Perché non sono più performante nello studio come una volta?
Salve, cerco di dare un breve incipit alla situazione: al liceo ero estremate performante a livello scolastico, ero super organizzata e le mie sessioni di studio giornaliero che anche se non duravano solitamente più di 2/2 ore mezza mi permettevano ,data la mia estrema organizzazione con i tempi, di memorizzare grandi quantità di informazioni e tenerle “salde” nel tempo; al tempo soffrivo di anoressia nervosa con un quadro clinico estremamente pessimo e credo che il senso di pieno controllo che mi dava la malattia scandiva anche la mia ossessione per la performance scolastica riuscendo a far combaciare le ore di esercizio fisico compulsivo allo studio e nonostante ciò non mi sentivo mai stanca (forse perché la mia mente si auto convinceva di non poterlo essere e perciò a livello fisico era come se bloccasse la percezione di stanchezza) Ora sono all’Universitá e studio psicologia (ovvero da sempre il mio sogno) e negli ultimi due anni da un disturbo alimentare prettamente restrittivo sono caduta in bulimia ma negli ultimi 8 mesi la mia alimentazione si è stabilizzata veramente molto. Ho notato che da quando c’è stato questo cambio della sintomatologia del disturbo alimentare (totalmente inaspettato) i mie livelli di attenzione prolungata, memoria, sonnolenza sono letteralmente crollati; non riesco ad aver un focus profondo per più di 10-15min e molte volte non mi sembra nemmeno di aver elaborato le informazioni ed inoltre, sia in generale ma soprattutto appena apro un libro, il livello di sonnolenza è tale da non riuscire a tenere gli occhi aperti e ciò vale per tutte le materie in generale. Nonostante ciò nei primi 5 esami del primo anno ho raggiunto il massimo del punteggio e ora sono sei mesi che non sto dando esami per i problemi al di sopra elencati ma sto comunque cercando di studiare in tutti i modi. Mi chiedo se l’aver improvvisamente sentito perdere il senso di controllo dato dal disturbo alimentare restrittivo ed il trauma ad esso legato abbia portato a “perdermi” nella vita e come se i problemi di non autocontrollo sul cibo si siano rispecchiati in tutti gli ambiti e soprattutto quello scolastico dandomi mancanza di motivazione, problemi di attenzione ecc. Le mie ovviamente sono solamente ipotesi e volevo chiedere un parere professionale anche qui (dato che la psicologa da cui sono seguita da anni sorvola il problema affermando non essere rilevante). Inoltre i miei episodi depressivi sono molto aumentati dalla switch della sintomatologia alimentare e mi chiedevo anche qui se ci fosse un nesso logico.
Grazie mille per l’attenzione e buona giornata