Ciao a tutti sono Car, sono un ragazzo di 19 anni con un problema legato ad una recente situazione molto spaventosa- Ho subito una rapina a mano armata circa 1 anno e mezzo fa e da allora che ho paura ad allontanarmi tanto da casa faccio circa 1 km e devo ritornare indietro senno inizio con attacchi di panico, capogiri, e crampi allo stomaco e vomito. Prima di allora ero una bellissima persona, facevo tantissimo volontariato, uscivo il sabato e la domenica andavo in vacanza... insomma ero felice, ma adesso non dormo la notte, sono aumentato di peso circa 6 kg non esco più di casa (subito mi viene da pensare "e perché dovrei uscire meglio se resto a casa") anche sapendo che il malvivente e tutt'ora in carcere io non mi sento più al sicuro. I miei genitori non sanno che inferno sto vivendo anche per non farglielo pesare. A inizio gennaio pensai di andare da uno psicologo ma il coraggio di uscire mi manca e questa cosa mi deprime ancor di più. C'è una soluzione? Ed è possibile che lo psicologo potrebbe venire a casa almeno per iniziare?
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2 GIU 2016
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Buongiorno Carmine, quello che ha passato è tra le situazioni più stressanti e devastanti che si possano avere (infatti, va a minare il proprio bisogno di sicurezza reale e percepita, uno dei bisogni primari degli individui). Detto ciò, sono vari i colleghi che, in situazioni molto particolari, vanno a casa del paziente, quindi può contattare l'Ordine degli Psicologi della sua Regione o fare anche richiesta qui, ai colleghi della sua zona per trovarne qualcuno che risponda alla sua necessità.
Buona fortuna,
dott. Massimo Bedetti
Psicologo/Psicoterapeuta
Costruttivista-Postrazionalista Roma
3 GIU 2016
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Ciao Car
certo che questo è stato un grosso trauma ed in effetti ci sono tutte le conseguenze che descrivi.
Però tu certo non puoi chiuderti in casa "a vita" ed è giunto il momento di reagire a questa situazione interiore.
Devi tornare a conquistare sicurezza e autonomia e cercare un professionista con cui poter rielaborare il trauma.
Nel fare questo cerca di mantenerti motivato e di avere molta fiducia nella persona che ti aiuterà.
Se, inizialmente non te la senti di uscire per andarci (ma sarebbe un buon motivo per uscire), puoi anche richiedere un percorso di terapia on line via skype o telefonico, in modo che ciò divenga preparatorio ad un incontro con un terapeuta della tua zona.
Sappi che molti di noi presenti su Guidapsicologi forniamo questo servizio.
Da, coraggio procedi!
Un caro saluto
Dott. Silvana Ceccucci Psicologa Psicoterapeuta
