Amo il mio amante ma lui mi vuole
Buongiorno,
ho iniziato una storia con un amante molto più giovane quattro anni fa. È andata avanti un po', poi lui ha voluto fermarsi (sposata, con figli, ecc). Ha continuato a cercarmi tanto al telefono anche quando, alcuni mesi dopo, ha conosciuto l'attuale moglie che ha deciso di sposare subito per via di una gravidanza capitata, poi non proseguita. Gli ho detto più volte di non chiamarmi più. Smesso qualche mese, poi ha ricominciato in modo sempre più assiduo, ogni giorno chiamate "intime da coppia". Sono capitate occasioni in cui ci siamo visti e abbiamo fatto l'amore. Per lavoro ogni tanto ci incrociamo e con questa scusa mi riprende sempre. La moglie ha sempre sospettato di noi, ossessiva, lo controllava e lui non era tranquillo quando ci vedevamo, anche perché lei sentiva la distanza di lui dopo che ci eravamo visti, in più lei non stava bene e hanno fatto anche qualche seduta di coppia già dai primi mesi di matrimonio.
Mi chiede di rimanere amici, uscire con i nostri coniugi così la moglie accetterà la nostra amicizia, non vedersi più di nascosto e basta sesso. Impossibile, gli ho detto, perché: io sono innamorata, elimini il sesso ma non il desiderio (siamo molto attratti fisicamente oltre che intellettualmente) e non uscirò mai con la moglie, non voglio e riesco a fare il teatrino. Anche marito sospetta.
Così sarò sempre dipendente da lui. Sto affrontando con mio marito la crisi del matrimonio e lui mi confonde di più. Ma lui insiste e mi convince ogni volta: sta male senza di me, non ce la fa, mi vuole nella sua vita, mi vuole tantissimo bene, non può perdermi. Lui dice di amare la moglie, allora perchè cerca altro fuori (non è una scappatella, ma un rapporto che dura da anni)? Lei è la scelta giusta per lui: giovane, del suo ambiente alto, ecc. Io no. Non dico che se non ama lei ama me, no, lui ama solo se stesso...
Ora sono molto decisa a non voler tornare alla relazione che vuole, solo perchè il resto "è sbagliato" e ha paura di far saltare il matrimonio.
Come comportarmi? Non riesco a dimenticarlo, lui si ostina a rimanere tenendomi a distanza. Amicizia? Ma c'è l'attrazione fisica ed è troppo confidenziale il nostro rapporto (ci manchiamo, ci chiamiamo appena inizia la giornata, durante e la sera se possiamo, ci confidiamo, ci prendiamo cura come possiamo, ecc). Perchè un uomo, che è in una coppia giovane, dovrebbe cercare per anni (ANNI!) una donna che non ama? Io lo voglio ancora e sempre per amore, lui per cosa? Possesso?