Comportamenti strani di una bambina di 9 anni

Salve!
Come diceva lei, la situazione di questo momento non è certo delle migliori purtroppo . A 9 anni si capiscono molte cose ed è probabile che ascoltando telegiornali etc la bambina si sia molto preoccupata per quello che accade intorno a noi, che ci richiede di stare dentro casa e sospendere fondamentalmente le nostre vite. Tutto quello che prima aveva un ritmo, un rituale e in certe circostanze creava delle sicurezze (i bambini hanno molto bisogno del ritmo, della regolarità e delle prevedibilità per sentirsi tranquilli e più sicuri) è stato interrotto: la scuola, lo sport, la ludoteca, il parco, il weekend diverso dai giorni lavorativi etc..
La cosa più imprevedibile è quando finirà questo "ferma immagine" e riprenderà tutto a scorrere normalmente, quindi l'ansia, pur non essendo piacevole è purtroppo inevitabile.
Ognuno reagisce a tutto questo in maniera diversa.
Se la bambina, già prima del Covid 19 aveva iniziato a manifestare agitazione (camminare avanti e indietro) sicuramente, la reclusione in casa come dice lei, ha alimentato questa insofferenza, mi verrebbe da dire.
Il fatto che interrompa le attività per fare obbligatoriamente due passi, mi fa pensare però ad un pensiero forzato, che la obbliga a dover fare una cosa anche se agli occhi degli altri può apparire insensata. Dovreste provare a chiederle perchè lo faccia, anche se potreste non ricevere una risposta. Alcuni bambini e anche adulti, si ritrovano a fare delle cose di cui anche loro stessi non ne riconoscono una causa, un motivo. Indagando più approfonditamente, si scopre poi, che sono costretti a farlo come in un rito superstizioso, come se,facendo quella cosa, si possa impedire che accada qualcosa di brutto a se stessi o alle persone che amano. Capita anche che ragionevolmente si rendano conto che non ci sia una correlazione tra l'evento temuto e rito "scaramantico", ma non riescono a smettere.
Provate a creare un dialogo con lei, fatele sentire che le siete vicino e che volete capirla per aiutarla, perchè siete preoccupati che ci sia qualcosa che la disturba, dato che non riesce più a fare con piacere quello che prima la faceva stare bene.
Si può spiegare che i gusti cambiano ed è normale che sia così! (i bambini a volte, si affezionano anche ai gusti, che non vorrebbero cambiare mai!! come se crescendo, lasciassero qualcosa di bello alle loro spalle, qualcosa a cui sono legati)
Se non si sblocca la situazione, prima che si ritiri dentro se stessa sentendosi sola, consultate uno specialista, ne varrà la pena anche se ci parlate solo voi genitori, perchè potrà chiarirvi certi aspetti che in questo momento da soli non riuscite a vedere e che possono essere di aiuto alla bambina.
Cordiali saluti
Dott.ssa Ilaria Raia
Psicologa Psicoterapeuta ad indirizzo Psicodinamico

Buongiorno,
i bambini all'età di sua figlia percepiscono, interpretano e si comportano in situazioni di stress senza avere una gestione delle proprie emozioni strutturata o controllata dall'apparato cognitivo come per noi adulti attraverso autoriflessione ma solitamente utilizzano repressione, rimozione, somatizzazioni ed esprimono paure improvvise, difficoltà nella gratificazione dei bisogno primari, regressioni a fasi precedenti, ed espressioni di irrequietezza nel movimento come appunto accade con sua figlia. In altre situazioni patologiche possono anche emergere comportamenti adultizzati in forma eccessiva, erotizzati e rabbia impulsiva. È necessario che si comprenda di più della situazione familiare e scolastica della bambina . Se necessita di un aiuto in forma urgente, data la situazione di isolamento per covid 19, le consiglio di provare con qualche consulenza online sino a quando almeno la bambina non potrà essere condotta in neuropsichiatria. Comunque anche in tal caso consiglio sempre ai genitori di seguire un percorso proprio da uno psicologo differente da quello che si occupa dei figli.

Saluti.