Sono piena di dubbi e ho poco tempo per scegliere ancora

Inviata da Bruna · 18 apr 2023 Orientamento professionale

Ho dato le dimissioni per cambiare lavoro ma non sono più sicura della mia scelta. Attualmente sono impiegata in un'azienda grossa e lavoro in un ambiente in cui mi trovo molto bene. L'azienda è però a circa 200km e di conseguenza sono in affitto. Inoltre il lavoro che sto facendo ora, seppure mi piaccia, è monosettoriale e mi occupa l'intera giornata (38h/sett +2weeekend). Ho accettato una proposta in un posto molto più piccolo che, a circa 90km da casa (no affitto ma viaggio ogni giorno), mi permetterebbe di fare esperienza "multisettoriale"(cosa che ho sempre pensato di voler fare) per circa 25h/settimana con 1 weekend al mese.
Ora mi trovo a dover inviare i documenti per poter fare il contratto ma mi viene "mal di pancia", come se non volessi inviarli e sono sempre piena di dubbi.
L testa di dice di andare via e accettare il nuovo lavoro, ma la testa dice di no e non sono sicura di voler cambiare. Piango da circa 1 settimana perché non so cos fare e mi sveglio con l'angoscia di dover decidere in fretta. Come posso uscire d questa situazione?

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Miglior risposta 20 APR 2023

Buon pomeriggio Bruna,
Prendere una decisione importante per la propria vita non è mai semplice, soprattutto quando questa pone davanti ad un bivio e bisogna scegliere qualcosa, rinunciando a qualcos'altro. In situazioni del genere è facile provare tanta confusione fino ad arrivare all'angoscia di decidere: la paura di intraprendere una carriera lavorativa differente decidendo di abbandonarne una conosciuta può essere paralizzante ma solo lei può trovare una risposta soddisfacente ai suoi dubbi. Se ha avvertito l'esigenza di un cambiamento ci sarà sicuramente una motivazione di fondo e la terapia potrebbe aiutarla a capire quale sia il suo vero obiettivo, superando eventuali paure ad esso legate e provando a costruirsi nel migliore dei modi senza lasciarsi abbattere dall'ansia dell'ignoto.
Spero di esserle stata utile e mi rendo disponibile ad ulteriori approfondimenti, anche online.
Un saluto,
Dott.ssa Paola Cutrupi

Dott.ssa Paola Cutrupi Psicologo a Reggio Calabria

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26 APR 2023

Gentile utente,

in questo momento delicato della sua vita potrebbe esserle utile parlarne con un professionista che possa seguirla. Un breve percorso psicologico potrebbe sostenerla in questo in questo momento in cui sente di dover prendere una decisione non facile da sola. Nel caso, restiamo disponibili ad accogliere la sua domanda anche on-line.

Cordiali Saluti
Studio Associato Dott. Ferrara Dott.ssa Simeoli

Dott. Ferrara e Dott.ssa Simeoli Psicologo a Quarto

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25 APR 2023

Scusi ma lei ha già dato le dimissioni e ha già fatto la sua scelta. Sta confondendo una paura da cambiamento con una paura da avvertimento?

Tiziana Viol Psicologo a Vittorio Veneto

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21 APR 2023

Gentile Bruna si percepisce la confusione e la tensione che sta vivendo. Mi colpisce il fatto che i suoi pro, rispetto alla scelta di dare le dimissioni, siano a favore del cambiamento ed in particolare l'aver sempre "voluto fare un'esperienza multisettoriale". Gli aspetti di angoscia potrebbero essere dovuti ad una difficoltà legata all'adattamento ad una nuova situazione...normalizzare la situazione è quindi importante. Qualche consulenza in merito l'aiuterebbe ad affrontare meglio la situazione rispetto sia al conflitto sia alla reazione che ha avuto. Un caro saluto e a disposizione. Maria dr. Zaupa.

