Riuscirà mia figlia ventiduenne ad uscire dalla bipolare che si è manifestata due anni fa dopo un intervento al cuore ? Mia sorella nonostante si curi da 20 non è migliorata affatto . Mia figlia é di una intelligenza e cultura superiore alla media ma ora vive chiusa in casa a volte nervosa a volte triste.
Sono disperata che futuro l'aspetta.
Grazie
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4 FEB 2014
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Gentile Signora,
Dalla generazione di sua sorella a quella di sua figlia per fortuna qualcosina è cambiato, sia farmacologicamente che nella ricerca psicologica sia anche culturalmente. Tuttavia credo sia fondamentale il poter intervenire precocemente con sua figlia che a 22, a quest'età non può stare chiusa in casa. Che tipo di percorso sta facendo, è seguita anche da uno psicoterapeuta? Possibilmente ad indirizzo cognitivo-comportamentale? È fondamentale in questa fase in cui si sta strutturando un'identità di se come "bipolare". Resto a sua disposizione per eventuali altre informazioni.
Cordiali saluti
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2 Risposte
4 FEB 2014
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Gentile signora Patrizia Intrecci,
se la diagnosi è "bipolare" si tratta di considerare anche la specificità diagnostica (che tipo di bipolare?)e eventuali comorbilità. Solo allora un capace psicoterapeuta e diagnosta sarà in grado di esprimersi compiutamente e precisamente su quanto lei qui chiede per sua figlia
dr paolo zucconi, sessuologo clinico e psicoterapeuta comportamentale a udine
4 FEB 2014
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Salve Patrizia,
In merito all argomento potrebbe trovare, oltre che dei testi di auto aiuto e di psico educazione per chi soffre del disturbo e per i familiari, anche dei romanzi, che riescono ad aprire uno squarcio positivo su tale problematica.
Le suggerisco di rivolgersi ad un centro di salute mentale, se già non lo ha fatto, per garantire alla ragazza di poter essere seguita cintemporaneamebte dal punti di vista farmacologico e psicologico, oppure può fare questa stessa richiesta sul privato.
Un buon sostegno psicoterapeutico, oltre si normali stabilizzatori dell umore, possono aiutare la ragazza a tenere dirti controllo i pensieri e le credenze sottostanti agli Stati umorali, a prevederne l insorgenza e la durata.
Restiamo in ascolto per eventuali altre domande.
Un saluto
Dott.ssa Sabina Marianelli