Mi sono stufata di vivere ma non posso morire, che dovrei fare?
Ho 21 anni, mi sono stufata della vita, non mi piace, non mi ci trovo bene e vorrei che finisse.. tuttavia non ho intenzione di suicidarmi nè di morire perchè conosco alcune famiglie di genitori che hanno perso i figli e la sofferenza dei suddetti genitori mi ha fatto così impressione che non voglio che i miei, come anche nessun altro, soffrano così, quindi se penso di voler morire so che non posso farlo.
Allo stesso tempo però non voglio vivere, non voglio studiare, non voglio lavorare, non voglio uscire, non voglio niente, e mi sento in colpa per il pesare economicamente sui miei, infatti non gli voglio far spendere soldi per me.
Mi piace imparare ma non mi piace l'università, la trovo teorica e boriosa, gli esami non mi sento di andare a farli, mi sono iscritta a lingue, mio padre mi vuole iscrivere al 2 anno ma non ho frequentato il primo nè ho fatto esami, io studio a casa su libri presi da biblioteca, scaricati da internet e presi in prestito da mio zio, dovrei fare un esame da 6 crediti il 6 ottobre ma non ce la faccio a studiare per il suddetto e non mi va di andare a fare l'esame perchè ho paura di non passarlo. Allo stesso tempo vorrei andare all'università perchè se prendessi la laurea darei una bella soddisfazione a mio padre, io però non la volevo fare l'università nè la voglio fare, ma non voglio fare niente, come ho già ribadito.
Quindi la questione è semplice, sono poche le cose che mi piace fare e piano piano le faccio, ma se potessi starei tutto il giorno a dormire, a parte lingue non credo avrei potuto fare altri corsi di laurea per attitudini personali (non avrei potuto fare il medico nè la psicologa perchè la gente che sta male mi rende triste, non avrei potuto fare materie matematiche perchè proprio non mi piace) mi piaceva logopedia ma è a numero chiuso ed è in altre città e non sapevo come si fa e dato che non ho contatti con nessuno non mi sono mai presentata al test, mi piace anche l'epigenetica ma avrei dovuto seguire un percorso di studi troppo lungo in materie medico/biologiche e da fuorisede, quindi avrei dovuto far spendere ai miei troppi soldi, e non me la sento.
L'unica aspirazione che ho adesso è andare a lavorare a Disneyland Paris per un po'.
Avevo pensato di trovarmi un Hobby, ma a uscire non ci riesco proprio, ho smesso verso i 16 anni perchè mi sono allontanata da tutte le amicizie e non ho ripreso più.
Frequento solo le mie 2 cugine che vedo settimanalmente, ci vediamo ogni domenica quando andiamo dalla nonna e su internet e ci consideriamo le une le sorelle delle altre, anche a mia cugina l'università non piace perchè ha dovuto scegliere economia perchè il papà le lascia l'azienda ma fino ad adesso ha fatto solo 1 esame e pensa di laurearsi con calma (ma se lo può permettere perchè ereditererà il lavoro) stessa cosa mio cugino che è andato a studiare all'estero perchè la sua facoltà in italia è a numero chiuso ma una volta tornato mio zio gli lascia lo studio, quindi per lui l'università è un investimento sicuro.
L'altra mia cugina ha il diploma tecnico e andrà alla scuola d'arte.
Perchè vi racconto questo? semplice, perchè sono realtà di persone che vogliono e si attuano per ottenere quello che vogliono, io non voglio niente e non mi va di mettermi in gioco.
Io non ho aspirazioni particolari, in teoria dovrei riuscire nello studio perchè ho un ottima memoria visiva, episodica e semantica però come ho già detto non ci riesco proprio e vedo l'università come un investimento inutile perchè ho già 21 anni, se uno non si laurea in tempo con la specialistica e non è bello grintoso, soprattutto nelle materie umanistiche, non lo trova un lavoro in futuro, e dato che sono costretta a vivere e non voglio farlo a spese dei miei un lavoro lo devo trovare al più presto. L'università non mi piace nemmeno per fare "amicizia".
Non mi piace stare con le mie coetanee, l'ho capito alle superiori, io mi trovo meglio con i maschi ma stavo in classe con 30 ragazze e non avevamo niente in comune, non mi va di coltivare amicizie anche perchè da quello che ho capito dalle esperienze alle superiori se non mi piace stare con una persona sarei una pessima amica perchè non mi interesserebbe stare con lei, e se mi piace stare con una persona prima o poi la allontanerò perchè non voglio che mi veda soffrire.
I miei 3 fratelli stanno male chi per un motivo chi per un altro (depressione, morbo di crohn e disturbo schizotipico) mia sorella va ancora alle medie è sta bene almeno lei.
Io so bene l'inglese e un po' il francese e il giapponese, ho una buona cultura generale, mi ritengono intelligente, cosa posso fare?
PS non consigliatemi di andare dallo psicologo, ho capito che me ne serviva uno a 17 anni quando mi stavo per suicidare e ora che ne ho 21 non ancora ci vado e non credo ci andrò mai. Non è che mi odio, semplicemente ho ricevuto il dono della vita ma non mi piace, si soffre troppo, sopporto ma non riesco ad adeguarmi a ciò che si considera una vita normale, non parlo dei miei problemi con nessuno perchè non mi fido di nessuno in realtà, nessuno sa che soffro perchè riesco a fingere benissimo, credono difatti che io sia un allegra sfaticata e trovo che sia meglio così, preferisco che le persone che mi vogliono bene pensino che io sia sfaticata e contenta che triste e senza forze.
Non ho problemi a parlare alla gente, difatti parlo dovunque con tutti, non ho problemi fisici particolari, sono carina, in teoria non dovrei lamentarmi e dovrei essere contenta, ma in realtà sono molto infelice e non vedo vie d'uscita.
Vi auguro una buona giornata