Non sa se vuole stare con me
Io e il mio fidanzato stiamo assieme da 5 anni, di cui la maggior parte del tempo passato in modo molto felice. Ultimamente tutte le difficoltà e i contrasti tra i nostri due caratteri sono venuti alla luce in maniera preponderante, anche a causa di un periodo molto stressante per lui (ultimo esame, tesi, ricerca del primo lavoro) per cui ha deciso di allontanarsi da me adducendo la motivazione del voler stare da solo, senza sentirmi o vedermi. Devo dire con sincerità che a questa richiesta ho reagito male, essendo abituata a vederlo quasi tutti i giorni a casa mia o sua, e facendo i “capricci”. Dopo aver capito l’errore, gli ho lasciato spazio e silenzio, ma la situazione è peggiorata perché sostiene che
1) a prescindere da tutti i contrasti e dal periodo stressante, non è comunque sicuro che io sia la persona giusta per lui e di voler stare con me, cosa che mi ha ribadito più volte
2) non sa quello che prova per me, in quanto sostiene di stare “benissimo da solo” e di non sentire la mia mancanza
3) ha paura di farmi soffrire troppo nel caso mi lasciasse.
Per questo è tornato sui suoi passi, dicendomi di provare a darci un’altra possibilità, ma comunque non avendo fiducia nella relazione. Questa situazione mi sta lentamente logorando, perché non voglio che stia con me per non farmi soffrire (anche perché così sto soffrendo il doppio) o stando con me senza sapere quali sono i suoi reali sentimenti, io voglio che stia con me perché mi ama davvero e perché ha paura di perdermi. Non so davvero cosa fare, ho accettato di andare avanti nonostante tutte queste condizioni ma non sono felice, anzi ho spesso ansia e angoscia e razionalmente so che dovrei chiudere con lui, ma al pensiero sto molto male. Come posso fare per riportare le cose com’erano prima di questa crisi? O dovrei semplicemente lasciare perdere?