Buongiorno, ho 21 anni e come tutti gli uomini della mia età ho in testa tra le altre cose anche il sesso, il problema è che io non ho una vita sessuale e la cosa mi infastidisce un po' (complice il mio essere tendenzialmente invidioso degli altri) vorrei lasciare perdere e concentrare tutta la mia attenzione su altro, però so che è l'età in cui si sperimenta e senso che è un pezzo mancante anche se mi interessa solo relativamente, con la mia psicologa sto facendo un buon lavoro ma con lei non ho ancora parlato di questo, mi sto concentrando e voglio concentrarmi sul lavoro che stiamo facendo e l'argomento sessualità mi sembra futile, fastidioso ed evitabile, dovrei parlarne con lei? Non vorrei fare la figura dell'incel che si lamenta se non ha rapporti
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12 APR 2023
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Gentile,
L' "argomento sessualità" non è certamente una sfera distinta e separata della sua persona, per cui verrà sicuramente affrontato nel suo percorso psicologico quando lei sentirà di farlo emergere. La sessualità è parte dell'essere umano e non va sentita come fastidioso o evitabile. Del resto, tante problematiche, inclinazioni, inibizioni che viviamo in questo ambito sono strettamente correlate al nostro funzionamento generale. Non sono a conoscenza del tipo di percorso che sta conducendo, ma mi auguro che piano piano lei sperimenti la fiducia e la sicurezza che le permetterà di affrontare anche queste tematiche nel momento in cui le avverte come disturbanti.
Un caro saluto.
21 APR 2023
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Buongiorno,
sarebbe opportuno si aprisse con la sua psicologa anche in merito a tale argomento. Chi meglio di lei potrebbe accogliere ed orientare tali criticità. In bocca al lupo per il prosieguo del suo percorso.
Cordiali Saluti
Studio Associato Dott. Ferrara Dott.ssa Simeoli
13 APR 2023
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Gentile Solaire, la nostra sessualità è una parte fondamentale della nostra vita, per cui è molto importante che ne venga parlato anche in terapia, specialmente se è un elemento che al momento ci fa star male. La sua psicologa la aiuterà a darci il giusto peso e a trattare l'argomento secondo la prospettiva più utile al percorso che già state facendo.
Auguri per il suo percorso.
Dott.ssa Elena Agio
12 APR 2023
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Buonasera,
Se è arrivato qui con questo interrogativo è perché forse sente la necessità di parlarne. Il contesto terapeutico è un luogo dettato soprattutto dalla sospensione di giudizio, ascolto e rispetto dell’altro. La sua terapeuta potrà accogliere al meglio i suoi dubbi e i suoi pensieri senza giudicarla, anche la sua paura di “fare la figura dell’incel”.
Un caro saluto,
dott.ssa Giulia Meroni
12 APR 2023
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Buongiorno Solaire,
concentrarsi sul lavoro, qualsiasi lavoro, ancor più quello psicologico, significa porre l'attenzione sui pensieri che attraversano la mente anche, o meglio soprattutto, quelli che sembrano trascurabili. Del resto lei stesso, accorgendosene, solleva la questione.
Nell'augurare una buona prosecuzione del suo lavoro in corso, la saluto cordialmente
Dr. Giancarlo Gramaglia
12 APR 2023
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Buongiorno, la sessualità è una parte molto importante della nostra vita, fondamentale direi. Il fatto di parlarne con la psicologa dipende solo da lei. Gli psicologi di solito non giudicano. Buon lavoro. Un caro saluto, Federica.
12 APR 2023
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Buonasera Solaire,
La sessualità non è in generale un argomento futile e superficiale, ma rappresenta una parte importante di noi in quanto esseri umani. Detto ciò, le consiglio di parlarne, spiegandole anche questo suo dubbio nell'aprire un discorso circa il tema e vedrà che la collega saprà accoglierla.
12 APR 2023
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Carissimo
Certo che puoi parlarne con la tua terapeuta. Dal momento in cui per te è un argomento significativo è giusto che venga approfondito. Non c’è giudizio da parte del professionista.
12 APR 2023
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Buongiorno Solaire,
la sessualità è un aspetto centrale dell'essere umano e il benessere sessuale, infatti, è parte integrante del benessere complessivo della persona.
Perchè definisce il tema della sessualità "futile, fastidioso ed evitabile?" Che significato ha per lei? Credo sia prezioso interrogarsi su questo e farlo presente alla sua psicologa, con la quale è soddisfatto del percorso che sta percorrendo.
Sono sicura saprà accoglierla.
12 APR 2023
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Gentile Solaire, lo spazio della terapia è prezioso e la relazione terapeutica può darle la possibilità di esprimere tutti ciò di cui sente il bisogno di parlare, di riflettere e di cambiare di sé; un ascolto attento e non giudicante che solo lei, con la sua fiducia, può tradurre in alleanza terapeutica. Un caro saluto, Maria dr. Zaupa.
12 APR 2023
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Buongiorno.
Il lavoro che si fa su di sé in Terapia comprende tutti gli aspetti, anche quello legato alla sessualità. Il fatto che non la consideri rilevante, pur pensando che alla tua età sia normale, dovrebbe essere argomento di discussione.
È una cosa che fa parte di te e che la tua psicologa ti aiuterà ad affrontare, senza giudicarti, ma comprendendo la tua esigenza di affrontarla. La sessualità ed il modo di viverla e considerarla dipendono dalla conoscenza di se stessi, delle proprie esigenze e dal livello della propria autostima.
Parlane con lei, con fiducia.
Un abbraccio.
12 APR 2023
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Caro Solaire,
Grazie mille per aver condiviso il tuo dubbio. È normale essere un po' restii a parlare della propria sessualità e spesso come dici tu si pensa che portarla in terapia sia inutile. In realtà essa è un elemento fondamentale della nostra personalità e fortemente intrecciata con la nostra identità. E per sessualità intendo che anche il non avere interesse per il sesso è una forma di sessualità. Ognuno ha la peopria, non esiste un tipo di sessualita giusto o sbagliato, soprattutto non ha nulla a che fare con la frequenza con cui si fa sesso. Se ci hai posto questo quesito forse è perchè senti che dovresti/vorresti parlarne con la tua terapeuta, allora forse è arrivato il momento. Ogni terapeuta ha una formazione su questo e sa quanto sia importante discuterne con il paziente, forse se non lo avete ancora fatto è perché percepiva il tuo non sentirti pronto. Vedrai che non ti giudicherà, anzi ti aiuterà a capire delle cose in più su te stesso, come ogni cosa che scegli di portare in terapia. Non verrà interpretata assolutamente come una lamentela da incel ma come un desiderio di comprendere maggiormente se stessi, anche il relazione a questo tema.
Spero di esserti stata utile.
Un abbraccio,
Dott.ssa Valeria Passavanti
Psicologa clinica
12 APR 2023
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Buongiorno, grazie per la condivisione. La sessualità è un concetto complesso, diverso da persona a persona e non esiste un giusto e uno sbagliato su come viverla e sperimentarla. Se il fatto di non avere una vita sessuale attiva o di ritanere l'argomento "futile, fastidioso ed evitabile" ti crea della sofferenza allora potrebbe essere una buona idea portare questo aspetto in terapia, in un posto sicuro e non giudicante per approfondirlo.
Resto a disposizione
Dott.ssa Ylenia Ferrara