Mi sono lasciata col mio ex dopo tre anni di relazione.
Con lui è stato tutto bellissimo poiché entrambi ci impegnavo e lottavamo per risolvere tutto pur di stare insieme.
Quando a un certo punto abbiamo perso le nostre sicurezze individuali, per via di fattori esterni, anche il rapporto ne ha risentito e lui mi ha lasciata.
Per lungo tempo ho avuto rabbia nei suoi confronti perché pensavo avesse perso interesse e per questo avesse smesso di fare la sua parte lottando, ancora una volta, per stare insieme.
A distanza di tempo ho smesso di chiedermi quali fossero le ragioni di questa scelta e l'ho accettata capendo che per come c'eravamo ridotti l'unica cosa da fare per stare di nuovo bene, tornando sicuri di noi stessi, era proprio lasciarsi.
Col tempo ho conosciuto un altro ragazzo che è davvero il tipo di persona che ho sempre voluto accanto e con cui abbiamo scelto di andare piano proprio perché consapevoli entrambi delle paure e dei dubbi che le nostre precenti relazioni ci avevano lasciato.
Volendo fare pace col mio passato, così da non dover provare più rabbia e allo stesso tempo permettendomi di godere a pieno la nuova relazione, quando ho avuto modo di incontrare il mio ex (dopo un anno in cui non ci siamo né visti né sentiti) mi sono scusata per la rabbia che avevo dimostrato quando mi lasciò e dandogli ragione sul fatto che era la cosa migliore da fare.
Fin qui tutto bene, mi sono sentita finalmente leggera, libera e pronta per eliminare ogni cosa mi limitasse nel nuovo rapporto.
Il problema è stato rielaborare a posteriori quanto lui mi detto rispetto alle sue motivazioni di quella scelta.
A quanto pare mentre io pensavo mi avesse lasciato per perdita d'interesse, in realtà lui mi ha lasciato poiché voleva solo rendermi felice e sapendo che non era più in grado di farlo ha preferito farsi da parte a costo di vedermi felice con un altro.
Una sorta di atto d'amore direi.
Questa cosa mi destabilizza.
Era più facile portare rancore all'ex e innamorarmi del nuovo ragazzo.
Adesso eliminando il rancore e consapevole delle sue motivazioni sono riemersi tutti quei sentimenti che da tempo cercavo di reprimere.
Non so cosa mi prende, sento di provare qualcosa per entrambi e non mi è mai successo.
Sto con l'altro ragazzo adesso e mi fa stare bene.
So che quanto il mio ex mi ha detto non cambia le cose, non so neanche se possano essere vere, anche se nel mio profondo gli credo.
Mi sento stupida e confusa.
Sento di sbagliare verso entrambi.
Per non aver capito il mio ex verso cui mi sento in qualche modo ancora legata, per la paura di poter illludere/prendere in giro data questa confusione il nuovo ragazzo che amo.
Questa confusione mi fa pensare che sarebbe meglio stare sola e basta, anche se in realtà non è cambiato nulla.
Cosa dovrei fare?
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17 GIU 2022
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Imparare l'arte di lasciare andare...lei si sta concentrando più sulla motivazione che su quello che è successo. Il dato di fatto è che il suo ragazzo l'ha lasciata, l'unica cosa che può cambiare è che se prima pensava male di lui ora può pensare bene, sempre se, come lei stessa dice, le abbia detto la verità. In ogni caso la situazione non è cambiata, il suo ragazzo l'ha lasciata e lei dopo un pò di tempo ha conosciuto una nuova persona e ha iniziato un nuovo rapporto sentimentale. è questo su cui si deve concentrare e capire, anche con l'aiuto di un professionista, se è ciò che vuole o se si tratta di una situazione di passaggio in quanto non riesce ancora chiaramente a percepire i suoi bisogni
20 GIU 2022
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Gentile Angela,
stando a quanto dice, inizialmente vi era da parte del suo ex un impegno per risolvere eventuali difficoltà pur di stare bene insieme.
A partire da un certo punto però, questo impegno si è affievolito fino ad esaurirsi e lui ha deciso di chiudere la relazione senza neanche darle argomentazioni chiare lasciandola nel dolore, nella frustrazione e nella rabbia finchè lei non ha incontarto un altro ragazzo con cui ha recuperato il suo benessere .
In tal modo lei aveva già fatto pace col passato e non era necessasrio scusarsi col suo ex per essere stata arrabbiata quando è stata lasciata, cosa tra l'altro comprensibile.
Ora, dopo un anno di totale assenza, il suo ex le racconta che l'ha lasciata perchè non era più in grado di renderla felice!....
E' questa spiegazione (che poteva anche essere data al momento) ad avere, a mio avviso, il sapore di ipocrisia e presa in giro.
Ritengo pertanto un errore il mettere in discussione il rapporto attuale per impantanarsi in un passato che le ha già creato sofferenza e potrebbe creargliene ancora.
Un percorso psicoterapeutico potrebbe aiutarla ad uscire dalla confusione del momento .
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).
17 GIU 2022
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Gentile Angela,
le relazioni sono spesso complicate e soprattutto la comunicazione sui sentimenti è molto ardua in quanto bisogna saper consapevolizzare le proprie emozioni e poi saperle comunicare. Per tale motivo non c'è assolutamente motivo di sentirsi stupida. Credo che molto del suo sentimento verso il suo ex fosse dovuto alla complicità e alla comunità di intenti e alla comunicazione che c'era tra voi nel superare le difficoltà. Ad un certo punto il suo ex ha deciso di lasciarla e, per quanto possa sembrare nobile adesso il suo gesto nel "affidarla" ad un altro uomo che la potesse rendere felice, ha rotto quella complicità che c'era tra voi e ha preso, paternalisticamente, una decisione per entrambi. Probabilmente, lo ha fatto per timore che fosse lei ha prendere questa decisione, cosa che lo avrebbe ferito.
Ora, tornare con lui significherebbe mettere la sua vita sentimentale nelle sue mani ed esporsi alla possibilità che succeda di nuovo alle prossime difficoltà. A volte l'amore e i sentimenti non sono tutto. Occorre anche che ci siano altre condizioni per avere una relazione soddisfacente, altrimenti l'amore si trasforma nel collante di relazioni disfunzionali che fanno soffrire. Il suo ex ha fatto uno sbaglio nel lasciarla senza darle la possibilità di decidere se rimanere insieme e affrontare le difficoltà o lasciarsi, adesso a mio modo di vedere sarebbe uno sbaglio tornare insieme. Inoltre, c'è da capire quali sono state le condizioni personali che vi hanno portato ad andare in crisi. Sono state superate? Che cosa è cambiato? Se le condizioni sono le medesime, in tutta probabilità andreste di nuovo incontro alle difficoltà del passato. Forse sarebbe più opportuno affrontare in un percorso le sue difficoltà e affrontare una nuova relazione che la porti a crescere, piuttosto che stare in una relazione collusiva.
17 GIU 2022
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Salve Angela, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè capisco quanto questa scelta possa essere importante per lei ed impattare sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale innanzitutto che lei faccia chiarezza circa ciò che sente e ciò che prova verso questa persona, ritagliandosi uno spazio d'ascolto per elaborare pensieri e vissuti emotivi legati alla situazione descritta pertanto la invito a richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stessa utilizzando parole più costruttive.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
