Periodaccio

Buonasera Lumi,
Seguo con attenzione la tua preoccupazione e richiesta.
Ti consiglierei di intraprendere un percorso psicologico con il professionista che ti ispiri più fiducia.
Resto disponibile se vorrai crearti uno spazio tuo personale di ascolto e supporto.
Cordiali saluti.

Dott.ssa Margherita Romeo

Buongiorno Lumi, i problemi che descrive dovrebbero essere di competenza di qualsiasi psicologo, quello che le suggerisco di fare è di fare un giro su internet e leggere le descrizioni dei vari approcci disponibili (i principali sono: psicoanalisi/psicoterapia psicodinamica/cognitivo-comportamentale/sistemico-relazionale) e poi scegliere il professionista che segue quello che lei sente come più adatto a lei.

Salve Lumi,
quale professionista scegliere per il suo problema? La risposta che le sto per dare è semplice ma non scontata: un professionista che si occupi principalmente del suo problema. Mi spiego meglio, se in questo momento non sta soffrendo per un grave lutto non le serve uno psicologo specializzato in lutti, se in questo momento non ha problemi importanti con il cibo non le serve uno psicologo che si occupa principalmente di disturbi alimentari. Si parte sempre dal suo problema, che, se non ho capito male, riguarda il lavoro, il fidanzato e un cambiamento personale nell'affrontare la vita ora. Direi quindi che le serve in particolare modo uno psicologo che si occupi di relazioni e autostima.
Spero di essere stata abbastanza chiara ma se le serve può scrivermi.

Buongiorno Lumi,
la scelta del professionista non è semplice ma le posso consigliare di affidarsi ad uno che le ispiri fiducia. Sicuramente dovrà assicurarsi che sia una persona qualificata con il titolo di Psicologo ed eventualmente anche Psicoterapeuta. È importante che si possa creare quella relazione terapeutica che consente di aprirsi e creare un legame di cura, accoglienza ed accettazione. Tutto questo favorirà un processo di consapevolezza rispetto alle emozioni, ai pensieri e al significato della vita in generale.
Augurandole ogni bene,
Resto a disposizione
Dott.ssa Cristina Schirato

Buongiorno Lumi,
La ringrazio innanzitutto per la condivisione. Immagino sia un periodo molto faticoso per lei. La situazione di buio che racconta mi sembra essere indice di una deflessione del tono dell'umore in senso depressivo, che è certamente utile ed importante approfondire con un colloquio per valutare meglio il suo disagio e comprendere l'intensità, la durata e le caratteristiche del disagio.
La sua consapevolezza in merito alla situazione e ai suoi bisogni e desideri sono un ottimo punto di partenza per un percorso psicologico in cui comprendere più nel profondo le ragioni del suo malessere. In questo senso, non esiste un tipo di psicologo più o meno adatto per affrontare questa situazione. Il percorso psicologico è l'incontro tra due persone, quello che conta è la relazione e la fiducia che si instaura con il professionista per potersi sentire al sicuro nel raccontare la propria esperienza e lavorare insieme nel corso dei colloqui.
Le auguro il meglio e rimango a disposizione,
Dott. Ssa Claudia Toppo

Buongiorno Lumi,
so che la scelta di un professionista a cui affidarsi non è semplice. Non esistono terapie migliori di altre, la vera differenza la fa la persona. Informati on line o da persone di tua conoscenza che hanno fatto un percorso simile.
Molti professionisti offrono il primo colloquio gratuito in modo tu possa capire se c’è sintonia e se ti senti a tuo agio. Ti auguro di incontrare la persona giusta che possa aiutarti a affrontare meglio la situazione che stai vivendo.
Io resto a disposizione
Buona giornata
Federica Cantrigliani

Salve Lumi, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo quanto possa essere difficile convivere con questa situazione riportata. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi e disfunzionali che mantengono in atto la sofferenza impedendole il benessere desiderato.
Ritengo altresì utile un approccio EMDR al fine di favorire la rielaborazione del materiale connesso con la genesi della sofferenza in atto.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL

Carissima Lumi,
Avere la consapevolezza di voler intraprendere un percorso di comprensione e sostegno con l'aiuto di un professionista per trovare il benessere in questo momento di crisi, denota quanto tu sia una persona profonda che ha voglia di mettersi in gioco.
L'area psicologica e' costellata di innumerevoli tipi di orientamenti e trattamenti e modi diversi di vedere la sofferenza.
Su internet ti puoi documentare su cosa fa al caso tuo, seguendo anche il tuo istinto e poi quello che conta davvero e' come ti senti quando ti trovi di fronte il tuo terapeuta. Quello che conta e' stabilire una buona relazione di fiducia. Solo cosi si puo' avviare un processo di cambiamento.
Ti auguro il meglio e resto a disposizione per altre necessita'.
Dott.ssa Emanuela Tornabene