Perché l'amante rimane nel triangolo amoroso?

Spesso l’amante si ritrova intrappolato/a in un triangolo amoroso dal quale non riesce a scappare per mesi o talvolta anni, in attesa che l'altra persona decida di legalizzare il rapporto...

3 DIC 2019 · Tempo di lettura: min.
Perché l'amante rimane nel triangolo amoroso?

Spesso l’amante si ritrova intrappolato/a in un triangolo amoroso dal quale non riesce a scappare per mesi o talvolta anni, in attesa che l'altra persona decida di legalizzare il rapporto con lui/lei.

Parliamo di un triangolo amoroso quando due persone hanno una relazione sessuale affettiva alle spalle del partner di una di esse, cioè un membro della coppia rompe unilateralmente l'accordo di esclusività della loro relazione.

Si parla di tradimento quando uno dei membri della coppia interrompe l'accordo con il coniuge e mantiene una relazione nascosta con un'altra persona, l'amante. Quest'ultimo, spesso, non ha altri partner stabili. E aspetta. Questa casistica riproduce la sottomissione dell'amante come oggetto di desiderio e brama.

In questo caso specifico l'amante, uomo o donna che sia, risulta intrappolato/a in un triangolo amoroso dal quale non riesce a scappare per mesi o talvolta anni, in attesa che la persona amata alla fine decida di lasciare il partner ufficial e legalizzare il rapporto clandestino. Cioè l'amante rimane in attesa di diventare il/la partner ufficiale

All'inizio il triangolo può avere una stabilità emotiva, oltre a nuove esperienze mosse dal desiderio, in linea di principio sessuale, da parte di entrambi gli amanti. Chi tradisce si sentirà voluto nel caso in cui stia attraversando una crisi con il partner stabile, mentre l’amante, uomo o donna che sia, conoscerà solo il meglio di lui/lei, ben lontano dalla faticosa vita quotidiana della casa, portando solo senso di libertà desiderio ai loro incontri.

Con il passare del tempo, l'amante si accontenta di un luogo di attesa passivo, dove non è mai (o quasi mai) chi tradisce a proporre gli incontri d'amore: chi tradisce spesso non chiama o non invia messaggi di testo, perché si tratta "dell'altro o dell'altra".

In questa dinamica, l’amante costruisce fantasie che generalmente non si materializzano, perché chi tradisce non lascia mai il partner ufficiale; d’altra parte, nemmeno taglia il rapporto con l'amante. È proprio quest'ultimo/a, spesso, a chiudere la relazione per stanchezza, dopo mesi o anni, perché vittima di un processo doloroso fatto di aspettative non soddisfatte.

Unilateralità:  un concetto chiave nei triangoli

Unilaterale è la decisione di chi decide di rompere l'accordo monogamico con il partner senza il suo consenso, che crede di vivere una relazione monogama, emarginando l’altro in un luogo di ignoranza e mancanza di rispetto. Unilaterali sono le decisioni di chi dà inizio a una dinamica triangolare, essendo l'unica persona che può assumere un atteggiamento proattivo e propositivo. E unilaterale è anche la fantasia che nutre l'amante a partire da false promesse e bugie. Non dimentichiamo che in queste relazioni si genera un legame non solo sessuale, ma emotivo e talvolta economico-dipendente.

La nostra società tende a giudicare incessantemente l'amante come colui o colei che "distrugge" una famiglia, senza prestare attenzione al fatto che l’amante non sta tradendo o infrangendo accordi esclusivi. In generale, sembra che la figura femminile venga giudicata più facilmente: che sia l'amante o che sia lei a tradire.

Si può risolvere in terapia?

Si ritiene che chi rimane intrappolato in un triangolo amoroso, uomo o donna che sia, viva un ciclo ossessivo senza fine. Progettano di tagliare la relazione mentre non sono in compagnia della persona amata, e dopo un nuovo incontro d'amore rimandano.

Le persone che rimangono intrappolate vengono divorate dall'ansia e dal dubbio, e possono sviluppare bassa autostima e codipendenza dall'uomo o dalla donna che le mantiene in quella situazione di incertezza.

Una psicoterapia, a prescindere dal genere, sarà di grande aiuto per comprendere i motivi per cui l'amante non riesce ad abbandonare il triangolo, anche se è più sofferenza che divertimento, e anche quando sa che questa relazione è destinata a fallire.

Oggi vengono costruite nuove relazioni, si parla chiaramente di nuove necessità e di relazioni aperte in cui le coppie stabiliscono accordi reali, poiché comprendono che il piacere e il desiderio possono esistere oltre la monogamia, sempre che siano basati sul rispetto e la sincerità di tutti i soggetti coinvolti. Se i contratti di esclusività vengono infranti, si parla con il partner in modo che possa decidere se accettare quel tipo di relazione o meno.

E voi? Cosa ne pensate?

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Commenti 12
  • Pippo Pipponi

    "Parliamo di un triangolo amoroso quando due persone hanno una relazione sessuale affettiva alle spalle del partner di una di esse, cioè un membro della coppia rompe unilateralmente l'accordo di esclusività della loro relazione." Ma non è vero. Questo è un adulterio, fine.

