Vivere lontano dalla famiglia con disturbo post- traumatico
Salve,
Ho 27 anni, mi son trasferita a Bologna da circa un mese con il mio fidanzato con cui sto un anno e 2 mesi. Soffro di disturbo post traumatico da stress, causato dalla morte di mio papà e da abusi sessuali.
prendo il lamictal da 300mg e xanax r.p
Mi seguiva una psicologa in Sardegna ma ora dovrò trovarne un altro a Bologna che faccia anche l’emdr che mi ha curato molto ma dovrei continuare, cercando un / una professionista a Bologna.
Vivevo in Sardegna, il mio trasferimento era dovuto al fatto che avrei voluto entrare in Accademia belle arti, ma poi purtroppo, con grande delusione e non mi hanno preso, ho passato giornate così tristi e tutt’ora non riesco a toccare un pennello. A parte questo, abbiamo deciso di rimanere a Bologna, con l’intento di provarci di nuovo l’anno prossimo oppure trasferirci da un altra parte. La Sardegna non fa per noi, e credo per nessun giovane in cerca di un futuro.
Io Amo profondamente mia mamma, mio papà è morto, nel 2010 d’incidente sul lavoro, aveva solo 42 anni, io ne avevo quasi 14. Mamma è riuscita a crescere me e mio fratello con tanto amore.
Mio fratello si è trasferito a Torino.
A Cagliari ho lasciato mia mamma a casa da sola, lei sa benissimo badare a se stessa. Ma mi manca tantissimo, dormivamo anche insieme. Mi manca vederla ogni giorno. Il suo sorriso e i nostri giochi per me è parte della mia vita e senza di lei mi sento proprio triste. Penso anche molto a nonna e al mio cagnolino ( quest’ultimo però tra un mese lo prenderò con me)
Suppongo, che la sensazione di paura abbandono sia legato al trauma della morte e questo allontanamento lo sto vivendo come se fosse morta tutta la mia famiglia. Sono consapevole dei miei schemi mentali. Ma mi sta venendo voglia di tornare indietro e vivere di nuovo con mamma.
Considerando che qua manco mi hanno preso in accademia, poi penso che la famiglia è molto importante e la devo godere in ogni attimo perché ho paura che muoiono.