Bloccata.
Buon pomeriggio, sono una ragazza di 25 anni ed è ormai da quando ho 19 anni che sento la mia vita 'bloccata' e non so come fare per cambiare questa situazione sia per quanto riguarda un percorso lavorativo che interazioni sociali. Non mi sento motivata in nulla, mi sento un completo fallimento ed ho perso anche l'interesse nelle cose che prima per me erano interessati, non ho amici per fortuna ho i miei genitori ma contemporaneamente non me la sento di 'sfogarmi' con loro palesando davvero ciò che provo dentro di me perché già mi sento un enorme peso per loro e non ho nessun altro con cui confrontarmi/chiedere aiuto o semplicemente condividere questo malessere ermetico che provo costantemente.
La mia vita la sento in pausa da quando ho terminato la scuola superiore. Sono stata promossa con il massimo dei voti nonostante sentivo che quella scuola 'ragioneria' non facesse per me all'epoca avevo interesse in materie umanistiche piuttosto che economiche e matematiche ma ce l'ho messa tutta per impegnarmi al massimo.
Non ho continuato gli studi perché l'intenzione era di lavorare un annetto per potermi pagare gli studi autonomamente, ma poi nel mondo lavorativo non ci sono proprio entrata o meglio ci ho provato ma dopo tante porte in faccia o lavori di qualche settimana con remunerazioni bassissime ho lasciato perdere, iniziando già a sentirmi un' inetta. E gli anni avvenire non sono stati facili ho perso due nonni nell'arco di due mesi a cui ero affezionata tanto, pandemia, mia sorella si è sposata ed ero contentissima per lei ma allo stesso tempo mi sono sentita ancora più sola, la mia unica ed ex migliore amica si è fidanzata e anche lì ero contenta per lei ma contemporaneamente sentivo che tutti i progetti che avevamo in comune non si sarebbero mai più realizzati ed è stato così perché poi si è trasferita al nord e ormai non ci vediamo e sentiamo più. Fatto sta che non mi sono più iscritta all'università e questo mi ha un po' bloccata in ciò che davvero volevo (o almeno credevo) di voler fare.. Guardo tutti i miei coetanei che in passato conoscevo realizzarsi e crescere ed io che mi sento ancora una bambina indifesa senza esperienze e senza più voglia di nulla. E l'idea di non poter rendere tranquilli e orgogliosi i miei genitori e me stessa mi distrugge.
Ormai non esco più di casa da sola da un po' perché le ultime volte che lo facevo mi sentivo sempre male sentivo palpitazioni irregolari, mi tremavano le gambe e a volte sentivo un disturbo di depersonalizzazione. Sento che giorno dopo giorno io stia perdendo delle capacità in me come anche nella comunicazione prima avevo un'ottima dialettica adesso è già tanto che riesco a formulare una frase di senso compiuto senza balbettare.
Ho molta difficoltà ad addormentarmi ragion per cui mi addormento tardissimo quando è già mattino. Nella notte sono prigioniera di pensieri che mi straziano l'anima. Ogni pensiero è come un chiodo che penetra profondamente nel mio cuore, impedendomi di trovare pace. La mia mente è una prigione senza sbarre, dove le catene dei pensieri mi stringono sempre più forte, lasciandomi senza respiro e peso dell'agitazione schiaccia la mia voglia di tranquillità e nel sperare nel positivo e molte volte quando mi capita di vedere in rete video di persone che soffrono per gravi malattie organiche sento che io la vita non me la merito.
