Problemi con la pipì bambina 3 anni

Inviata da Michele · 22 ott 2021

Buonasera, mia figlia ha 3 anni, non è mai andata all'asilo nido e ha iniziato da un mese la scuola materna. Premetto che è sempre stata molto precoce e già da quando aveva 11 mesi fa uso del vasino e da più di un anno non usa più il pannolino. Non ha mai avuto problemi ad usare il vasino o a farla nel water con il riduttore.
Da quando ha iniziato la scuola materna non vuole più fare la pipì e solo quando è arrivata al limite, in alcuni casi, decide finalmente di andare sul vasino. Altre volte invece se la fa addosso. Dopo averla fatta nel vasino, si asciuga con la carta e appena ritirate su le mutandine dice di essersi bagnata e vuole cambiarle immediatamente. Spesso vuole cambiare anche il secondo paio di mutandine perchè secondo lei anche quelle sono bagnate. Questo, ovviamente, succede anche se dopo la pipì la laviamo e la asciughiamo noi.
Con lei cerchiamo di mantenere un atteggiamento molto tranquillo su questa cosa e cerchiamo di assecondarla senza farle pesare la situazione.
Abbiamo provato a ricostruire con il gioco le dinamiche del momento del bagno a scuola e non abbiamo notato niente di preoccupante.
Non sappiamo cosa pensare e abbiamo richiesto un colloquio con le maestre. E' ovvio che questa situazione sia dovuta a un disagio, ma non riusciamo a capire se è qualcosa di normale dovuto all'entrata a scuola e relativo distacco dalla famiglia o se sia qualcosa dovuto a qualche trauma, piccolo o grande che sia, subito, anche indirettamente, proprio a scuola.

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Miglior risposta 25 OTT 2021

Buongiorno. Sono il dott. Massimiliano Castelvedere, di Brescia. Sono tra quei professionisti che ritengono che il cambiamento personale sia un processo lungo e complicato. Purtroppo non ci sono scorciatoie e i consigli che uno psicologo potrebbe dare in una chat lasciano il tempo che trovano: non esiste la “bacchetta magica”. Per inquadrare l’eventuale problematica di un paziente serve invece una consulenza approfondita (4 sedute). A seguire, se nella consulenza si evidenzia un problema significativo, per risolverlo è necessaria una vera e propria psicoterapia o una psicoanalisi.
Illudersi che si possa fare qualcosa scrivendo in una chat serve solo a perdere tempo e significa che non si è pronti a mettersi in discussione. Se lei è una persona veramente motivata a capirsi e a cambiare, le do la mia disponibilità per fissare un appuntamento (anche online)

Dott. Massimiliano Castelvedere Psicologo a Brescia

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25 OTT 2021

Buongiorno, sembra la bimba stia esprimendo un disagio; se non ha mai avuto questo problema è probabile sia una difficoltà di separazione , ovvero fa fatica a staccarsi e adattarsi alla nuova situazione asilo con le sue regole e equilibri le nuove piccole frustrazioni che pone..
Sono portata a dedurre questo perché scrive che non è stata al nido ,quindi presumo sempre con familiari , che siano genitori o.nonni, e perché nel.gioco (siete stati bravi a usare questo mezzo di comunicazione) non avete riscontrato niente di anomalo.
Questo escluderebbe un evento concreto scatenante a scuola.
Scrive che è sempre stata una bambina precoce, in questo caso,con il problema pipì invece, sembra vi stia comunicando che .stavolta fa fatica, che non è così grande, che le serve tempo , che è piccola e ha le sue fragilità come ogni bambino di fronte ad un grande cambiamento
Detto questo servono informazioni più dettagliate e il gioco della bimba dovrebbe essere discusso e/o visto da uno psicoterapeuta che può cogliere aspetti importanti.
Farei un colloquio con un professionista per capire bene la natura del problema e di conseguenza le strategie da adottare per aiutare la piccola.
A disposizione per qualsiasi necessità
Saluti
Dottssa Belinda Doria

Dott.ssa Belinda Doria Psicologo a Vecchiano

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23 OTT 2021

Caro Michele,
Seguo con attenzione la tua preoccupazione.
Come vi siete comportati in famiglia è positivo e rassicurante per la bambina.
Andrà indagato se vi sono degli elementi di novità in famiglia o a scuola.
Questi cambiamenti possono essere stati vissuti in maniera traumatica dalla bambina.
Resto a disposizione anche online se vorrete e cercate un supporto per la gestione.
Cordiali saluti.

Dott.ssa Margherita Romeo

Dott.ssa Margherita Romeo Psicologo a Roma

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23 OTT 2021

Caro Michele,
spesso può accadere che i bambini, quando iniziano la scuola materna e si distaccano dalla famiglia, possono mettere in atto questi comportamenti regressivi. Avete fatto bene a riprodurre con il gioco le dinamiche del momento del bagno e avere un atteggiamento tranquillo. In questi casi è importante non rimproverarla, né giudicarla, non fare confronti con gli altri bambini o farla sentire in colpa, ma accogliere ciò che sta accadendo in modo amorevole e comprensivo, facendole sentire e capire che mamma e papà ci sono e se fa pipì a scuola non succede nulla, incoraggiarla a farlo.
Se sia accaduto qualcosa di traumatico a scuola o se in concomitanza con l’ingresso alla materna ci sia stato qualche evento nuovo in famiglia, va poi meglio approfondito.

Un caro saluto
Dott.ssa Valentina Rea

Dott.ssa Valentina Rea Psicologo a Pomigliano d'Arco

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23 OTT 2021

Buongiorno Michele,
dalla sua descrizione posso immaginare che siate due genitori molto attenti ed empatici con la vostra bambina.
Il fenomeno di una regressione durante un periodo di stress ( nascita di un fratellino, trasloco, ecc...) può accompagnare anche l'ingresso alla scuola dell'infanzia: un luogo nuovo, con adulti di riferimento nuovi in un rapporto non più uno a uno come nell'ambito familiare, molti altri bambini, regole, richieste...
L'espressione di questo disagio merita la vostra attenzione e un incontro con le insegnanti potrà essere utile a tutti: capire se il problema si presenta anche a scuola o se invece si limita all'ambito domestico. Cercherei di capire anche se la bimba potrebbe aver sperimentato l'esperienza di "bagnarsi" come un momento dedicato a lei in cui ritrova la dimensione più esclusiva del rapporto con l'adulto.
Vi invito infine a mantenere il vostro atteggiamento tranquillo ed a monitorare la situazione.
Rimanendo a vostra disposizione,

Dottoressa Elisa Baldi

Dottoressa Elisa Baldi Psicologo a Grosseto

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