Dottoressa Maria Zaupa Psicologo a Vicenza

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19 APR 2023

Cara Bruna,
"scegliere" a volte può farci sentire come divisi e in conflitto con noi stessi, soprattutto quando la scelta implica dei cambiamenti molto importanti.
La rivoluzione non riguarda solo gli aspetti "materiali" (distanza, ore e tipologia di lavoro), ma anche quelli "interni", ciò che significa per lei avvicinarsi a casa, fare qualcosa che le permetta una crescita personale e la possibilità di avere più tempo da dedicare anche ad altro.
Sono tante cose da affrontare se vissute tutte insieme.
Provi a tornare su di sé, se ha deciso di cambiare in quel momento stava seguendo un istinto, stava rispondendo a un bisogno che ha sentito di voler ascoltare, si è fidata.
L'irrequietezza che sente adesso potrebbe essere un misto di tante sensazioni: ansia, e non è detto che non sia positiva, la sta semplicemente preparando ad affrontare ogni eventualità, l'entusiasmo misto alla paura di qualcosa di nuovo, la curiosità, la voglia di mettersi alla prova...
Poi, cos'altro sente se si ascolta?
Adesso sembra bloccata in un flusso di pensieri che non le permettono di trovare una soluzione, provi un attimo ad ascoltarsi.

Resto a sua disposizione se dovesse averne bisogno o volesse approfondire questi aspetti.

Un caro saluto,
Alessia Sassano

Dott.ssa Alessia Sassano Psicologo a Padova

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19 APR 2023

Buongiorno ,
si sente la sua tensione , e alla fine lei dice di svegliarsi con l'angoscia di dover decidere , e pure in fretta .
Per uscire da una situazione , prima di tutto dovremmo chiarirla e poi comprenderla un po' .
Lei potrebbe iniziare un percorso di supporto psicologico .
Potrà chiedere qui , sia on line che dal vivo.

Cordialmente.

Dott. Aldo Tandurella Psicologo a Torino

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19 APR 2023

Cara Bruna,
Innanzitutto grazie per la condivisione. Di fronte a un cambiamento importante - sebbene tale cambiamento possa implicare diversi aspetti positivi - è naturale provare sensazioni di angoscia e insicurezza.
Potrebbe essere utile richiedere una consulenza, in modo tale da avere uno spazio dedicato che le permetta di riordinare le idee e comprendere a fondo quali sono i suoi desideri.
Un saluto

Dott.ssa Denise Ferrazzi

Dott.ssa Denise Ferrazzi Psicologo a Trento

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19 APR 2023

Cara Bruna,
Il timore di lasciare ciò di cui abbiamo già sicurezza per esplorare l'ignoto è assolutamente normale. Qualsiasi cambiamento viene affrontato con una quota di ansia che, se non ci blocca, diventa funzionale per attivarci fisiologicamente. Le consiglio di fare un bilancio di costi e benefici che trae da entrambe le situazioni lavorative. Mi diceva che la prima le occupa la maggior parte del tempo, è mono-settoriale ed è necessario stare in affitto. La seconda le occupa meno ore, è multi-settoriale, e non rende necessario stare in affitto ma viaggiare. Valuti queste diverse implicazioni e soprattutto le esigenze e le priorità che solo lei può conoscere. Ad esempio, può trarre maggiori vantaggi da questa esperienza multi-settoriale rispetto a quello mono-settoriale? Il fatto che le prenda meno ore le permette di dedicare del tempo ad altro (hobby, famiglia, amici, partner)? Preferisce stare in affitto o viaggiare ogni giorno?Ha fatto una valutazione anche economica (sempre che questa rientri tra le sue priorità)?
Resto a disposizione.
Fabiana

Fabiana Navarro Psicologo a Maddaloni

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19 APR 2023

Buongiorno quando ci sono cambiamenti importanti nella vita possono emergere diverse paure che mettono in dubbio le decisioni già prese da tempo. E' importante capire se si tratta di paure irrazionali.
dr.ssa Marina Gori

Dott.ssa Marina Gori Psicologo a Rho

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19 APR 2023

Buongiorno Comprendo la situazione in cui di trova
Penso che le sia utile dei colloqui con uno psicoterapeuta.
Dott. Patrizia Carboni
Psicologa Psicoterapeuta
Roma

