Ho solo una domanda, come faccio ad autocontrollarmi? Quando mi arrabbio, anche per cose semplici, succede un dilemma. Alcune volte, quando poi mi calmo, provo anche imbarazzo a dire il motivo della rabbia essendo una stupidaggine. Per cose semplici intendo per esempio perdere ad un videogioco, ricevere alcune risposte che ‘personalmente’ non gradisco o cose del genere. Per favore, se qualcuno può dare consigli sull'autocontrollo della rabbia, grazie.
P.S. quando mi arrabbio mi do morsi sulla mano...
Risposta inviata
A breve convalideremo la tua risposta e la pubblicheremo
C’è stato un errore
Per favore, provaci di nuovo più tardi.
Prenota subito un appuntamento online a 44€
Ricevi assistenza psicologica in meno di 72 ore con professionisti iscritti all’ordine e scegliendo l'orario più adatto alle tue esigenze.
Miglior risposta
31 AGO 2023
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Salve
Credo che il nodo problematico si trovi proprio nell’idea di controllo.
Più cerca di controllare la rabbia e più le sfugge di mano, ricercando strategie sempre più complesse e/o autolesive per limitarla.
Bisogna comprendere l’origine della sua rabbia e verificare se è la risposta emozionale di “default”.
Ha mai immaginato altri possibili scenari oltre ad arrabbiarsi?
Ad ogni modo, concedendosi di esprimere la rabbia e comprendendola in un contesto protetto, come il setting terapeutico, avrà la possibilità di ridecidere come rispondere alle situazioni in cui la prova, in un modo emotivamente diverso.
6 SET 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno Kekkogamer, grazie per aver scritto su questo portale e per aver chiesto informazioni.
Innanzi tutto comincio dicendo che è normale avere rabbia, è una delle emozioni fondamentali e senza la quale non ci saremmo potuti evolvere come specie umana; essa rappresenta un segnale di ostacolo, ovvero che qualcosa in quel momento che vogliamo raggiungere è interrotto da un'altra condizione. Spesso vogliamo tentare di controllare la rabbia che arriva improvvisamente ma quello che si può fare è solo cercare di comprendere come e quando sopraggiunge la rabbia in ognuno di noi e cercare di mettere in atto strategie che non la blocchino ma che la regolino. Entrare in contatto con la rabbia, ma con tutte le emozioni, spesso è doloroso e non siamo abituati a farlo ma potrebbe essere la strada perfetta per conoscerci meglio e per mettere in atto comportamenti che non siamo disfunzionali. Un percorso di conoscenza psicologica e apprendimento di come sono fatte le emozioni potrebbe aiutarti con elementi nuovi e strategie da provare.
1 SET 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buonasera, diverse risposte già fornite dai colleghi a proposito della gestione della rabbia mi sembrano più che condivisibili. Mi sento tuttavia di integrare quanto già esposto con una considerazione: la rabbia spesso copre qualcos'altro, ad esempio una sofferenza o un dolore. La rabbia in un certo senso viene usata come "anestetico" per la sofferenza psicologica, un po' come ci accade quando proviamo un dolore fisico, ad esempio quando con un arto sbattiamo contro qualcosa e il dolore fisico ci fa provare della rabbia, rabbia che, assieme ad altri meccanismi psicofisici come quelli legati alle endorfine, viene usata per contrastare il dolore. Quindi, oltre ad usare delle strategie per contenere la rabbia, può essere utile chiedersi cosa copre la rabbia, quale tristezza, quale delusione, quale dispiacere; questa operazione psicologica spesso ci può aiutare a contenere determinate rabbie, comprese quelle per la frustrazione di un fallimento in un videogioco, e ciò non lo dico per sminuire le sue problematiche, poiché i citati videogiochi sono strutturati in modo tale da attivare ed amplificare il ciclo del rinforzo e della frustrazione.. Detto ciò, senza nulla togliere all'attività di introspezione individuale, condividere con uno psicologo queste tematiche, può decisamente essere utile per comprendere e comprendersi meglio.
Cordialmente,
M.M.
31 AGO 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buonasera cara
Ti consiglio dei colloqui con uno psicoterapeuta per imparare a controllarti con la rabbia, e per conoscere, meglio la tua personalità
Dottssa Patrizia Carboni
Psicologa Psicoterapeuta
Roma
31 AGO 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno
la rabbia è un'emozione legittima che tutti proviamo. Nonostante molte persone siano convinte che la strada giusta sia quella di negarla e reprimerla, non è corretto, dato che è una parte di noi e va rispettata. Il lavoro che va fatto è modularla e trovare la maniera di farlo, in modo da poterla esprimere in modalità civili e rispettose verso noi stessi e verso gli altri.
