Salve sono una studentessa di psicologia. Da 1 anno sto facendo un percorso terapeutico,dal quale sono molto soddisfatta dei passi conseguiti e del rapporto che si è sviluppato. Dovrei fare il tirocinio ,volevo sapere se era possibile farlo con la propria psicoterapeuta di fiducia?
O può compromettere la relazione terapeutica che si è instaurata?
Grazie
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23 GIU 2015
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Cara clair892,
è meglio se ti rivolgi ad un'altra professinista per il tirocinio. In primo luogo perchè, per questioni deontologiche, la tua psicologia non potrebbe seguirti (l'articolo 28 del codice deontologico specifica che è grave violazione seguire persone con cui si intrattengono relazioni "significative" e la relazione tutor-tirocinante lo è).
In secondo luogo perchè potresti avere maggiori difficoltà durante gli incontri o lavorare con meno naturalezza nelle ore di tirocinio.
23 GIU 2015
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Salve Clair,
concordo con la collega, credo che il tirocinio debba essere un esperienza che prescinde dal percorso che hai intrapreso con la tua terapeuta, sia per il tipo di rapporto che si è instaurato tra di voi (e quindi per il tipo di ruolo che lei ricopre per te) sia perchè è giusto che tu ti dia anche l'opportunità di conoscere posti nuovi, gente nuova e fare esperienze in contesti diversi da quelli che già conosci. Bello sarà poi condividerlo con la tua terapeuta!
23 GIU 2015
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Buongiorno Clair, e intanto benvenuta nella nostra comunità. Credo che il tirocinio sia uno dei momenti più significativi del nostro percorso professionale, anche se spesso carico di una grossa quantità di aspettative non sempre soddisfatte. E' comunque il primo momento in cui ci si "affaccia" alla professione e si cerca di affrontare quel grosso divario che c'è tra l'ambito universitario e quello lavorativo. Diventa quindi fondamentale il ruolo del tutor che, in quanto tale, deve introdurre e accompagnare lo studente nell'operatività professionale. Questo ruolo è unico e non deve essere confuso con altri, come quello psicoterapeutico. Pertanto io ritengo che un percorso terapeutico e quello del tirocinio debbano restare separati, perché in ognuno di essi le dinamiche e gli obiettivi sono specifici e unici, e la loro corrispondenza rischierebbe di condizionarli entrambi. Un caro saluto, e in bocca al lupo.
Dott.ssa Roberta Monda