Coppia disfunzionale
Sono una ragazza di 20 anni e per 2 sono stata con un ragazzo che mi ha lasciata 3 volte. Lui classico chiuso in sé, con paura di aprirsi e provare sentimenti, anche se ogni volta che mi ha lasciato é sempre tornato, dicendo che gli mancava una parte importante della sua vita e sono stata l’unica di cui é riuscito a innamorarsi e provare cosa significa stare in una relazione. I motivi per cui mi ha lasciata erano le sue insicurezze, i suoi genitori (rapporto strettissimo con la madre, deve stare ai suoi orari e le sue volontà di tornare a casa e deve sempre andare in vacanza con loro, sennò sono guai).
Ieri é successo il dramma, perché dopo un momento di crisi che aveva avuto sulla nostra relazione un mesetto fa, conclusosi con un pianto da parte sua perché voleva stare con me ma mi sentiva il peso dei genitori sulle spalle, sembrava fosse tornato tutto più o meno normale.
Io soffro di attacchi d’ansia da un po’ e sono instabile a livello psicologico, nel senso che mi capita di avere qualche crisi, piangere ecc..
stavo male da qualche giorno e lui lo sapeva, si erano accumulate un po’ di cose e piangevo molto spesso.. ieri ci siamo visti perché avevo bisogno di lui, abbiamo provate a fare l’amore ma io piangevo perché non stavo bene e mi ha accusato di usarlo per fare sesso solo per stare bene, senza amore.. io sono scoppiata, gli ho detto che stavo toccando il fondo come umore, che mi sentivo sempre inadeguata e in ansia ecc.. lui mi ha detto che gli dava fastidio che stessi così per cose inutili, che sembrava mi stessi arrendendo al malessere, di trovare una soluzione, di prendere le medicine come se fosse una cosa da nulla.
Ho continuato a piangere e mi sono stesa a terra perché non riuscivo a stare in piedi, ho cercato di fargli capire che era un qualcosa di più grande di me e che avevo bisogno di supporto: lui si è arrabbiato, ha iniziato a dire di volersene andare, che la mia condizione lo stava opprimendo. Io ho provato a fermarlo, dicendo che non c’era solo lui, c’ero anch’io che volevo parlare e avere qualcuno. Ha iniziato a dirmi che avevo rotto, che lo stavo innervosendo, che così peggioravo le cose, che si era stancato e non voleva più nulla. Gli ho chiesto se mi amasse e mi fa che il giorno dopo si ma in quel momento no, e sbattendo la porta alla fine se ne é andato.
Non capisco come una persona che é sempre tornata dopo i suoi sbagli (non è mai tornato da nessun altro) che si è innamorata così di me, che ha mostrato ciò che prova e quanto sia importante per lui, possa poi avere questi atteggiamenti, trattarmi così male e non pensare a niente di tutto quello che abbiamo vissuto