I morsi che lei si auto infligge sembrano parlare di una rabbia rivolta verso se stesso per aver perso le staffe. Le consiglio un supporto per imparare a gestire queste emozioni e analizzarle, per poter vivere più serenamente.
cordiali saluti
31 AGO 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Gentile utente,
molto spesso la rabbia è conseguente a situazioni di frustrazione e quindi è collegata ad un basso livello di tolleranza delle frustrazioni che a sua volta si ritrova frequentemente nelle persone con bassa autostima .
Pertanto il suggerimento è di intraprendere una psicoterapia cognitivo-comportamentale che oltre a spiegare le diverse cause della rabbia, fornisce anche tecniche per gestire le espressioni acute di essa quali il rilassamento psicofisico autogeno di Schultz, la mindfulness e le pratiche meditative.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).
31 AGO 2023
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Buongiorno,
grazie per la sua condivisione ci sono decisamente pochi elementi per rispondere alla sua domanda.
La rabbia si presenta in differenti modalità nelle persone. Lei sta sperimentando una rabbia, da come lei la descrive, che provoca danni a se e implicazioni nella vita quotidiana. Quello che posso consigliarle è di intraprendere un percorso per aiutarla a capire il suo funzionamento interiore e per entrare nel profondo delle sua problematica.
Resto a disposizione per qualsiasi informazione.
Un caro saluto
Dott.ssa Cecilia Cicchetti
31 AGO 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno, la rabbia è un'emozione che tutti noi proviamo e in diverse circostanze, soprattutto legate a situazioni per noi ingiuste o che sono da ostacolo ai nostri obiettivi. Il modo in cui la esprimiamo, cambia da persona a persona, e alcune volte le conseguenze posso essere spiacevoli per noi o per gli altri. Da ciò che leggo, hai notato che ci sono problemi nella sua intensità e quindi controllabilità tale per cui, alle volte, compi dei gesti contro te stesso. Innanzitutto potrebbe esserti utile cercare di scrivere, come una sorta di diario, quali sono le situazioni attivanti: sono solo situazioni esterne (quindi qualcosa che accade nel tuo contesto) o ti capita di arrabbiarti quando pensi a qualcosa di spiacevole? Sicuramente cominciare a prevedere le situazioni per te più sensibili è già un passo in più. Successivamente ti consiglio, qualora tu non lo stia facendo, di intraprendere un percorso psicoterapeutico che ti aiuti ad acquisire gli strumenti giusti nella gestione della rabbia. Ricordati che ogni emozione può essere regolata e gestita, alla luce dei nostri bisogni e obiettivi di vita, l'importante è essere pazienti e motivati.
Sono una Dott.ssa cognitivo - comportamentale e sono disponibile a un consulto online. A presto e in bocca al lupo.
31 AGO 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno
La rabbia è una emozione normale che deve essere riconosciuta ed espressa nelle modalità e nei contesti consoni.
Non serve a nulla reprimerla.
Nella Mindfulness si cerca di individuare la rabbia comprendere la sua origine e modularla nell'espressione.
Credo che i morsi sulla mano non siano la strategia migliore di affrontare una emozione. Potrebbe provare a fare 5 respiri profondi ed affrontare la situazione che ha causato la rabbia.
31 AGO 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Gentile Kekkogamer,
Esistono molte strategie, soprattutto incentrate sulla scrittura, ma vanno calibrate in base alla sua personale situazione, perché non tutti reagiamo alle stesse cose nello stesso modo, pertanto sarebbe opportuno rivolgersi ad un professionista per trovare insieme delle strategie su misura per la sua rabbia.
Spero di esserle stata utile e resto a sua completa disposizione per un'eventuale consulenza psicologica, anche online.
Un saluto.
Dott.ssa Deborah De Luca
31 AGO 2023
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Buongiorno Kekko,
Come controllarla?comprendendo l’origine. Parla di rabbia esagerata rispetto al contesto, ciò vuol dire che effettua uno spostamento. Come se dentro di lei ci fosse già rabbia e ogni contesto, anche banale, fa da miccia per tirarla fuori.
Le consiglio di intraprendere un percorso psicologico
Cordiali saluti
Alice Noseda