Dott.ssa Patrizia Carboni Psicologo a Roma

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19 APR 2023

Cara Bruna, grazie per essersi confidata con noi.
Non è mai semplice prendere una decisione di questo genere, è piuttosto comune sentirsi legati ad un qualcosa di conosciuto, di sicuro, che - nei suoi difetti - comunque già ci appartiene ed è familiare.
Credo che, in questo caso, la cosa da fare sia ristabilire le proprie priorità, e questo è possibile solamente entrando in contatto con i propri bisogni e riflettendo sul significato che questi due lavori hanno per te: quanto è importante nella tua vita ancorarti a qualcosa di sicuro e conosciuto? Quanto nella tua esperienza, invece, ti sei messa in gioco in qualcosa di nuovo? E quali emozioni vivi quando pensi a questi due scenari?
Credo che il segreto sia cercare di distaccarsi temporaneamente dal "contenuto" del conflitto interno e concentrarsi piuttosto sulle emozioni che le due possibilità - il conosciuto e la routine vs l'ignoto e la possibilità di mettersi in gioco - suscitano in te.
Inoltre, solo dopo queste considerazioni, ti consiglierei di focalizzarti su quali bisogni entrambe le opzioni vanno a soddisfare in te. Hai bisogno di avvicinarti nella tua città natale? Hai bisogno di più tempo da dedicare a te stessa? Hai bisogno di sentirti lontana dal contesto in cui sei cresciuta? E' una priorità, per te, la carriera e la crescita lavorativa?
Spero di esserti stata di aiuto e rimango a disposizione per qualsiasi cosa.
Un abbraccio e in bocca al lupo per tutto,
Dott.ssa Annalisa Magnaneschi

Dott.ssa Annalisa Magnaneschi Psicologo a Roma

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19 APR 2023

Gentile Bruna,
Comprendo benissimo che lei si trova tra due fuochi: un porto sicuro, che, seppur non la rende felice, già conosce ed un salto nel vuoto, ignoto e spaventoso.
Il mio suggerimento, pertanto, per risolvere questo dilemma, che le sta recando anche una sintomatologia psicosomatica, è quello di ristabilire le sue priorità, i suoi bisogni e i suoi obiettivi, per poter fare la scelta più giusta per lei. Qualora non riuscisse a fare ciò da sola può rivolgersi al supporto di un professionista.
Spero di esserle stata utile e resto a sua completa disposizione per un'eventuale consulenza psicologica, anche online.
Un saluto.
Dott.ssa Deborah De Luca

Dott.ssa Deborah De Luca Psicologo a Monterotondo

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19 APR 2023

Ciao, grazie per aver condiviso la tua situazione. Capisco che tu stia attraversando un momento di grande incertezza riguardo alla tua scelta di cambiare lavoro. Questi dubbi e l'ansia che li accompagna sono normali in situazioni di cambiamento importante come questa. Prima di tutto, ti consiglio di esplorare con attenzione i tuoi sentimenti e pensieri riguardo alla tua situazione attuale e a quella futura. Chiediti quali sono le tue priorità nella vita professionale e personale, e se il lavoro che stai per accettare si adatta alle tue aspettative. Inoltre, è importante che tu valuti attentamente i pro e i contro di entrambe le situazioni, tenendo conto dei fattori come il tempo di lavoro, la distanza dal lavoro e il tipo di lavoro che svolgerai. Chiediti inoltre se sei disposta a vivere l'esperienza di un cambio di lavoro e le eventuali conseguenze che potrebbe comportare. Ti consiglio inoltre di cercare l'aiuto di uno psicologo.. Una terapia individuale può aiutarti a comprendere meglio i tuoi pensieri e sentimenti riguardo alla tua situazione lavorativa e a prendere una decisione consapevole. Inoltre, il supporto di un professionista può aiutarti a gestire l'ansia e lo stress associati a questa situazione. Ricorda che la decisione finale spetta solo a te e che è importante che tu ti senta a tuo agio e soddisfatta con la tua scelta. Prenditi il tempo necessario per riflettere e valutare le tue opzioni e non avere paura di chiedere aiuto se ne hai bisogno.

Dott.ssa Nicoleta Senni Pop-Span Psicologo a Asti

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