Lui mi sfugge: mollare la presa?
Io 23 anni, lui 28, entrambi con una relazione di 5 anni alle spalle. Io single da un anno, lui da due anni. Ci siamo conosciuti in estate ma non abbiamo mai avuto dei contatti frequenti (un messaggio ogni tanto senza alcun fine). La prima volta che ci siamo visti é stata una sua iniziativa; ci stavamo scambiando dei messaggi e mi scrive: "se scendi passo sotto casa tua e parliamo un po' ". Serata piacevolissima, nonostante entrambi fossimo molto timidi. Alla fine mi manda un SMS che dice: " mi ha fatto piacere vederti, spero ricapiterá. Buonanotte". Ho sorriso spontaneamente perché mi sembrava tutto strano, il ragazzo che ho sempre guardato da lontano (non ci conoscevamo ed ero fidanzata) era stato accanto a me per due ore. Nei giorni seguenti ci siamo comunque sentiti (anche se non con molta frequenza); ad esempio un sabato sera mi ha detto che se non volevo far tardi con i miei amici, potevo tornare a casa con lui perché non avrebbe fatto tardi. Da lí credo sia cambiato qualcosa, pensavo a lui con più frequenza. Suppongo anche lui, perché la seconda volta che ci siamo visti ci siamo baciati con molta passione. Da quella sera pensavo che le cose cambiassero un po', pensavo ci sentissimo più spesso, ma così non è stato. Lui non mi ha cercata. Non potendo resistere, dopo qualche giorno gli ho mandato un SMS in cui gli ho confessato il mio interesse nei suoi confronti. Lui mi ha detto che l'interesse é reciproco e che ci saremmo rivisti. Il giorno dopo infatti mi ha chiesto di vederci. Era dolcissimo nei miei confronti. L'indomani, fermamente convinta di non scrivergli per prima, trovo un suo messaggio: "buongiorno eh!!!! " . Io non lo capisco per niente. Di presenza é una persona dolcissima, mi tratta con una dolcezza incredibile, é evidente la sintonia tra noi, per messaggi è freddo, a volte tronca le conversazioni e non mi risponde più. Non fa un passo verso di me, non si sbilancia, le ultime due volte l'ho cercato io e la conversazione finisce allo stesso modo: lui a un certo punto non risponde più. Mi ha tranquillizzata del fatto che non c'è nessuna ragazza nella sua vita, ma allora non capisco perché si comporta così. Ho voglia di cercarlo, ma sto provando a resistere. E non posso nemmeno chiedergli di vederci, già chiesto qualche giorno fa ma finiva tardi di lavorare. Tutto mi fa pensare che adesso io debba mollare e vedere che fa lui. O no?