Sono una ragazza di 29 anni e non c'è una sola cosa nella mia vita che mi faccia sorridere.
Mi sento totalmente insoddisfatta sotto ogni aspetto: lavorativo, sociale e sentimentale.
Ho un lavoro dove mi sfruttano e mi sottopagato, vorrei lasciarlo, ma non riesco a trovare altro. Questa è la prima cosa che mi fa sentire una fallita.
Vorrei vivere da sola e non riesco a farlo. Vedo le persone realizzarsi ed io rimanere sempre ferma allo stesso punto.
Gli amici non mi cercano e la mia vita amorosa va anche peggio.
Il mio ex ragazzo mi ha lasciata dopo 6 anni, sbattendomi anche fuori di casa... Casa dove credevo di aver messo radici.
Il ragazzo che mi piace ora invece mi dice che "non gli è scattata la molla" però poi passa momenti intimi con me, mi cerca e se mi vede con altri prova fastidio. Allora perché non gli piaccio al punto dal portarlo a stare insieme?
Cosa non va in me?
Perché tutto quello che voglio non riesco ad ottenerlo?
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20 MAG 2022
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Cara Ale,
purtroppo o per fortuna la nostra vita assume una coloritura in base al modo cui la osserviamo. Capisco come ti senti, ho ascoltato e compreso i sentimenti che ora paralizzano la tua vitalità, ma non credo che tu sia una fallita, anzi.. penso che tu abbia bisogno di ritrovare la fiducia nelle tue potenzialità, di dialogare con una figura sensibile e competente, che ti aiuti a rivalutare la tua essenza e ti offra lo spazio protetto e intimo della relazione terapeutica. In te ci sono potenzialità che ora, forse, ancora non consci.
Abbi cura di fidarti del cambiamento che puoi realizzare.
Ti abbraccio, un caro saluto.
Dott.ssa G. Clarissa
25 MAG 2022
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Gentile utente,
Crediamo lei abbia tutte le risorse per attivare un movimento e un cambiamento nella sua vita. Il punto e che deve partire da una sua motivazione e da una sua richiesta rispetto al malessere e disagio che sperimenta
Cordialmente
Studio Associato Dott Diego Ferrara Dottoressa Sonia Simeoli
24 MAG 2022
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Buongiorno Ale, mi spiace sentire queste sue parole, si ricordi tuttavia che ognuno ha i suoi tempi. Viene spontaneo compararsi alle altre persone, che abbiano o meno avuto un percorso di vita simile al proprio, però non bisogna sentirsi inferiori a quest'ultime. La mancanza di riuscita dell'ottenimento di questi suoi obiettivi non la definiscono come persona. Purtroppo è normale, e soprattutto è in un età di transizione. Comprendo la sua frustrazione, ma non è assolutamente vero che qualcosa non va in lei e non riesce ad ottenere niente, solo che in questo momento non riesce a vedere quello che già ha. Le consiglierei di crearsi sotto obiettivi più piccoli e più facilmente raggiungibili per l'ottenimento dei suoi risultati e soprattutto non demorda mai. IN bocca al lupo! ce la può fare
23 MAG 2022
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno,
Il senso di fallimento che sente, la solitudine e l'insoddisfazione sono comuni a molti. La visione che gli altri siano immuni da ciò, le permette di mantenere uno stato di arrendevolezza fino a far dipendere dall'altro le sue sorti: perché non gli piaccio al punto di?
Le visioni sono lenti potenti che hanno il potere di tenerci lontani dai nostri desideri.
20 MAG 2022
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Carissima,
vorrei capire meglio il tuo problema, ovvero ci sono state eccezioni nella tua vita, situazioni in cui le cose andavano meglio? Quando? Se no, cosa stai facendo in questo momento rispetto alle persone e alle situazioni che hai difronte, le subisci oppure fai valere i tuoi bisogni?
Attendo le tue risposte.
Dott.ssa Alessandra Monticone
Online e in presenza.
20 MAG 2022
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buon pomeriggio!
Ci sono dei momenti nella vita in cui non si riesce ad utilizzare le risorse che si hanno per far fronte agli eventi avversi.
A volte anche se si desidera qualcuno, non sempre i sentimenti sono corrisposti e può essere difficile far fronte a tali vissuti.
Parlare di questa situazione con un professionista potrà forse aiutarla ad affrontare il periodo che sta attraversando.
Ritrovare le risorse e costruire gli strumenti per far fronte a questo periodo, le sarà d’aiuto per costruire un nuovo benessere.
20 MAG 2022
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Ciao, mi dispiace molto per la tua condizione e per i tuoi dispiaceri.
È importante in queste situazioni non sentirsi in balia degli eventi esterni, non credere che le cose accadano al di fuori di noi. Bisogna invece, starci sopra, entrare a contatto con quello che ci sta intorno, capire cosa vogliamo e cosa non vogliamo. Ripartire dalle decisioni interne.
Rimango a disposizione, anche online.
20 MAG 2022
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno Ale,
facendo un percorso di crescita personale a questa domanda può rispondere stesso lei e nessun'altro.
A volte succede di rimanere bloccate nelle proprie dinamiche e non riuscire a trovare una via di uscita.
A volte accadono eventi di vita che ci aiutano, altre volte possiamo essere aiutati da professionisti che ci fanno da specchio e ci fanno notare cosa in noi non ci permette di crescere nella vita.
Mi farebbe piacere accompagnarla in un percorso di crescita e se vuole sono a disposizione anche online.
Dott.ssa Vincenza Cetrangolo
20 MAG 2022
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Cara Ale, mi spiace per la situazione che sta vivendo, il suo racconto fa emergere il suo malessere e lo comprendo. Le consiglio di provare a cambiare il focus dei suoi pensieri, invece di chiedersi cosa non va in lei provi a chiedersi quali sono i suoi punti forti, le sue qualità, le sue risorse. Potrebbe trovare giovamento da un lavoro su sè stessa che le consenta di comprendersi a fondo e la supporti nel trovare le risorse che lei ha.
Resto a disposizione, anche online.
Un caro saluto, dott.ssa Sara Manzoni
20 MAG 2022
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Salve Ale, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo il disagio che può sperimentare e quanto sia impattante sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stessa utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
