Come uscire da tutto questo?

sto attraversando un periodo un po’ strano da un anno a questa parte, in particolar modo,diciamo così. Parto dall’inizio. All’età di 12 anni sono stata fidanzata per lungo tempo con un ragazzo e ho scoperto varie volte piccoli tradimenti che ho sempre perdonato, era una relazione tossica e fortunatamente nel 2020 sono riuscita a liberarmene.
Il punto è che dopo un po’ di tempo ho conosciuto un ragazzo, di cui tutti parlavano male in quanto il classico ragazzo a cui piacciono le donne ecc. inizialmente con me è stato sempre diverso, per questo non mi sono fatta condizionare dalle voci. poi dopo un anno e mezzo ho scoperto da un ragazzo che ho conosciuto e a cui interessavo, che lui mentre è stato con me è stato con un’altra, di cui io ho spesso dubitato e che non mi piaceva (perché stava nella comitiva degli amici, che ha conosciuto dopo aver conosciuto me).
dopo quel giorno, io non riuscivo a credere a questa cosa anche se dentro di me sapevo fosse così. Non sono riuscita a bloccare subito il rapporto, e lui da quel momento è cambiato nei miei confronti, sembra tenerci realmente. Inizialmente ha negato. Io intanto ho combattuto per scoprire se realmente fosse vero, poi ho avuto la conferma. Intanto questo ragazzo che ho conosciuto perché è nata una comitiva con delle mie amiche, ogni giorno si avvicinava di più a me, mi è stato vicino, mi dava consigli, un po’ su tutto. Io mi ci sono affezionata, e alla fine siamo stati insieme.
È passato un anno da quel giorno e ancora dopo tutto questo tempo continuo a sentirlo. dopo qualche mese, il mio fidanzato ha scoperto questa situazione, l’ha accettata ancora oggi lo accetta ma io sento un atteggiamento strano da parte mia nel senso che da quando ho saputo tutto non riesco ad essere più la stessa persona . Se penso al passato me ne pento di aver “perdonato”, anche se in realtà non l’ho mai perdonato.
Vero che ho sbagliato in un certo senso anch’io, ma in realtà io nell’altra persona ho visto del bene vero, pulito, una persona che mi ha compresa e mi ha aiutata dal primo momento, che io ad oggi realmente voglio bene. Ma allo stesso tempo mi sento legata “possessivamente” al mio fidanzato, non sento di provare più lo stesso perché non ho più stima nei suoi confronti e allo stesso tempo mi sento di non avere più valore come persona, mi sento umiliata e di non aver rispettato in primis me stessa. Non mi sento bene con me stessa, e allo stesso tempo ho provato in tutti questi mesi a prendere coraggio e prendere una posizione, ma l’idea di farlo mi porta ansia.
E da piccola che rimango legata a situazioni che non mi rendono felice ma è come se in un certo senso aspettassi sempre che sia un’altra persona a prendere decisioni per me. Ovviamente non è quello che mi aspetto dalla mia vita, spero in altro per me stessa ed è proprio per questo che non riesco a sentirmi soddisfatta. E come se vivessi una vita che non riesco a gestire io, come se fossi tipo in gabbia e non so come uscirne. Il giorno faccio mille pensieri, ma tutto questo mi blocca e non riesco a fare niente.
Credo di essermi innamorata, ogni cosa che faccio penso a se lui fosse con me, mi ha reso la vita più leggera, ogni cosa che faccio mi fa pensare a lui, ma allo stesso tempo non riesco ad uscirne
Sono già stata da una psicologa all’età di 16 anni perché avevo disturbi d’ansia, legati al mio passato, a delle situazioni in casa che ho vissuto, che fortunatamente ho risolto col tempo. Ad oggi ho provato a farmi ascoltare da alcune psicologhe, ma nonostante ciò, non sono riuscita a capire la problematica che ho.