Fine Frequentazione

Gentile Daniele, difficile rispondere a questa domanda senza conoscere bene l'altra persona. Può darsi che mancando un certo grado di reciprocità la scintilla non sia scattata. Quello che non ho capito è cosa prova lei nei confronti di questa donna e cosa desidera fare per sé stesso e questa frequentazione.
Se quello che desidera è continuare a frequentarla forse non tutto è perduto, soprattutto se mancavano delle dimostrazioni di interesse da parte sua.
Potrebbe decidere di fare un passo verso di lei e aprire un dialogo e un confronto in merito a quelle che lei stesso considera le sue mancanze e a ciò che è disposto a mettere in gioco per far proseguire questa frequentazione.

Un caro saluto.

Dott.ssa Irma Bassani

Buongiorno Daniele.
Purtroppo da "questa parte del fiume" non ho elementi sufficienti per poter interpretare la decisione della ragazza, per cui Le chiedo: come La fa stare questa decisione? Ci sono state altre volte nella Sua vita in cui si è sentito così?

Cordiali saluti,
Silvia Testoni

A mio modo di vedere vuol dire che la scintilla non è scattata in quanto uno degli aspetti che considera importanti per innamorarsi è la capacità di iniziativa. Dopo un mese di frequentazione in cui è stata sempre lei a fare i primi passi ha pensato che in lei questa caratteristica fosse deficitaria e quindi non si è sentita coinvolta più di tanto. Le vuole bene, le riconosce altre qualità che le fanno pensare che potete essere buoni amici, ma nulla di più. Non so dirle se se ne deva fare una ragione, ma certo che se lei è innamorato e tiene a questa donna, credo sia importante che faccia qualcosa di più per dimostrarglielo.
Poi in tutta probabilità non andrà comunque, perché il ferro va battuto finché è caldo, tuttavia, vale la pena tentare, con piccoli gesti come quando si soffia sulla brace che sembra spenta.

Ciao Daniele,
da quello che scrivi mi sembra di percepire quanto tu sia stato preso alla sprovvista e ti abbia scombussolato questa decisione, lasciandoti in una situazione poco chiara ma piena di domande e di dubbi da chiarire; che stai, infatti, ponendo qui. Si percepisce la tua sofferenza e confusione, ma soprattutto il desiderio di trovare una risposta e un significato alle parole che ti sono state dette. Posso comprendere e capire tutto questo, ma le risposte alle tue domande sono possibili solo in un confronto sincero con l’altra persona; in cui mostrare e comunicare il tuo vissuto e le tue emozioni. Non è semplice esporsi in questo modo, in quanto bisogna porre attenzione e andare a fondo delle proprie emozioni, prima di comunicarle, ma potrebbe essere una strada per comprendere la fine della storia. La tua ultima domanda “me ne devo fare una ragione?”, mi sembra un’ottima domanda di partenza, che ti stai ponendo per iniziare ad ampliare e approfondire cosa è stato per te questa relazione, cosa ti ha lasciato, cosa puoi tenere e cosa ha dice di te. Se lo desideri questo ultimo aspetto puoi approfondirlo anche attraverso una consultazione psicologica, che ti aiuti a soffermati su questa domanda, esplorando il tuo vissuto e dando un senso a ciò che è stato.
Spero che tu possa trovare una risposta alle tue domande.
Saluti
Dott.ssa Marta Colombo

Buongiorno Daniele,
significa proprio quello che le è stato detto. Certamente le sue sensazioni potrebbero essere differenti. Sarebbe opportuno riflettere insieme a lei su come la fa sentire questa situazione.
Resto a disposizione (anche online)
Un caro saluto
Dott.ssa Chiara Paschetta