Segni per la diagnosi bipolare

Buongiorno. Il cambiamento personale è un processo lungo e complicato. Purtroppo non ci sono scorciatoie percorribili e i consigli che uno psicologo potrebbe dare in una chat lasciano il tempo che trovano: non esiste la “bacchetta magica”. Per inquadrare l’eventuale problematica di un individuo serve invece una consulenza approfondita (almeno 4 sedute). A seguire, se nella consulenza si evidenzia un probl ema significativo, per trattarlo e cercare di risolverlo è necessaria una vera e propria psicoterapia o una psicoanalisi.
È quindi illusorio credere che si possano ottenere risultati scrivendo in una chat: serve solo a perdere tempo e di solito significa che non si è pronti a mettersi in discussione. Se lei è una persona veramente motivata a capirsi e a ricercare un cambiamento personale profondo e duraturo, l’unico consiglio veramente sensato che posso darle è quello di fissare un appuntamento con un professionista serio e preparato. Per quel che mi riguarda, le do la mia disponibilità (anche online).

Gentile Giovanni,

se pensa di soffrire di disturbo bipolare, sarebbe bene affrontare queste tematiche con la guida di un professionista per iniziare a trovare un equilibrio.
Per approfondimenti non esiti a contattarmi.
Buona giornata
Dott.ssa Ilaria Albano
Psicologo a Roma

Lei pone delle domande che non possono avere risposte diverse da quelle che ha ottenuto e che, sono sicuro, non sono sufficienti a svelare i suoi dubbi. Se fa un giro su internet può ricuperare molto materiale e farsi un'idea sul disturbo. Ma quello che intraleggere dalla sua richiesta è una sorta di preoccupazione per sé o per qualche suo conoscente e come può regolarsi in caso di diagnosi positiva. Intanto c'è bisogno proprio di una precisa diagnosi. Sappia, comunque, che essere affetti da sindrome bipolare, qualsiasi essa sia, non è uno scherzo e va presa sul serio subito, sia con una cura farmacologica con uno stabilizzatore dell'umore che con un percorso psicoterapeutico. La saluto cordialmente Lorenzo Colangelo

Carissimo Paolo,
il bipolarismo è una sindrome complessa.
Se ha dei dubbi, sia che riguardino se stesso o un famigliare/conoscente, è bene che si rivolga ad uno specialista, psichiatra o psicoterapeuta.Psicologia e psichiatria fai da te possono provocare danni ancor più gravi
Se la sua domanda è solo di tipo accademico può consultare la letteratura esistente.

Un caro saluto.
Dott.ssa Fornari Daniela

Gentile Paolo,
un segno o due non bastano mai a definire una sindrome, tanto meno una così complessa come quella bipolare. Molte cose però sfuggono necessariamente all'osservazione personale, inoltre, non è mai opportuno tentare un'autodiagnosi. Occorre affidarsi sempre alla valutazione di uno specialista che, insieme alla possibilità di stabilire esattamente il problema, saprà anche dare indicazioni su cosa è meglio fare. Le suggerisco di rivolgersi ad uno specialista della sua zona che faccia psicodiagnosi oppure al servizio di psichiatria territoriale dopo averne parlato col suo medico curante.
Cordiali saluti.
Dott.ssa Marzia Rogante

Caro Paolo,
una diagnosi di disturbo bipolare può avvenire solo dopo attenta e accurata valutazione da parte di un professionista.

Per quanto esistano linee guida e criteri diagnostici, essi vanno valutati all'interno di un setting specifico.

Se sospetta di avere un disturbo psicologico contatti un colega che si occupi di psicodiagnosi oppure il servizio di psicologia della asl.

Un saluto

Dott.ssa Francesca Fontanella