Ciao,
Sono una ragazza di 25 anni, caratterialmente molto timida ma allo stesso tempo mi affeziono facilmente alle persone. Due anni fa mi sono lasciata con un ragazzo con cui sono stata per quattro anni, la relazione è finita perché l'amore proveniva sono dalla mia parte e lui faceva e diceva le cose solo perché andavano fatte, questo mi ha ferito molto. Dalla fine di quella relazione mi sono sentita con diversi ragazzi ma nel momento in cui la cosa si faceva più seria e capivo che dall'altra parte c'era un particolare interesse io diventavo fredda impedendo agli altri quasi di proseguire la conoscenza. Devo specificare che la conoscenza con questi ragazzi è avvenuta principalmente tramite messaggi mezzo che mi fa diventare ancora più chiusa.
Non riesco a capire cosa mi sta succedendo perché la vecchia relazione è finita ormai da tanto tempo e mi piacerebbe avere un compagno con cui condividere la vita ma allo stesso tempo ho quasi paura di conoscere nuovi ragazzi.
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25 DIC 2021
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Gentile Simo,
è presumibile che la chiusura della precedente relazione l'abbia condizionata molto nell'approfondire nuove conoscenze per timore di ulteriori delusioni e/o sofferenze.
Tutto ciò produce in lei una situazione di stallo e insoddisfazione sulla base di insicurezza e basso livello di autostima.
Pertanto, per sbloccare questo stato di cose è consigliabile un percorso di psicoterapia preferibilmente ad orientamento cognitivo-comportamentale.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).
26 DIC 2021
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Cara Simona,
la relazione precedente le avrà creato dei blocchi per vivere pienamente e intensamente le relazioni presenti.
Tuttavia lei vorrebbe vivere e avere una relazione profonda.
Questo suo bisogno è positivo, tuttavia per sciogliere i blocchi emotivi che la imprigionano le consiglierei di intraprendere un percorso psicologico per cercare di sbloccare le sue aansi e timori.
Resto disponibile online se vorrai cercare uno spazio di ascolto e supporto per affrontare ciò che hai esposto.
25 DIC 2021
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno Simo,
da come hai descritto la situazione, comprendo che dopo la fine di una relazione importante due anni fa, quando conosci qualche nuovo ragazzo, quando le cose sembrano andare bene e c'è possibilità di approfondire la conoscenza, per timore che tu possa rimanere ferita, tronchi tu la cosa sul nascere. Stai cercando di difenderti dal rischi odi essere nuovamente ferita, ma allo stesso tempo questo ti sta bloccando dall'esporti al rischio che la nuova storia vada bene.
Potresti rivolgerti ad un terapeuta cosicché possiate identificare degli strumenti utili perché tu possa aprirti a nuove conoscenze, ma non restarne ferita.
Resto disponibile (anche online) se vorrai dedicarti un tuo spazio personale di ascolto.
Cordialmente
25 DIC 2021
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Salve Simo, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè posso comprendere il disagio connesso e quanto possa essere impattante nella sua vita quotidiana. Ritengo pertanto che possa essere utile richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Ritengo che un consulto con uno psicologo cognitivo comportamentale possa essere utile per identificare i pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che mantengono la sofferenza in atto e le impediscono il benessere desiderato.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
25 DIC 2021
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno Simo,
comprendo il disagio che questa sofferenza le sta provocando e mi dispiace. Sono certa che un buon percorso di supporto psicologico potrà restituirle una sana autostima e godere con tranquillità delle relazioni che oggi le risulta difficile avere.
Resto a disposizione e le auguro un buon Natale!
Dott.ssa Oriana Parisi