Salve, sono una ragazza di 24 anni e da qualche giorno ho intrapreso una terapia farmacologica di paroxetina exal. (per i primi 6 giorni mezza compressa), con due volta al giorno 7 gocce di EN.
Scrivo in quanto ho notato, anche se non è la prima volta che la prendo, alcuni effetti collaterali che non avevo mai avuto prima. Ovvero di tanto in tanto ho prurito, e poi la mattina in genere ho degli sfoghi sulla mani, come se fossero puntini rossi ma che comunque scompaiono dopo poco tempo. Purtroppo, la mia ansia è peggiorata e sono molto più agitata e nervosa, e questa cosa mi fa pensare al peggio.
Non posso contattare il mio psichiatra fino a lunedi, e vorrei sapere se è qualcosa di grave, o devo aspettare che questi sintomi passano. Grazie
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25 MAG 2024
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Cara Mary,
Se è molto preoccupata per gli effetti collaterali del farmaco può sempre rivolgersi al medico di famiglia, medico di guardia o pronto soccorso.
Per quanto riguarda l'ansia dovrebbe essere affrontata all'interno di un percorso che le fornisca gli strumenti per conoscerla meglio e imparare a gestirla. Il solo farmaco spesso non è risolutivo. La aspetto volentieri per un primo colloquio conoscitivo online gratuito.
Un caro saluto
Dott.ssa Vita
26 MAG 2024
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Le consiglio di sentire il medico di base o lo specialista quanto prima o il pronto soccorso e di sospendere la terapia perché potrebbe essere anche una allergia anche se è strano il fatto che lo sfogo cutaneo passi dopo poche ore. L ansia potrebbe anche incrementarsi nei primi periodi di trattamento, ma anche in quel caso va valutatato se il farmaco vada sospeso .
Cordiali saluti Dott.ssa Anibaldi
Cordiali saluti Dott.ssa Anibaldi
25 MAG 2024
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Salve, io ho anche una formazione di tipo infermieristico quindi posso intuire che sia una reazione allergica o di intolleranza, questo sarà il medico curante a scoprirlo. Quello che mi sento di consigliarle in maniera pratica è contattare la guardia medica (numero unico che trova anche su google in base alla sua residenza) la quale può indicarle cosa fare. A volte prescrivono degli antistaminici per correggere i sintomi orticanti, può essere soltanto un effetto collaterale momentaneo conseguente all'introduzione di un nuovo componente nel suo corpo e quindi dovrà adattarsi piano piano. Nonostante ciò è sempre meglio avere una rassicurazione dal medico competente anche perché così è coperta dal parere di un esperto medico. Poi lo psichiatra valuterà se sostituirle la molecola o procedere comunque con quella.
25 MAG 2024
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Gentilissima, grazie per la condivisione! purtroppo per avere una risposta esaustiva a livello medico e sintomatologico, solo il medico curante o prescrivente la potrà aiutare con certezza! se non si sente tranquilla, potrebbe contattare la guardia medica o recarsi in farmacia in modo da avere delucidazioni!
in bocca al lupo!
cordiali saluti
AV