  • Nidia di Teodoro

    Dipende molto dai punti di vista. Non giustifico il tradimento, le cose si fanno sempre in due. Molte volte purtroppo c'è chi ha la percentuale più alta e fa di tutto per distruggere. Persone insoddisfatte, cattive, malvagie, invidiose, brutte dentro e fuori che si siedono a tavolino e studiano il loro piano diabolico, e lo portano a termine anche dopo lunghissimi anni. Ma prima o poi faranno i conti con la loro anima brutta e marcia.

  • Mainagioia

    Ho lasciato dopo 10 anni 7 mesi e qualche giorno.. Perché non se ne veniva a capo.. Un tentativo per misurare quello che era il suo “amore”.. Speranza vana… Ho provato a recuperare perché ho investito troppo tempo per lasciar stare e ho preso la porta in faccia .. la madre di tutti i due di picche con la risposta seguente: “ sei stato tu a volerla chiudere” . Nel frattempo si è separata , Ne son passati altri 2 di anni con una porta semi aperta nell’attesa ( vana) che mi venisse a riprendere. Cosa che ovviamente non è avvenuta. Ha solo giustificato il suo comportamento con dei messaggi senza fare nulla di concreto. Come di concreto non ha fatto nulla prima, salvo farsi mettere incinta un mese dopo l’inizio della nostra storia. Sempre messo in coda alle priorità. 520 weekend a casa come un pirla ad aspettare ( mea culpa). Il paradosso , appunto, è che L’unica cosa che ricorda è che io l’ho lasciata , non il fatto che sia stato sempre presente anche quando nel mentre ha avuto un figlio… Il succo del discorso è che Non son stato abbastanza per farle cambiare vita , ne degno di essere ripreso dopo. Altro che bassa autostima , questa è una tragedia. Razionalmente chiudere è stata la cosa migliore che avessi potuto fare. Ma mi pesa ancora oggi , che ho deciso di bloccarla ovunque .. Che amarezza sta gente !

  • Sissy Si

    Buongiorno, Di base sono d'accordo con quanto esposto. L'amante si illude che il traditore lascerà il.partner ufficiale per stare con lui ma questo non.avviene proprio perché ci si fa l'amante proprio per non.lasciare il partner di cui si è insoddisfatti. D'altra parte, per fortuna, trovo questa visione della coppia molto antiquata e che si sta superando sempre di più. Non è più una tragedia lasciarsi né una vergogna divorziare. E soprattutto ci si sente giovani più a lungo con la voglia di sperimentare e cambiare che questo comporta. Pertanto non è più tanto inusuale che qualcuno lasci il partner ufficiale per costituire una nuova coppia con un nuovo amore. Al di là di restare in coppia o mettersi con il nuovo amante, credo che il vero problema di queste relazioni sia la mancanza di chiarezza sui reali obiettivi di tutti (compreso il tradito che finge di non accorgersi) e sul non comunicare come stanno le cose. Chi tradisce in realtà è disonesto sia con il partner ufficiale a cui fa un danno alle spalle sia con l'amante a cui promette qualcosa che non gli darà mai. Io ho sempre messo alle strette tutti gli.uomini che impegnati ci hanno.provato con me e detto che la relazione l'avrei iniziata solo finita la loro ufficiale. A quelli che mi facevano promesse non mantenendole ho fatto la spia io direttamente perché la sincerità è alla base dei rapporti cone il rispetto. Si sono dileguati tutti in un secondo evitando a me grandi perdite di tempo e a loro stessi la,responsabilità delle proprie azioni.

  • Cla

    Sono stata l’amante del mio attuale compagno per 2 lunghi anni e poi, quando lei l’ha scoperto, lui ha scelto me. Nonostante ciò, non lo rifarei mai, è una grande sofferenza sia prima che dopo, per i sensi di colpa che ho iniziato a provare nei confronti di questa donna e per la fatica nel riuscire a costruire un rapporto di fiducia con lui.

  • Mari far

    Le motivazioni che possono portare al tradimento sono molteplici. Magari L amante si inserisce nel rapporto perché nella coppia c è spazio o magari perché ce n è troppo poco. Molto spesso è proprio L amante la prima persona ad essere consapevole di essere di troppo ma si fa influenzare da quanto c è di nuovo, entusiasmante, intrigante nel rapporto singhiozzato che le si propone.

  • Bernardo

    Resta di fatto che sono situazioni che non portano a nulla e creano disagio, menzogne e basta, si spera solo che si rifletta e si agisca di buonsenso. Altrimenti si perdono cose o si danno cose che alla persona che poi ami non potrai dare più in serenità.

  • Emanuela de girolamo

    Sono 4 anni che vivo una situazione così e non è facile uscirne.. per niente

  • Sara

    Questa secondo me è una visione semplicistica della situazione, solo chi l'ha provata può capire veramente e poi ogni situazione è a sé

  • Silvana Pi

    Mi hanno sempre fatto compassione le donne "formica" che si accontentano delle briciole nel vano tentativo di avere prima o poi tutta la torta ... l'idea di ricevere il tempo "migliore" è mera illusione, la vita reale non è quella consumata nel letto o in incontri di poche ore, è quella in cui si costruisce insieme qualcosa ... l'uomo che tradisce, con l'amante non ha intenzione di costruire un bel nulla, se non degli alibi per giustificare se stesso ... la donna è meno ipocrita, se tradisce e si innamorata, spesso molla tutto e cambia direzione


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