Mio figlio Leonardo ha praticamente smesso di camminare. Sia con me che con il padre vuole costantemente stare in braccio, niente passeggino, non si azzarda a fare due passi.
Mi piace portarlo fuori, ma spesso diventa ovviamente un dramma per la mia schiena. Come lo metto giú perchè non ce la faccio piú, insiste per essere preso, se questo non accade si distende per terra. Ogni volta gli spiego che ho la bua e non posso tenerlo, ma niente. Ogni volta lo lascio a terra, ma dopo un po' peggiora le cose (oltre al fatto che per terra in strada è sudicio e non è il caso).
Come mi devo comportare?
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29 DIC 2021
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Cara Simona,
mi dispiace per ciò che hai esposto.
Si potrebbe trattare di una regressione temporanea.
Resto disponibile online.
Cordiali saluti.
17 DIC 2021
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Gentile Simona,
a volte i bambini sanno proprio prenderci alla sprovvista con comportamenti che non comprendiamo. Anch'io concordo con il fatto che potrebbe trattarsi di una regressione temporanea. A volte capita in occasione di eventi stressanti (la nascita di un fratellino/sorellina, l'inizio del nido, ecc). Se non riesce a individuarne la causa e soprattutto il modo per restituire a suo figlio il piacere di camminare, sicuramente il confronto con un'esperto può essere utile. Se ha piacere io sono a disposizione sia in studio che online.
Le lascio comunque un suggerimento: provi a concordare con lui prima di uscire di casa fino a dove dovrà camminare da solo e dove lo prenderà in braccio. All'inizio deve essere un piccolo tragitto e poi aumenti via via. In questo modo non è Leonardo a "costringere" la mamma a prenderlo in braccio ma è la mamma a stabilire quando lo farà. Mi faccia sapere! Saluti Serena Costa psicologa dell'infanzia
17 DIC 2021
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Gentile Simona,
mi pare di capire che questo comportamento sia una novità: prima camminava e ora ha smesso, e sta usando i genitori per farsi portare ovunque senza fare la fatica di camminare.
Vi invito a rivolgervi ad un consulente esperto in età evolutiva, entrambi voi genitori, per valutare le migliori strategie per risolvere il problema, riconsegnando al vostro Leonardo l'autonomia di camminare da solo, accompagnato da voi genitori.
A disposizione online e in studio
17 DIC 2021
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Buongiorno Simona,
è fisiologico che nello sviluppo di un bambino ci siano delle fasi di momentanea regressione. Il bambino ha già raggiunto uno sviluppo di competenze superiore, come il saper camminare speditamente e con resistenza, e chiede di essere trasportato come un bambino piccolo.
Se non ci sono stati eventi particolari il fenomeno passerà nel breve periodo.
Nel frattempo può concordare con lui alcuni punti.
Se desidera andare al parco o in altro luogo a lui gradito dovrà concordare con lei che non chiederà di essere preso in braccio.
Chieda a lui quanto si sente di camminare prendendo come riferimento luoghi conosciuti.
Parlate insieme di cosa fare nel caso dica di essere stanco.
Cerchi di responsabilizzarlo cercando di capire qual è la richiesta nascosta facendogli notare quante cose si perde con questo comportamento.
Vedrà che il problema si risolverà in fretta.
Un augurio
Giordana Milani