Salve,
Sono la zia di una nipotina meravigliosa che ad ottobre compirà 2 anni. È più o meno da una settimana che dopo essere tornata dall’asilo nido e più precisamente verso sera, prima di cena, diventa improvvisamente irascibile, con pianti inconsolabili che si protraggono fino alle 22 quando stremata si addormenta senza cenare. Non riusciamo a capire da cosa sia dovuto poiché tutto il giorno è tranquilla o lievemente noiosa ma solo la sera sfocia in queste crisi. Potete fornirci consigli su come calmarla o cercare di limitare queste crisi violente di pianto.
Vi ringrazio anticipatamente per la vostra risposta.
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12 GIU 2023
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La bambina è "lievemente noiosa"? Interessante affermazione. Detto così sembrerebbe come se la bambina debba intrattenervi. E' curioso che concentra tutta la sua attenzione su ciò che accade prima delle crisi (l'asilo) e non su ciò che accade la sera e che potrebbe innescare queste crisi.
E' possibile che la bambina percepisca una distanza emotiva da parte delle sue figure di attaccamento? Lei è la zia... che ruolo hanno i genitori in tutto ciò? Come accolgono la bambina dopo le ore di distacco?
Il comportamento che la bambina assume nel momento del ricongiungimento con la figura primaria di attaccamento è il riflesso della relazione che intercorre tra di loro e dello stile di attaccamento che la bambina sta sviluppando in funzione del modo in cui, quella che dovrebbe essere la sua base sicura (in genere la madre), la tratta, si separa e si ricongiunge con lei.
E' possibile che la bambina, dopo lunghe ore in cui sta lontano da casa, torni con un bisogno di ambiente emotivo fatto di gioia, tenerezza e accudimento e che non lo trovi?
Una bambina non ha bisogno solo di mangiare ed essere calmata, ma anche di essere coccolata, rassicurata e, soprattutto, amata. Vi suggerisco di rivolgervi ad uno/a psicologo/a che ricostruisca la situazione familiare della bambina, le dinamiche relazionali e gli atteggiamenti che gli adulti hanno verso di lei, nonché faccia una valutazione della bambina per fare il punto della condizione emotiva della bambina e del suo sviluppo neuropsicologico.
Il pianto disperato di una bambina è un segnale gridato di aiuto, non un comportamento problematico da ridurre o gestire con qualche trucchetto.
26 LUG 2023
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Buongiorno Paola, con queste poche informazioni e senza vedere la bambina risulta difficile aiutarla.
Le consiglio di chiudere aiuto ad un/una collega specializzata in età evoluta
Resto a disposizione per eventuali chiarimenti
Cordiali saluti
Alice Noseda
13 GIU 2023
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Buongiorno Paola, come lei ha già rilevato la bambina manifesta il suo stato con un pianto inconsolabile che la porta a rinunciare ad una necessità primaria come il cibo e questo particolare dovrebbe attirare l'attenzione anche dei genitori. Dice che la bambina tutto il giorno è tranquilla ma non possiamo esserne sicuri visto che la maggior parte della giornata la passa all'asilo. Consiglio quindi di fissare un colloquio con chi gestisce la bambina all'asilo per capire se effettivamente non ci sono situazioni troppo stressanti per lei. Potrebbe provare a portarla a casa sua, senza genitori e vedere se le reazioni sono le stesse che nell'ambito familiare. Finchè non si capisce cosa generi questo malessere è difficile dare consigli ma certamente uno psicologo/a infantile potrebbe aiutare i genitori a capire come gestire la situazione per il benessere di tutta la famiglia prima che si inneschino delle dinamiche familiari disfunzionali che potrebbero portare effetti a lungo termine negativi per entrambi.
Resto a disposizione se volesse approfondire .
Un saluto.
12 GIU 2023
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Buongiorno Paola, sarebbe utile approfondire cosa succede la sera in termini di contesto ed interazioni. Le crisi di rabbia della bambina potrebbero essere infatti l'esito di un'interazione differente dal solito o che non incontra le aspettative o i bisogni della bimba. Sarebbe utile entrare nel merito anche di come viene accolta nel contesto familiare dopo il periodo passato all'asilo e del tipo di richieste (e le modalità in cui vengono poste) fatte dai genitori. Consiglio un consulto presso uno psicologo infantile in modo da ricostruire le dinamiche familiari e capire meglio quali sono gli elementi che innescano lo stato emotivo turbato della piccola.
Un caro saluto
Dott.ssa Miriam Stefano
11 GIU 2023
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Carissima Paola,
farei vedere la piccola a una psicologa o a un psicologo dell'infanzia o ancora ad un neuropsichiatra infantile. Non è effettivamente normale che una bimba così debba vivere così male. Mi dici infatti che salta anche i pasti della sera, e questo per lei deve essere una sofferenza. Sofferenza che è anche vostra dal momento che siete legati a lei.
Se lo desideri rimaniamo in contatto
Dott.Gabriele Lenti
Psicoterapeuta Genova
11 GIU 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Gentile Paola,
le cause del comportamento della bambina possono essere diverse e per individuarle occorre avere molte più informazioni tramite una consulenza psicologica dal vivo.
Intanto sarebbe utile sapere quante ore al giorno la piccola trascorre all'asilo nido e come trascorre questo tempo. Altrettanto importante sarebbe conoscere il contesto familiare in cui è inserita la bambina.
Pertanto è consigliabile un supporto psicoterapeutico per approfondire la tematica.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).
10 GIU 2023
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Salve,
con queste informazioni mi verrebbe da dire che la bimba potrebbe essere particolarmente stressata e la stanchezza accumulata durante il giorno possa renderla nervosa la sera. L'adulto, in questo caso, dovrebbe cercare di contenere l'emotività della bambina, creando anche una routine serale che possa in qualche modo rilassarla. Non conoscendo, tuttavia, le abitudini della famiglia e della bambina, risulta difficile offrire suggerimenti o consigli più specifici. Inoltre, potrebbe essere utile incontrare le maestre d'asilo per chiedere come si comporta lontana da casa e quali sono le attività che svolgono, forse per lei sono troppo stancanti.
Se il problema persiste, consiglio di contattare uno psicologo che possa conoscere in modo più approfondito la famiglia e aiutarla nella gestione della piccolina.
Un caro saluto
10 GIU 2023
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Buonasera
La bimba potrebbe essere stressata dalle troppe ore dell'asilo nido.
Provate a farla stare poche ore.
Andate a scuola e chiedete alle educatrici la bimba come si comporta.
Fategli fare il nuoto insieme ai genitori.
Che scarica lo stress
Dica ai genitori di fare dei colloqui con uno psicoterapeuta
Dottssa Patrizia Carboni
Psicologa Psicoterapeuta
Roma
10 GIU 2023
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Buongiorno, probabilmente la bimba non dorme abbastanza o con le giuste "cadenze" durante il giorno. Sarebbe necessario avere maggiori informazioni per dare un parere.
Sicuramente il pianto è un modo per scaricare lo stress e a maggior ragione quando i bimbi sono stanchi.
Sono psicologa perinatale e consulente del sonno. Rimango a disposizione per una consulenza online.
Un caro saluto
