Ho 34 anni, sposata da 6 anni senza figli con un marito lavoratore, buono e ho una vita agiata e una seconda casa in costruzione.
5 mesi fa ho conosciuto un ragazzo di 42 anni, single da sempre, con storie mai lunghe... forse la nostra è una delle più durature.
Abbiamo iniziato a frequentarci fino a che io adesso provo dei sentimenti molto forti per lui, al punto di piangere spesso se litighiamo.
Lui mi ha sempre detto che mi vuole bene ma il nostro rapporto non può avere futuro perché comunque ho già la mia vita e troppe cose in ballo e lui non si perdonerebbe mai che io mi separassi e che poi la nostra storia non avrebbe un lieto fine.
io sono arrivata al punto di essere gelosa perché comunque essendo single potrebbe incontrare un altra ragazza.
Non mi ha mai detto di amarmi, ma capisco che mi vuole bene. anche perché si preoccupa per me ed è geloso di tutti tranne che di mio marito.
Lui è iper razionale con un carattere molto forte ed è sempre stato chiaro con me.
Adesso vivo una storia travagliata, non faccio sesso con mio marito da mesi, ho difficoltà di concentrazione anche sul lavoro, dormo male.
Il mio amante voleva troncare con me perché comunque dice che io non devo stare male ma vuole vedermi felice, ma poi dopo mille pianti ci ritroviamo a ridere ancora felici... Ma la situazione non si risolve e il pensiero di non vedere più questo ragazzo mi distrugge.
Cosa posso fare?
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5 FEB 2016
· Questa risposta è stata utile per 4 persone
Cara Mary
"sposata da 6 anni senza figli con un marito lavoratore, buono, con una vita agiata e una seconda casa in costruzione"
Questo è tutto quello che ci dice di suo marito e della vostra relazione (anzi la relazione con lui nemmeno è stata mensionata) non so se si rende conto che ha messo suo marito allo stesso livello della vita agiata e della seconda casa in costruzione.
Per quanto riguarda l'altro rapporto con il ragazzo di 42 anni (quindi è un ragazzo e non un uomo?), mi sembra che lui, sì, le voglia molto bene ma non abbia alcuna intenzione di concretizzare e infatti è ben contento che lei stia con suo marito di cui nemmeno è geloso.
Ora lei si è super attaccata a questo ragazzo (in effetti è proprio un "ragazzo" e non ha nessuna intenzione di prendersi responsabilità da uomo!), e, sto ancora parlando di lei... ha assunto un'aria un poco da romanzo rosa, soffrendo per lui.
Le chiedo quanto soffrirebbe suo marito sapendo tutto questo?
La sofferenza di suo marito conterebbe quancosa nel farla tornare alla realtà?
Sta vivendo in un mondo irreale, però con persone vere.
Suo marito credo che ci tenga a lei, l'altro forse (ma dico forse!) la prende come un'avventura.
Tutto questo è reale.
Un caro saluto
Ci pensi sù.
Dott. Silvana Ceccucci psicologa psicoterapeuta
15 FEB 2016
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Cara MARY
Nella sua vita coniugale mi sembra di cogliere un benessere e sentimenti solidi fin quando non è arrivato questo 42enne che nulla aggiunge a ciò che lei già possiede; anzi è venuto a toglierle la serenità di una unione di coppia che aveva cominciato, alla grande,a costruire il suo futuro. Lasci perdere questa infantile infatuazione e ricostruisca un buon rapporto sentimentale con suo marito. Se ha bisogno si faccia aiutare da uno psicologo,
Dr LUCIANO DI RIENZO
9 FEB 2016
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Gentile Signora,
credo che il suo attaccamento a questo uomo-ragazzo nasconda un suo disagio che deve afforntare, pena il fallimento della sua vita complessiva. Le consiglio di fare un percorso: che altro può fare se non riflettere a fondo sulla cosa e capire che significato ha? Rischia di pensare che questo uomo la renderà felice, ma è una vera fantasia.
5 FEB 2016
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Gentile Mary,
cosa le mancava che ha trovato in questo 42enne single? È pronta a rischiare il suo matrimonio per quest'uomo che le ha detto di volerle bene ma non ha mai detto di amarla? Si rende conto che nell'accettare di continuare a frequentarla a queste condizioni, quest'uomo si sta cautelando con ambiguità e sta anche approfittando delle sue fragilità?
Il pensiero di chiudere questo rapporto la fa stare male ma lei sta già male anche mantenendolo.
Solo attraverso un percorso di psicoterapia sarà possibile trovare le risposte alle domande di cui sopra e prendere le decisioni migliori per lei.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).
4 FEB 2016
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Cara Mary,
mi rendo conto di come questa situazione generi in te una grande confusione. Da un lato un marito ed una vita agiata, quindi sicurezza, dall'altro un amante che appaga la tua parte più giovane e più viva. La domanda che poni alla fine in realtà andrebbe completata. Cosa fare per ottenere cosa? Qual è l'obiettivo che vuoi raggiungere? Cosa vuoi veramente?
Prima di poter prendere una strada, una decisione, è importante sapere in che direzione muoverti, altrimenti ciò che si genera è ulteriore confusione. Solo in quel momento potrai capire, da sola o con il supporto di qualcuno, cosa fare.
I miei migliori auguri.
Buona vita,
Dr.ssa Ilaria Terrone,Bari
4 FEB 2016
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Gentile Mary,
verso la conclusione del suo messagio scrive che "la situazione non si risolve": quale situazione sta aspettando si risolva? In che modo può agire per dare una soluzione alla situazione?
Le faccio queste domande per portare la sua attenzione su quello che è in mano sua, sulle possibilità, concrete di scegliere ciò che è meglio per lei.
Può essere difficile farlo da sé e per questo, se non lo ha già fatto, valuti di contattare uno psicologo: la aiuterà.
