Calo passionale
. Siamo sposati da 36 anni, insieme da 46. Due figli che non ci hanno mai dato problemi. Sempre insieme abbiamo superato alti e bassi di ogni sorta. Ora lui ha trovato il tempo per abbracciate la sua passione e ne è soddisfattissimo. Sono felice per lui anche se non la condivido in pieno. Credo che sia giusto coltivare passioni nella vita e se portano fuori dal matrimonio non penso che ci si debba privare di una tale gioia. Dopo 2 interventi chirurgici miei un po' invasivi il sesso tra noi è un po' peggiorato ma la sua comprensione mi ha fatto sentire comunque a mio agio. Poi lui ha avuto qualche problema (risolto) alla prostata quindi la situazione sembrava normalizzata sullo standard attuale. Qualche mese fa capisco che qualcosa non va e provo a fare domande. Messo con le spalle al muro (lui non è un "parlatore") si apre e dice che nn è più innamorato. Io cado "dal pero". Non capisco e non mi spiego. Poi penso che una cosa simile l'ho vissuta anche io ma l'ho elaborata e ho capito che in realtà era il nostro rapporto che con gli anni è mutato... Si è "sagomato" sulle nostre nuove esigenze che sono cambiate. Gli ho dato il tempo per rifletterci, stiamo ancora insieme e a parte la passione sembra tutto a posto, mi cerca mi abbraccia, mi bacia. Il mio pensiero però è che se non ama più me, potrebbe innamorarsi di un'altra e non so come rapportarmi a questa eventualità... Vivo giorni sereni ma quando mi prende il pensiero che in realtà la situazione "non è normale" vado in crisi ed è durissima andare avanti così. Grazie per l'ascolto, attendo la vostra risposta. Monica