Persa a 36 anni
Buongiorno
Sono una delle tante persone che non si ritrovano più.
Avverto un senso di inutilità e smarrimento che è nuovo per me, tuttavia è maturato in crescendo durante gli ultimi 5 anni. Non sono certa sia associato alla disillusione del mestiere creativo a cui ho dedicato la mia formazione. A vent’anni avevo riconosciuto questa strada da seguire tirando fuori un certo talento. Negli anni attraverso le esperienze - e i fallimenti, - avevo imparato man mano a correggere il tiro avvicinandomi a quello che desideravo/ idealizzavo. Forse a un certo punto ho dovuto fare troppo bruscamente i conti con la realtà, cioè non avere una sicurezza economica, non avere dei riferimenti come una casa o una famiglia, ma soprattutto non aver trovato qualcuno che mi insegnasse il mestiere in termini pratici. Adesso mi ritrovo a ripugnare quella che era la mia passione, la mia vocazione, mettendola in discussione completamente. Faccio un lavoro da dipendente che è diventato una gabbia che mi ruba solo energia, ma non riesco a capire cosa mi costerebbe a fine giornata concedermi un momento di svago e dedicarmi alle mie passioni (che ho letteralmente “dimenticato”).
Mi sembra troppo semplicistico dare la colpa alle circostanze, vorrei trovare quella parolina magica che mi sblocchi e mi indichi la parte di me stessa su cui devo lavorare. Grazie in anticipo