Come gestire una relazione a distanza con un ragazzo che soffre di depressione?
Circa un anno e mezzo fa ho conosciuto un ragazzo americano su un'app di scambio linguistico. Tra di noi c'è da subito stata una grossa intesa, e poco tempo dopo abbiamo cominciato a stare insieme. Le cose andavano benissimo, nonostante la grossa distanza, ma è dall'inizio di quest'anno che lui ha cominciato a comportarsi in modo strano. C'è da dire che lui mi ha confessato di soffrire di depressione fin dall'inizio.
Due mesi fa circa ha cominciato ad essere aggressivo e distante e dopo poco mi ha anche chiesto una breve pausa per riflettere. Io ero sicura che questa situazione fosse dovuta ad una "ricaduta" e infatti una settimana più tardi, decisi di scrivergli e ne ebbi la conferma. Mi disse che non ce la faceva più, che si sentiva vuoto, senza speranza e in poche parole depresso. Inoltre, nonostante dicesse di amarmi, non sopportava l'idea di stare in una relazione. Voglio passarmi la mano per la coscienza: so che forse stare con me può essere asfissiante. Ma voglio dire, abitiamo in due parti del mondo opposte, ed è normale da parte mia sentire il bisogno di parlare costantemente, per quanto il fuso orario permetta. Nonostante ciò, ho cercato di capire come si sentisse e ho realizzato che nonostante lui non abbia il bisogno di parlare costantemente come me, ciò non significa che lui mi ami di meno. Dopo pochi giorni siamo infatti tornati insieme e io gli ho promesso di dargli più spazio e così è stato. Da pochi giorni ha però cominciato ad essere di nuovo aggressivo. Lui dice che è colpa mia, che gli dò ai nervi, quando in realtà io faccio di tutto per poter essere il meno asfissiante possibile e farlo felice. Lui non vuole andare da uno psicologo, dice che non vuole prendere delle pillole che non hanno alcun effetto su di lui di nuovo. Ma io cosa posso fare? Sono circa due mesi che lascio che lui mi tratti anche malissimo e di comprendere la sua depressione e nonostante questo lui è sempre aggressivo con me e non sembra capire che mi sta ferendo. Addirittura ieri abbiamo avuto una discussione in cui gli ho detto che la nostra relazione non mi sta rendendo felice e lui ha detto che il motivo per cui mi tratta male è perché io non lo rendo felice e mi ha definita la causa della sua infelicità. Queste parole mi hanno fatto davvero male, perché davvero, sto facendo di tutto pur di evitare di litigare e pur di dimenticare la rabbia che mi fa provare a volte, soltanto perché ci tengo e comprendo che lui soffre di depressione. Non capisco cosa sto sbagliando. Vorrei restare al suo fianco, seppur da lontano, ma non posso continuare così. Questa situazione mi sta ferendo davvero tanto e la parte più brutta è che lui non sia capace neanche di chiedere scusa. Anzi, dopo ogni litigio si comporta come prima e fa finta di non avermi mai detto parole pesanti. Cosa posso fare? Mi scuso per il poema, in realtà ci sarebbe molto più da dire di questo. Grazie in anticipo!