è finita? o è solo una pausa di riflessione?
ho da 11 mesi una bellissima relazione con un uomo di 56,ex militare,ora imprenditore di successo,separato,e ora per me ha chiesto il divorzio... rapporto stupendo seppur purtroppo a distanza per problemi di salute(a marzo gli hanno diagnosticato una malattia agli occhi,anche se dopo 7 mesi ancora nn sanno cos'è)e di lavoro...andava tutto benissimo,alti e bassi normali,ma nn hoai avuto nella mia vita una persona così presente e sinceramente preoccupata di prendersi cura di me.purtroppo,per come è fatto lui,nn riesce a accettare la malattia,ora si è affidato a questo centro a Napoli per una nn meglio specificata cura sperimentale,io nn sono mai stata d'accordo,tra l' altro a giugno gli hanno procurato un distacco di retina e dieci GG fa ha avuto una nuova emorragia... l' ho supplicato di mollarli,che nn potrà mai tornare come era,che deve cominciare una nuova vita,ma il tempo passa,i danni e le pezze che ci mettono si sommano,la sua vita si è ridotta a passare 1 GG intera ogni 2 in ospedale,ma di andarsene sentire altri pareri nn ne vuol sapere, Perche questi gli hanno promesso il miracolo anche se neppure loro sanno cosa stanno facendo...dopo l'ultima emorragia,passava le giornate bendato e i nostri rapporti quotidiani via messaggio erano sempre più sporadici,lui aveva dolore,nn riusciva a tenere gli occhi aperti,faticava a leggere.gli ho sempre proposto,di fronte a un limite oggettivi,d parlare al telefono ma per orgoglio o nn so so cosa lo rifiuta..la settimana scorsa soffriva era preoccupato,ma le cose andavano bene,parlavamo della casa che abbiamo appena affittato,dei colori dei mobili,abbiamo avuto i nostri normali momenti di intimità... mercoledì è stato tt il giorno in ospedale,la sera avrebbe voluto parlare ma aveva dolore e nn riusciva a tenere gli occhi aperti,ci siamo dati la buonanotte alle 20.30..l'indomani il normale buongiorno con tanto di vezzeggiativo,lui mi chiede come stai,cosa fai oggi...io in 20 mi uti gli chiedo come sta lui 3 volte senza risposta e mi altero,so che lui pensa che se nn mi dice le cose mi protegge,ma gli ho già chiarito che così peggiora solo le cose..dopo un silenzio di 30 minuti,gli ho scritto questo "ok ascolta...io così nn ci riesco,nn lo reggo questo tira e molla..so che stai male e nn dipende da te..ma la forma di contatto tra noi che tu hai deciso ci sta solo allontanando... facciamo che se e quando ti sarai ripreso,starai meglio o avrai ripreso il controllo della tua vita,mi ricontatti tu...io sono sempre qui e sono con te...ma è inutile che mi faccia del male cercando di parlarti come posso con quello che hai stabilito tu,senza riuscirci perché tu nn sei nelle condizioni di farlo...cerca di pensare a star bene per ora,io in qualche modo mi arrangerò da sola come sempre...e quando davvero starai meglio vedremo se si riesce a riprendere la relazione".....da quel momento nn mi ha più parlato risposto a messaggi o telefonate,li riceve ma nn li legge,gli ho lasciato vocali, l' ho chiamato al telefono,lasciato messaggi in segreteria,sono terrorizzata che gli possa essere successo qualcosa,che stia male,nn so se è vivo o morto....e questo suo silenzio mi sta uccidendo, è una tortura crudele....domani sarà passata una settimana...mi chiedo, è finita così da un giorno all'altro e lui nemmeno ha il coraggio di dirmelo? mi sta punendo? sto aspettando e amando una persona che semplicemente nn mi vuole più?..il mio terapeuta di dice di aspettare,forse lui sta solo cercando di stare meglio come gli ho chiesto.....ma perché nn dire va bene,accolgo la tua richiesta..o dirmi sto bene sto male...o è finita?? perché il silenzio? perché la fuga e nn il confronto tra adulti?....io da quel giorno vivo nella totale disperazione,nn riesco ad alzarmi dal letto,piango e sto male,nn faccio che cercarlo sperando che si sblocchi ma nn ottengo niente...mi sento prigioniera nella nostra casa che è e resterà una gabbia vuota perché senza di lui è solo una prigione che mi disgusta...nn doveva andare così...io continuo ad aspettarlo,ma mi chiedo,dopo una settimana, è qualcosa che abbia un senso?per quanto ha senso aspettare?o dovrei solo prendere atto che è scappato,mi ha lasciato senza una parola buttando via me e i nostri 11 mesi insieme come merce avariata?