Buonasera,sono una ragazza di 30 anni e vi espongo la mia situazione.
Verso settembre sono stata improvvisamente male,con forti attacchi di panico,incubi,insonnia e vista offuscata. Mi sentivo come se avessi fatto un incidente stradale o come se avessi visto la guerra. Sono stata molto male,ho pianto tutto ottobre e tutto novembre e ho sperimentato la peggiore solitudine della mia vita. Non riuscivo neanche ad andare a lavorare e dopo averne parlato con il mio medico di base mi ha fatto fare una visita psichiatrica dove ho avuto la diagnosi di Post Traumatico da Stress e lo psichiatra mi ha dato il Prozac perché avevo una grave depressione ... a marzo dell'anno scorso ho chiuso una relazione violenta in cui sono stata dentro per quasi 3 anni,non mi ha mai messo le mani addosso,ma aveva problemi di alcol e di droga,questi problemi sono venuti fuori dopo 1 anno di relazione,anno in cui niente mi avrebbe mai fatto pensare che quella relazione sarebbe diventata un incubo ... beveva anche davanti a me,urlava e tirava calci e pugni contro tavoli e porte e mi umilava come donna e come persona offendendomi pesantemente,l'uso di sostanze invece è saltato fuori per caso dopo che sparivano soldi e non si sapeva dove finissero.
Sono riuscita a chiudere la relazione trovando la forza nella mia famiglia e negli amici che volevano aiutarmi a liberarmi perche ho perso 10 chili per lo stress e la paura che mi metteva addosso il mio ex e anche tanta forza di volontà anche da parte mia perche volevo riavere la mia vita e una vita normale.
Ma adesso,penso che il dopo sia peggio che trovare la forza di uscirne. Quando ti ritrovi a chiedere come fare per buttarti alle spalle tutto quanto.
Mai mi è successo in 30 anni di vita e mai avrei pensato che succedesse proprio a me ... che faccio molta selezione e scelgo attentamente chi fare entrare nella mia vita! Senza nessuna presunzione.
Mi sento in colpa per avergli permesso di farmi tutto quello che mi ha fatto,mi ha condizionato a tal punto da mollare il lavoro e andare a vivere con lui,ha provato ad allontanarmi da amici e dalla mia famiglia anche se non ci è mai riuscito perchè mi sono sempre opposta,ricevevo in cambio ricatti affettivi e colpevolizzazioni di "non amarlo abbastanza" ... come se la prova del mio amore per lui fosse chiudere fuori dalla mia vita gli amici e la famiglia! E questo era causa della sua rabbia e odio nei miei confronti. Voleva che fossi sua e di nessun altro!
Odiava la mia libertà. Era possessivo.
E dire che io invece per stare bene devo sentirmi libera ... e pensare di essere finita in coppia e pure di essermi innamorata del mio totale opposto,è assurdo.
A parte mandare giu quasi 3 anni di amore,perché io ho comunque amato e se mi tengo tutto dentro sto male,ho bisogno di buttare fuori quello che ho dentro,c'è anche da dire che è difficile razionalizzare e non ce la faccio da sola.
Dovrei fare psicoterapia?
Grazie per avermi letta e scusatemi se ho scritto tanto.
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4 GEN 2023
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Sì, le farebbe bene parlarne un po' con un professionista.
8 GEN 2023
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Buongiorno Eris,
mi sono occupato di dipendenze e so di cosa parla, molte volte l'addiction porta con se una doppia diagnosi. la manipolazione tipica del tossicodipendente è difficile da superare soprattutto quando c'è un legame affettivo per questo non si senta in colpa. esserne uscita illesa è già un successo. per quanto riguarda l'inizio di un percorso, a mio avviso, sarebbe consigliabile per metabolizzare tutto ciò che le è accaduto, pertanto la invito a contattarmi se avesse intenzione di iniziare.
Cordialmente
Dott Giuseppe D'Amico
4 GEN 2023
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Buon pomeriggio
Mi spiace molto di quello che ha vissuto con il suo ex ragazzo. Penso che dovrebbe fare un percorso di psicoterapia per superare tali traumi, per riprendere la sua autostima, pe iniziare ad amarsi.
Dott.ssa Patrizia Carboni
Psicologa Psicoterapeuta
Roma
4 GEN 2023
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Buongiorno Eris,
Grazie per aver condiviso una parte così significativa della sua vita. Alcune relazioni sembrano essere così intense da scombussolare tutto quanto e, succede a volte, che questa intensità all'inizio venga vissuta con passione e poi si trasformi in dipendenza che fa stare male. Alcune volte ci sono delle avvisaglie, che possono essere facilmente sottovalutate, come appunto la richiesta di separarsi dalle proprie persone care (una persona che ama in modo funzionale non chiede l'isolamento affettivo dell'altra) e tanti altri esempi. Nonostante questo, non è sempre facile rendersene conto, accettare e/o separarsi di conseguenza, perché spesso quella persona ha toccato e attivato alcune specifiche parti di noi. Detto ciò, cerchi quindi di non colpevolizzarsi ma di capire quali parti di se sono state "attirate" da questa relazione e certamente, per capire questo, in modo da essere in grado di costruire relazioni più sane e di superare questo momento di vuoto e sofferenza, le sará molto utile un percorso psicologico e/o una psicoterapia.
4 GEN 2023
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Cara Eris,
La invito a intraprendere un percorso psicoterapeutico per elaborare i vissuti dolorosi nella sua relazione sentimentale e unitamente altri nodi di cui può essere in parte o del tutto consapevole.
Sono a sua completa disposizione, anche online.
4 GEN 2023
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Buongiorno Eris,
posso solo immaginare la sofferenza e il senso di solitudine che deve aver provato in questi anni. Purtroppo, non possiamo prevedere gli effetti dei traumi. Talvolta, essi riaffiorano soprattutto quando non abbiamo avuto modo di elaborare l'evento traumatico, esattamente come è successo a lei. Credo fortemente che dovrebbe affidarsi ad un professionista con il cui supporto riuscirà a prendersi cura di sé e a gestire al meglio quanto ha vissuto.
Rimango a sua disposizione qualora avesse bisogno di un colloquio anche online.
Un caro saluto
Dott.ssa Beatrice Mastrilli
4 GEN 2023
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Cara Eris, mi spiace per la situazione che ha dovuto vivere. Stare in una relazione di questo tipo non è facile, e ancora meno è trovare la forza di uscirne. Essere riuscita a staccarsi da lui è stato il primo grande passo verso la libertà che cerca. Ora dovrà affrontare tutti i sentimenti e gli strascichi che una relazione di questo tipo lasciano. Un percorso psicologico può sicuramente esserle utile per affrontare il senso di colpa che sta provando e per tirare fuori tutto ciò che si porta dentro.
Se ne ha piacere, resto a disposizione, anche per un consulto online.
Le mando un caro saluto, dott.ssa Sara Manzoni.
