Il mio ex mi vede come un' amica o molto di più?

Inviata da Elisabetta · 4 mar 2024 Dipendenza affettiva

Ciao a tutti. Sono stata insieme al mio ex per otto anni e sono stati travagliati per colpa di sua madre. Una persona che ha fatto di tutto per dividerci. Non lo ha fatto solo con me, ma anche con l'ex ragazza di suo fratello. Mi aggrediva urlandomi e volendo avere ragione, fino a quando si litigava e non ci si vedeva per lunghi periodi. Il mio ex spariva quando litigavo con lei, non è mai riuscito ad affrontarla, nonostante sapesse i suoi comportamenti. Spariva, senza chiarire o vedermi. Ero sempre io a cercarlo e questo a me pesava, perché per una volta volevo che mi cercasse lui e che risolvesse o mi difendesse. Non l'ha mai fatto e ha sempre lasciato passare il tempo. Diceva che questa situazione lo faceva star male e che non accettava che io e sua madre non andassimo d'accordo, quando in realtà era lei che creava queste situazioni. Anche perché io sono sempre stata una persona tranquilla, che ascolta, e che accetto le opinioni altrui anche se opposte alle mie idee.
Nell' ultimo anno, io ho preso casa e dovevamo costruire il nostro futuro , ma tutto è scoppiato,problemi mai voluti risolvere da parte sua, continui litigi soprattutto per la casa dove dovevamo andarci a vivere( mio padre cercava le persone per fare i lavori e lui ci litigava), rabbia e stress dovuti al lavoro, non riuscivamo più a comunicare o comunque a parlarne con tranquillità, fino a quando sua madre si è intromessa ed è scoppiato tutto.
Io ho sbagliato perché sono caduta nella sua trappola e ho fatto il suo gioco, ma mi sono sentita crollare il mondo.
Io e il mio ex continuavano ad essere arrabbiati e non trovare un punto di ritrovo. Così a fine gennaio dell' anno scorso ha provato ad avere un rapporto con me e io gli ho detto di no, volevo che prima si sistemasse la situazione, per essere serena, dopo due settimane mi ha detto che era finita tra noi.
Da lì a pochi giorni è partito in trasferta per cinque mesi, senza farsi sentire sia con me che con sua madre, è anche tornato nel mezzo della trasferta e ci siamo visti. Eravamo molto tranquilli. A giugno torna dalla fine della sua trasferta, mi porta un pensierino e scopro il giorno stesso che ha un' altra, conosciuta a febbraio, quando lui ha chiuso con me.
Questa ragazza è molto più giovani di lui, otto anni in meno ( 25anni) , quindi a mio parere, con una mentalità diversa rispetto a un trentenne. È stata questa ragazza a volerlo conoscere.
Io ci sono rimasta molto male, dopo otto anni, sono stata rimpiazzata. Io non mi sono buttata subito in una nuova relazione, non avevo la testa, avevo bisogno di riflettere e cercare un mio equilibrio. Lui però non ci ha pensato due volte.
Nonostante ciò voleva che io rimanessi comunque nella sua vita e mi aveva anche detto che non mi amava più.
Gli sarebbe dispiaciuto se io fossi sparita nella sua vita e che non lo diceva perché gli facessi pena, ma proprio perché sono comunque una persona importante della sua vita, avendone fatto parte otto anni.
Mi sono trovata nella situazione dove ho chiesto aiuto per la casa, lui è sempre stato disponibile, mi ha sempre dato una mano, con i suoi tempi. E ciò mi faceva star male. Perché facevamo le cose come se fossimo una coppia. Ha tenuto nascosto alla sua nuova ragazza che io e lui ci vedevamo, o meglio, che mi dava una mano. Dice che a me ci tiene tanto, ma che comunque non tornerebbe con me, perché secondo lui non eravamo fatti per stare insieme, litigavamo molto. Io penso che può capitare un periodo di crisi, e il momento di riflessione ci volesse, per calmare il tutto e capire il dove sistemare le cose, ma lui non ha mai preso questo momento di riflessione.
Di questa ragazza, oltre a nascondere questa situazione, dice che sta bene con lei. Si chiamano già amore, per me è sempre stata una parola importante che viene detta nel momento che si prova quel sentimento, e sicuramente non all' inizio di una storia, dove ancora non ci si conosce bene. Anche lui aveva gli stessi valori, ma adesso non più. Come ho saputo che la chiama amore!? Per sbaglio una volta mi ha chiamato così e ha cambiato subito discorso. Lui difficilmente me lo diceva quando stavamo insieme. Mi chiamava in un altro modo.
Lui continua a dire che ci tiene a me, e quando ci vediamo sembriamo una coppia che si comporta normalmente, come se stessi ancora insieme e come se non fosse successo nulla. Tutto quello che gli chiedo lo fa volentieri, a volte anche il troppo.
Così qualche giorno fa, ho provato a chiedere spiegazioni, perché una situazione del genere non fa bene per me. Lui continua a dire che litigavamo e non andavamo più d'accordo, in più mi ha disegnato in modo cattivo, cosa che non sono, che io non volevo sua madre nella nostra vita. Quando in realtà, ho sempre detto a lui di mettere dei pali, ma non di allontanarla.
L'ho invitato al mio compleanno e lui mi ha detto che era in difficoltà, essendo di sabato, perché doveva vedersi con la sua ragazza e non voleva continuare a mentirgli, ma sa che io ci tenevo e che lui voleva comunque esserci. La sua scelta è stata di non venire, nonostante mi abbia fatto prenotare un posto in più al ristorante e me l'abbia detto ore prima.
Ho detto a lui che forse non dovrei più chiedergli nulla, ed evitarci. Lui dispiaciuto mi ha detto che darmi una mano non gli costava nulla , lo faceva in positività, ma che se ciò mi faceva star male era meglio per me distaccarci. Da giugno ad oggi è questa la situazione. A volte penso che lui stia cercando di dimenticarmi, e che tenendo a sua madre non vuole più rivivere gli stessi momenti di quando litigavamo.
Ma magari sbaglio..
E se fosse così, perché due persone non possono stare insieme? Perché c'è questa persona che ci ha diviso? Lui è troppo legato a lei che l'ha sempre messa al primo posto, nonostante sa come sia. Perché mi vuole ancora nella sua vita?

