Salve ho un bimbo di quasi 3 anni che non vuole assolutamente spogliarsi in spiaggia. Qualche giorno fa gli ho tolto la maglietta con la forza e gli è presa una crisi isterica e quello che mi ha molto colpita è che ha detto:sono nudo.....voglio la maglietta. Ho avuto come l'impressione che provasse vergogna,è possibile? Grazie lisa
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22 LUG 2014
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L'età dei tre anni è quella in cui inizia il pudore, ossia quella consapevolezza di sè e del proprio corpo sessuato favorita dalla scoperta dei propri genitali: maschili o femminili.
Talvolta la conoscenza arriva a confinare proprio con la vergogna; quando il bambino ha compiuto manovre esplorative sui genitali e è stato riprso in malo modo (in famiglia o fuori), quando il clima in casa è severo rispetto alla nudità, oppure sempicemnte perchè lui sta elaborando questa nuova consapevolezza che non è ancora giunta a compimento.
E' necessario non forzarlo, pur facendogli amorevolmente notare che altri bambini in spiaggia sono nudi o hanno solo il costuminmi, che il corpo è bello e non c'è da nasconderlo. Ma, ripeto, niente forzature; farà il bagno con la maglietta. Poi supererà.
28 LUG 2014
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Gentile Lisa, il suo bimbo si vergogna di mostrarsi e lei dovrebbe cercare di rispettare il suo senso del pudore che si sta costruendo. Parli con lui e cerchi di capire come e con quali tempi sia possibile superare questa fase di timore. Consideri la questione un passaggio e si affidi anche al papà. Auguri
23 LUG 2014
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Gentile Lisa,grazie per aver condiviso con noi questa preoccupazione.Le colleghe normalizzano.....bene........hanno detto tutte cose vere e giuste......lei mi deve perdonare....ma a me un dubbio grande viene.....Potrebbe essergli successo qualcosa?Un abuso?Una molestia?Tenga gli occhi aperti e ascolti i segnali di suo figlio....Se sarà solo vergogna,meglio.Ma non si può escludere a priori.Mi tenga aggiornata.Saluti.Dr.ssa Rizzi
22 LUG 2014
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Gentile sig.ra Lisa, è possibile che il suo bambino abbia provato vergogna, come lei dice, o una forma d'ansia legata al farsi vedere 'nudo'. È comunque un'ipotesi difficile da confermare senza il contesto che si avrebbe con la consultazione. In questi casi è utile non forzare il bambino ma lasciare che prenda confidenza con l'ambiente in spiaggia e spiegare che esistono posti come il mare, in cui le persone indossano il costume e gli altri posti, in città, dove si indossano i vestiti, più leggeri perchè c'è molto caldo. Potrebbe essere una fase transitoria, nel caso si prolungasse le suggerisco una consulenza per una maggiore comprensione della difficoltà del bambino. Cordiali saluti,
Dott.ssa Aurora Polito, Psicologa, Psicoterapeuta per infanzia, adolescenza e famiglia, in formazione.
