettare una persona se ti ha chiesto tempo ma tu gli vai comunque sotto