Risposta inviata

A breve convalideremo la tua risposta e la pubblicheremo

C’è stato un errore

Per favore, provaci di nuovo più tardi.

Prenota subito un appuntamento online a 44€

Ricevi assistenza psicologica in meno di 72 ore con professionisti iscritti all’ordine e scegliendo l'orario più adatto alle tue esigenze.

Psicologi specializzati in Dipendenza affettiva

Vedere più psicologi specializzati in Dipendenza affettiva

Altre domande su Dipendenza affettiva

Spiega il tuo caso ai nostri psicologi

Invia la tua richiesta in forma anonima e riceverai orientamento psicologico in 48h.

50 È necessario scrivere 21900 caratteri in più

La tua domanda e le relative risposte verranno pubblicate sul portale. Questo servizio è gratuito e non sostituisce una seduta psicologica.

Manderemo la tua domanda ai nostri esperti nel tema che si offriranno di occuparsi del tuo caso.

Il prezzo delle sedute non è gratuito e sarà soggetto alle tariffe dei professionisti.

Il prezzo delle sedute non è gratuito e sarà soggetto alle tariffe dei professionisti.

Introduci un nickname per mantenere l'anonimato

La tua domanda è in fase di revisione

Ti avvisaremo per e-mail non appena verrà pubblicata

Se hai bisogno di cure psicologiche immediate, puoi prenotare una terapia nelle prossime 72 ore e al prezzo ridotto di 44€.

Questa domanda esiste già

Per favore, cerca tra le domande esistenti per conoscere la risposta

psicologi 26450

psicologi

domande 21900

domande

Risposte 140750

Risposte