Mi sento come un uccello in un acquario, sono strana io?
Salve, vi scrivo perché ho bisogno di alcune risposte per questi miei dubbi che mi attanagliano.
Mi sento proprio come un uccello in un acquario, abito in un paesino non molto piccolo e nemmeno tanto sconosciuto, ma nemmeno grande quanto una città, le persone qui sono sempre le stesse, le solite facce, io ho 19 anni e il fatto è che non mi trovo proprio con i miei coetanei di qui. Ho una vita sociale abbastanza attiva, non sono una di quelle tipe che non vanno alle feste o in giro, anzi, ma non riesco propri ad approcciare con i coetanei del posto, il perché? Li vedo tutti falsi e non lo dico senza conoscerli, ma molti, abbastanza, mi hanno fatto dei torti e se non a me, a qualcuno che conosco. Qui sono le tipiche persone con la puzza sotto al naso, che ti sorridono e poi il giorno dopo ti ridono dietro o se ne sbattono di te. Ho conosciuto persone che sembravano buone, brave e poi ho saputo che invece erano tutt’altro. Qui è come se tutti credono di prendersi gioco di te, se stai al gioco bene, diventi uno di loro, altrimenti sei quello strano.
Io non sto al gioco, perché la falsa non la riesco a fare, infatti non sto mai con loro. A stento li saluto, anzi cerco di evitarli.
Qui tutti hanno rapporti con tutti, io a 19 anni sono ancora vergine e sono anche stata sminuita per questo da queste persone, loro combinano cose di tutti i colori, ho una mia cugina che è stata con il ragazzo che mi ha ferita, (il più falso che abbia mai conosciuto, e non lo dico perché tipo mi ha rifiutata o altro, anzi l’ho rifiutato io, proprio perché non me la contava giusta e alla fine avevo ragione, faceva e fa il doppio gioco con tutte, cerca di imbambolarti con le parole, vuole manipolarti solo per portarti a letto, il tipico belloccio pieno di se), poi ritornando a questa mia cugina, è stata pure con il migliore amico del suo fidanzato, ha tradito il fidanzato con un altro belloccio, va con tanti di loro, ha baciato quello che piaceva ad una sua amica, ne ha fatte veramente di tutti i colori, sorride e scherza con il ragazzo che ha messo le corna alla sorella, ma il guaio è che non solo lei è così qui, ma quasi tutti… Sono tutti così. Io non riesco a stare qui. Ho passato anche un brutto periodo, dove non ero stimolata nemmeno a uscire, sono entrata in depressione lieve e sono andata da una psicologa per un anno, che devo dire la verità mi ha tirato molto su. Avevo perso, (anche per altri motivi e fattori terzi) il gusto di parlare con la gente, il gusto di andare alle feste, di uscire, di interagire, uscivo e non vedevo l’ora di tornare a casa, a casa poi la situazione con i miei era peggio, e così mi chiudevo in stanza, nella mia tana-trappola e mi svegliavo solo per aspettare di nuovo la notte per dormire.
Però l’ho superata, mi sono rialzata. Ma davvero non capisco, la domanda che vi pongo dunque è. Sono io la strana? Sbaglio in qualcosa? dovrei godermi di più la vita e fare ad esempio come questa mia cugina?
A me non piace essere una che la da a tutti, io sono più quel tipo di persona piena di dignità, che se qualcosa non si fa col cuore o non ne vale la pena non la faccio. Qualche volta mi sono lasciata andare ma mai con gente del mio paese. Dunque, sbaglio io? perché davvero mi sento un’idiota in mezzo a loro.
Preciso anche che io ho tante amiche, molte di loro come ho già detto, falsine, ma ho le mie migliori amiche con cui ho un legame stupendo, che però abitano lontano, a circa 1h da me, ci vediamo ma non usciamo negli stessi luoghi quindi non avendo la patente sono costretta a stare qui, spesso me ne andavo da loro e restavo a dormire, ma posso farlo 1/2/3 volte, non sempre.
Non so come fare per sentirmi a mio agio. Voglio capire se sbaglio e dove sbaglio.
Devo iniziare a fare come loro?