Vi scrivo perchè sono ormai mesi che la persona con cui sto da più di 5 anni mi ha palesato le sue intenzioni in merito all'avere bambini. Il mio fidanzato, a quanto pare, ha deciso definitivamente di non averne. Voglio specificare che siamo ambedue giovani, in quanto abbiamo solo 21 anni, e che la vita che attualmente conduciamo (siamo studenti) non prevede di mettere su famiglia a breve. Pur tuttavia, spesso mi parla di un futuro insieme, di una casa, etc. Mi dimostra quotidianamente di tenere a me e di amarmi, è forse la persona che più di ogni altra (insieme a mia nonna) mi abbia mai amato tanto. Questa sua decisione in merito ai figli mi ha destabilizzata abbastanza. Sono mesi che cerco di non pensarci, di ignorare la cosa, forse inconsciamente spero che lui cambi idea. Ma lui me lo ha detto chiaro e tondo: farmi cambiare idea non è possibile. A questa scelta adduce motivazioni di varia natura, a partire dalle responsabilità che comporterebbe finendo per parlare di quale mondo dovranno affrontare le generazioni a venire. Vorrei fare presente che lui è cresciuto soltanto con sua madre, perchè suo padre non è mai stato neanche fidanzato ufficialmente con la madre, e a questo va aggiunto il fatto che trattasi di persona affetta da un grave problema di alcolismo. Il mio ragazzo spesso mi racconta di come con lui si fossero invertiti i ruoli, di come fosse lui che a 12 anni trascinasse il padre dagli AA. Io so che probabilmente il suo problema è non avere un modello, so che lui vive la "questione-figli" come se fosse una fobia, e so anche che è presto per pensarci. Nonostante ciò, non sto insieme da poco al mio fidanzato, la nostra storia funziona, ci amiamo, e io sento di non poter rinunciare a dei bambini. Se lui mi dicesse con certezza matematica di non volerne, non so cosa farei. In una coppia si è in due a decidere, e sia nel caso dell'avere sia nel caso del non avere figli ambedue la parti in gioco vanno ascoltate. Ma non so se sia un tema su cui si possa davvero giungere a un compromesso. Conosco persone che in situazioni simili hanno sostituito il figlio desiderato con un cane, pur di far felice il compagno. Per me è inammisibile. Cosa mi suggerite di fare? Il pensiero di vedere le amiche diventare mamme ed io no perchè il mio compagno non vuole e io devo farlo felice, non mi va. Ripeto, lo amo. Ma questo mi sembra uno di quei bivi in cui ad una delle due cose si deve rinunciare, e forse in cuor mio spero che la sua scelta dipenda da conflitti irrisolti abbastanza traumatici con la figura del padre. Sono molto confusa.
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14 DIC 2016
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Gentile anonima
nessuno può dirle cosa deve fare, ma la invito a riflettere su quelle che sono le sue priorità.
Siete entrambi molto giovani, studiate ancora e avrete molto tempo disposizione per fare progetti e realizzarli.
Negli anni che verranno sicuramente cambieranno delle cose: il lavoro, le responsabilità, il vostro amore diventerà sempre più maturo. Il suo ragazzo potrà anche cambiare idea riguardo all'avere dei figli, ma questo non lo si può sapere. Lei deve mettere in conto che potrebbe invece rimanere sui suoi passi e allora l'unica cosa che potrà fare è rispettare la sua decisione. D'altra parte lo ha dichiarato fin d'ora ed è stato onesto con lei.
A questo punto deve solo riflettere su quali sono per lei le priorità: un figlio a tutti i costi o lui? Perchè, se non dovesse cambiar idea - ripeto - la scelta che dovrà fare sarà questa. Se la sente di rischiare?
Io credo che alla vostra età dovreste essere un pò più spensierati e rimandare decisioni definitive e importanti come queste.
Cordialmente
14 DIC 2016
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Gentile S.,
una scelta del genere (quella di non volere figli), presa a 21 anni nella condizione di studente non può essere definitiva per cui non va presa in considerazione.
Sicuramente, tale scelta da parte del tuo fidanzato dipende, come dici tu, dai suoi conflitti traumatici e irrisolti con la figura del padre e questa è una cosa che gli puoi restituire tranquillamente consigliandogli vivamente, per il suo benessere e per quello della vostra relazione, di elaborare questi vissuti in un percorso di psicoterapia anticipandogli anche che per adesso è troppo presto per prendere decisioni in merito ma che in futuro non intendi rinunciare alla maternità.
In conclusione, ti direi di non dare troppo peso alla sua convinzione di adesso e di insistere affinchè si decida a sciogliere i suoi nodi problematici con l'aiuto della psicoterapia.
Quando i tempi saranno maturi, se anche lui tiene alla vostra relazione, dovrà porsi seriamente il problema qualora non avesse ancora cambiato idea.
Fino ad allora ne dovrà scorrere di acqua sotto ai ponti!
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).
14 DIC 2016
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Cara S.,
questa questione è senza dubbio piuttosto importante in una coppia, tuttavia mi sembra ancora prematura per la fase di vita in cui vi trovate attualmente, non essendo in procinto di costituirvi a breve come famiglia. Molte cose possono ancora cambiare da ambo le parti.
Può senz'altro essere un punto di riflessione che dia ad entrambi l'occasione di pensare al posto che occupa questa questione rispetto al vostro legame di copia e ai vostri progetti futuri. Se la questione è imprescindibile è chiaro che determinerà alcune scelte future in un senso o nell'altro. Quando sarà il momento potrete valutare di trattare l' argomento in una terapia di coppia.
Rimango a disposizione.
Cordialmente,
14 DIC 2016
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Buongiorno S,
non so dirti cosa devi fare con il tuo ragazzo, nè posso rassicurarti sul fatto che con il tempo potrà cambiare idea. sicuramente tu hai ottime capacità di analisi e di autoriflessione che ti hanno portato già a scrivere elementi molto importanti nel tuo scritto: se ti proietti nel futuro, non ti vedi senza bambini e non saresti dispota a rinunciarvi; sei consapevole che in una coppia si decida in due e in due ci si debba ascoltare.
E' inoltre importante che le premesse di partenza siano condivise, soprattutto quando si immagina e si progetta un futuro assieme.
L'unico consiglio che posso darti è quello di parlarne con il tuo ragazzo, di esprimergli come ti fa sentire questa sua affermazione così assoluta e di vedere se riuscite a trovare un punto di mediazione, senza obbligatoriamente porsi davanti a una scelta adesso, ma comprendere se ci posso essere possibilità di punti di incontro, perchè devi essere presa in considerazione anche tu.
e poi continua ad ascoltare sempre il tuo cuore.
Dott.ssa Maura Lanfri
